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tzara ha scritto: Ecco, anche per rispondere a Radiofreccia, fiducia e amore sono due cose intrinseche ad un rapporto di coppia: e non vuol dir - necessariamente - intesa fisica, sessuale. In massima parte sta alla maturità reciproca delle persone riuscire a parlare, capirsi, intendersi su qualunque motivo di possibile screzio o che possa influire sia la fiducia reciproca che l'amore.
Perchè è quello che poi causa il tradimento. Non si tradisce se si pensa sempre ad una persona, non si tradisce se si è sicuri di se stessi e di sicuro non lo si fa per un "raptus" di follia o che.
Quelle sono baggianate. Se si sceglie di tradire, anche una tantum, vuol dire che si è fatti un ragionamento che nel succo è:"chissenefrega".
Se si ama e se si ha fiducia nell'altro chissenefrega non lo si pensa.

In linea massima quoto il tuo discorso, tzara.

Ma quando nella coppia manca il dialogo, si è dinanzi un bilico: o divorzi/lasci o fai da te.
L'uomo è tale in rapporto con gli altri e tale rapporto è formato dal dialogo. Se manca questo, non si può certo dire che è una coppia fatta e finita.

tzara ha scritto: Quelle sono baggianate. Se si sceglie di tradire, anche una tantum, vuol dire che si è fatti un ragionamento che nel succo è:"chissenefrega".

Mi pare che si generalizzi un po' troppo, e senza prendere in considerazione che ci sono relazioni insalubri là fuori. Ci sono matrimoni infelici (e quando dico infelici intendo gente che si prende a mazzate, che si umilia quotidinamente, ecc ecc ecc), ma che non si rompono per pressioni sociali, familiari, milioni di ragioni.

Magari dietro c'è solo un "vorrei aver avuto una vita decente, e invece è completamente una merda". E magari non è sempre colpa di chi tradisce se quella vita è una merda.

W le coppie aperte.

Radiofreccia ha scritto: In linea massima quoto il tuo discorso, tzara.

Ma quando nella coppia manca il dialogo, si è dinanzi un bilico: o divorzi/lasci o fai da te.
L'uomo è tale in rapporto con gli altri e tale rapporto è formato dal dialogo. Se manca questo, non si può certo dire che è una coppia fatta e finita.

Il messaggio che vorei far passare è che, in una situazione del genere, prima dell'interesse (fisico o proprio affettivo) nei confronti di un'altra persona, deve esserci il disinteresse verso la persona con cui stai. Se manca il dialogo, se manca la scintilla che fa andare avanti il rapporto, vuol dire che si deve parlare con il partner e sancire la fine del rapporto, per mancanza di interesse.
L'avere interesse per un'altra persona, invece, è un'altra cosa, conseguente.

Il senso di ciò che voglio dire è che io non credo per niente a chi mi dice: guarda, io amo questa persona, però sono attratto da quest'altra.. Allo stesso tempo.

Ecco, io alla frase "allo stesso tempo" credo come agli alieni del 2012.

tzara ha scritto: Perchè è quello che poi causa il tradimento. Non si tradisce se si pensa sempre ad una persona, non si tradisce se si è sicuri di se stessi e di sicuro non lo si fa per un "raptus" di follia o che.
Quelle sono baggianate. Se si sceglie di tradire, anche una tantum, vuol dire che si è fatti un ragionamento che nel succo è:"chissenefrega".
Se si ama e se si ha fiducia nell'altro chissenefrega non lo si pensa.

ma quindi la scopata una tantum scatenata dall'istinto animale come lo consideriamo?

Radiofreccia ha scritto: Tra l'altro voglio aggiungere un'altra cosa: scoprire di essere tradito non deve far scattare la molla del divorzio nel 100% dei casi. Se vieni tradito e dialoghi con la tua lei e scopri che ti ha tradito per una determinata ragione, puoi anche migliorare nel rapporto di coppia.

No. Per me il tradimento è la fine del rapporto.

