Hotel Supramonte ha scritto: 14/01/2021, 8:31Bluto Blutarsky ha scritto: 13/01/2021, 11:10 Io sull'eventuale impeachment non ho le idee così chiare.
È vero che molto probabilmente sarebbe un errore politico, perché aggraverebbe la frattura del Paese e consentirebbe a trump di fare la vittima. Però parliamo pur sempre di un procedimento giudiziario, e le ragioni giudiziarie non sono quelle della politica. L'unica domanda dovrebbe essere: ci sono state azioni illecite? Se si pensa di sì, è legittimo chiederlo.
Anche il fatto che sarebbe un procedimento puramente simbolico lascia un po' il tempo che trova. Tanti processi sono solo simbolici, se li guardiamo dal lato delle conseguenze giudiziarie sugli imputati (pensate a quando questi sono ultrasettantenni o malati), ma servono comunque per stabilire una verità processuale.
È un po il dilemma che c'era nell'epoca berlusconi, quando a ogni avviso di garanzia c'era chi diceva "In questo modo non si fa altro che convincere i suoi che sia veramente un perseguitato"; ma cosa dovevano fare i pubblici ministeri, smettere di indagare su reati spesso evidenti per ragioni di opportunità politica?
Serve anche a creare una sorta di precedente giuridico.
Se Trump verrà davvero “impicciato” e condannato, chiunque aspirerà alla Casa Bianca in futuro, democratico o repubblicano, saprà che quel limite non si può superare.
Tu potrai dirmi: e quante possibilità ci sono che si ripeta una cosa del genere?
E non si sa mai, la storia ci insegna che a volte succede anche in forme più gravi
Esatto, è il discorso che faceva ieri Francesco Costa nell'articolo che ha scritto.
Bisogna tracciare una linea, e "punire" chi supera questa linea. Fermo restando che rimangono in piedi anche le altre motivazioni, come provare a dividere il GOP.
Qualcuno, e probabilmente andrà così, immagina che il carteggio del caso verrà passato al Senato dopo l'insediamento di Biden, un po' dopo, in modo da lasciare spazio ai provvedimenti urgenti che devono essere approvati, e su cui si discuterà molto.