LukaV ha scritto: 14/05/2023, 11:26 Pur concordando con parte del tuo post, essendo cose che ripeto da un pò di tempo (giusto un dato statistico, ieri Pobega ha perso 17 palloni...contro il centrocampo dello Spezia...dello Spezia eh, non una semifinale di CL), questa parte non può avere solo questa chiave di lettura, che è la presunzione dei soggetti in esame. Nel mondo del lavoro non funziona sempre che se non ti danno quello che vuoi sbatti la porta e te ne vai, questo casomai è essere presuntuosi. Alcuni lo fanno per carità, ma altri no. Essere dei professionisti comporta anche il dover lavorare in situazioni non del tutto favorevoli (come fanno, per esempio, gli allenatori che hanno squadre che lottano per salvarsi, che accettano di avere delle rose inferiori sperando di poterle far rendere in maniera positiva, ma non c'è presunzione, c'è passione e voglia di fare). Per carità il mondo del calcio è un mondo ovattato ma è anche lui soggetto a certe dinamiche, esattamente come quelle che hai tu, io, o altri al lavoro. Certe volte puoi rifiutare, puoi cercare di pretendere di più, ma non è che se non te lo danno allora ti licenzi o non prendi una commessa. Lo fai e cerchi di farlo al meglio delle tue possibilità, impegnandoti e cercando di portare a casa i risultati Non è che accettare una situazione significa essere solo un yes man o un aziendalista o essere dei presuntosi che non hanno limiti.
Veramente, senza polemica, certe cose le dico da molto tempo prima io, tipo ad esempio da quando mi si pigliava per il culo perché non festeggiavo adeguatamente lo scudetto.
A parte questo...
Devo andare a riprendere quello che ha detto Maldini due giorni dopo lo scudetto???
Allora...
O parlava sul serio, oppure si deve vergognare per la figura del pagliaccio che ha fatto.
E' lui che si è esposto parlando chiaramente.
Se ti senti garante del progetto davanti ai tifosi, non puoi lavorare in condizioni simili.
Oltre che l'attaccamento alla tua immagine internazionale, te lo deve impedire l'attaccamento al Milan!
Il "non mi vedo in un progetto non vincente" non possono essere solo parole al vento.
La manfrina sul rinnovo del contratto all'ultimo secondo è stata indegna, ma da entrambe le parti.
Non solo dal punto di vista della proprietà.
Pioli lo capisco già di più, ma non fino in fondo, perché se poi affondi a pagare sei tu.
Ci deve essere la giusta via di mezzo tra un Mourinho, un Conte, che si presentano con la lista della spesa, e uno che fa come Pioli.
Se non pretendi perlomeno giocatori funzionali al calcio che giochi, le chiavi di lettura possono essere solo due: o non hai capito assolutamente niente dei motivi che ti hanno fatto vincere, e allora sei un incompetente, oppure stai sempre muto di fronte a tutto quello che ti mettono davanti, e allora sei un masochista o un presuntuoso, e meriti di fare da capro espiatorio, come quasi sicuramente succederà.
Alla fine...
Ce la possiamo prendere con Maldini(ma molti non lo fanno), che ha fatto errori gravi...
Ce la possiamo prendere con Pioli(e lo fanno in tanti di più), sempre per lo stesso motivo.
La realtà è che sono stati messi nelle condizioni di sbagliare da una proprietà disinteressata a competere, e che andrebbe boicottata in ogni modo.