I problemi, se ci sono, vanno discussi. Se ti rendo infelice per una determinata cosa, non è che vai a mettermi le corna e poi mi butti la giustificazione. Piuttosto vieni a dirmi che ti renda infelice e perchè. Piuttosto come dice ambro, dimmi che vuoi andare a letto con un altro, ma non si fa niente di nascosto o alle spalle, perchè è la fine del rapporto di amor e fiducia. E se non riesco a mettere una toppa alla tua infelicità, beh, ci lasciamo da persone adulte. Ma niente tradimento. Anzi, tradire e poi incolpare l'altro di aver "propiziato" il tradimento è una vigliaccata assoluta. Esattamente quando si dice "cornuto e mazziato" si intende questo. Se uno tradisce, è senza alcuna giustificazione: vuole semplicemente dire che non abbia dato importanza al rapporto. Se uno ci tiene ad un rapporto, non c'è tentazione che tenga.

Tu avrai avuto situazioni negative col divorzio dei tuoi zii. Io ho visto invece famiglie andare in frantumi internamente per i motivi opposti. Non sempre il divorzio è la soluzione peggiore (per i coniugi o anche per i figli). Come tutte le cose, dipende da come lo si affronta. In certi casi può tranquillamente migliorare la vita di tutti i componenti.

Ah, per inciso... le coppie aperte per me non si tradiscono. Perchè? Perchè ciò che fanno lo fanno alla luce del sole. Vanno a letto con altri... decidono di vivere la vita in un altro modo e va benissimo. Ma non c'è tradimento (inteso non solo come atto fisico), non c'è un inganno, non c'è la rottura del rapporto di fiducia. Anzi. E sono una cosa ben diversa. Quando si parla di tradimento, si parla appunto di una coltellata alle spalle.

Maialone ha scritto: ma quindi la scopata una tantum scatenata dall'istinto animale come lo consideriamo?

Da singles si chiama "vieni un poco poco qui scolaretta, che ti insegno la matematica" e sono benedette.

Se sei fidanzato (parliamo ovviamente di relazioni di un certo tipo, non i "sto uscendo da due mesi con un tipo"), l'istinto animale ti vien soltanto davanti alla tua lei, eccome se ti viene.

tzara ha scritto: Se sei fidanzato (parliamo ovviamente di relazioni di un certo tipo, non i "sto uscendo da due mesi con un tipo"), l'istinto animale ti vien soltanto davanti alla tua lei, eccome se ti viene.

with the cock

io sono "impegnato" con una ragazza da quasi tre anni, e non l'ho mai tradita, e grazie a dio si sono palesate solo situazioni alle quali sono stato in grado di resistere, ma non nego di aver avuto i peggio pensieri con alcune ragazze, verso le quali avrei avuto più di una difficoltà ad opporre resistenze in caso di pensieri malati convergenti.

Ma penso sia normale, come dice Sgarbi: "il vero malato è il monogamo, 'che sviluppa una mania, un'ossessione verso una sola donna. Sarà malato uno che vuole scoparsi sempre la stessa donna?"

Maialone ha scritto: with the cock

La prima o la seconda parte?
(del mio post, eh)

rene144 ha scritto: No. Per me il tradimento è la fine del rapporto.


Ah, per inciso... le coppie aperte per me non si tradiscono. Perchè? Perchè ciò che fanno lo fanno alla luce del sole. Vanno a letto con altri... decidono di vivere la vita in un altro modo e va benissimo. Ma non c'è tradimento (inteso non solo come atto fisico), non c'è un inganno, non c'è la rottura del rapporto di fiducia. Anzi. E sono una cosa ben diversa. Quando si parla di tradimento, si parla appunto di una coltellata alle spalle.

infatti, se decido di godermi la vita con la mia compagna, alias andare a letto con altra gente, per me va bene, dipeto se si hanno certi istinti preferisco condividere piuttosto che fare lo stesso alle spalle all'oscuro dell'altro/a....

darioambro ha scritto: cioè devo farti dei disegnini sui tovaglioli? :lol2:

comunque sul tradimento faccio due distinzioni: una è se vengo a saperlo da terzi, o la becco in flagranza di reato, in entrambi i casi non ci sono attenuanti, ognuno per la sua strada, una volta che perdi la mia fiducia non la riprendi nemmeno se paghi, l'altro caso è: senti tizio mi piace e mi piacerebbe andarci ecco, qui apprezzo che mi si dica prima, magari mi informo se tizio ha una ragazza/compagna
è come detto in un precedente post, preferisco condividere, e detto in modo spiccio, per trombare non sono in ballo i sentimenti, altrimenti come spiegare il proliferare di club per scambio di coppia? che sono tutti in crisi e che cercano di uscire dalla routine? ne dubito, a tanta gente piace fare sesso senza tanti preamboli, lo so, sono fatto strano, mai detto il contrario.

Ti capisco.

Personalmente la penso quasi come te,il problema è dovuto al fatto che appena penso che lei possa avere un rapporto con qualcun'altro (anche ipotizzando che sia una cosa da puro "passatempo") mi crolla tutto il castello.
Insomma,faccio un ragionamento su me stesso e sul fatto che farmi una scopata con la prima che capita non conta niente...poi provo a trasportarlo sulla mia lei e mi crolla tutto.
Forse non sono così deciso nell'accettare una situazione che razionalmente riesco ad accettare ma che appena immagino nella mia mente mi manda in bestia.O molto più probabilmente sono molto geloso.  :lol2:

Ah per la mia piccola esperienza in fatto di distanza posso dire che non va ad incidere su nulla,c'è fiducia e non vedo cose che possano scalfirla(almeno per ora  ).I km sono oltre milleduecento.

tzara ha scritto: Il messaggio che vorei far passare è che, in una situazione del genere, prima dell'interesse (fisico o proprio affettivo) nei confronti di un'altra persona, deve esserci il disinteresse verso la persona con cui stai. Se manca il dialogo, se manca la scintilla che fa andare avanti il rapporto, vuol dire che si deve parlare con il partner e sancire la fine del rapporto, per mancanza di interesse.
L'avere interesse per un'altra persona, invece, è un'altra cosa, conseguente.

Il senso di ciò che voglio dire è che io non credo per niente a chi mi dice: guarda, io amo questa persona, però sono attratto da quest'altra.. Allo stesso tempo.

Ecco, io alla frase "allo stesso tempo" credo come agli alieni del 2012.

Tzara, ma non sempre si può sancire la fine del rapporto. Ci sono i figli ed altre situazioni.
Sai quante coppie si tradiscono a vicenda ma restano insieme per non far soffrire i figli e per tenerli lontani da una situazione difficile (processi, i weekend passati nella casa del genitore non affidatario etc..). In tal caso io giustifico il tradimento, anche perchè di tradimento non si parla.

rene144 ha scritto: No. Per me il tradimento è la fine del rapporto.

I problemi, se ci sono, vanno discussi. Se ti rendo infelice per una determinata cosa, non è che vai a mettermi le corna e poi mi butti la giustificazione. Piuttosto vieni a dirmi che ti renda infelice e perchè. Piuttosto come dice ambro, dimmi che vuoi andare a letto con un altro, ma non si fa niente di nascosto o alle spalle, perchè è la fine del rapporto di amor e fiducia. E se non riesco a mettere una toppa alla tua infelicità, beh, ci lasciamo da persone adulte. Ma niente tradimento. Anzi, tradire e poi incolpare l'altro di aver "propiziato" il tradimento è una vigliaccata assoluta. Esattamente quando si dice "cornuto e mazziato" si intende questo. Se uno tradisce, è senza alcuna giustificazione: vuole semplicemente dire che non abbia dato importanza al rapporto. Se uno ci tiene ad un rapporto, non c'è tentazione che tenga.

Tu avrai avuto situazioni negative col divorzio dei tuoi zii. Io ho visto invece famiglie andare in frantumi internamente per i motivi opposti. Non sempre il divorzio è la soluzione peggiore (per i coniugi o anche per i figli). Come tutte le cose, dipende da come lo si affronta. In certi casi può tranquillamente migliorare la vita di tutti i componenti.

Ah, per inciso... le coppie aperte per me non si tradiscono. Perchè? Perchè ciò che fanno lo fanno alla luce del sole. Vanno a letto con altri... decidono di vivere la vita in un altro modo e va benissimo. Ma non c'è tradimento (inteso non solo come atto fisico), non c'è un inganno, non c'è la rottura del rapporto di fiducia. Anzi. E sono una cosa ben diversa. Quando si parla di tradimento, si parla appunto di una coltellata alle spalle.

Aspetta, se non c'è dialogo come puoi pretendere che parlino di insoddisfazioni e infelicità di un componente della coppia?

Le coppie aperte non si tradiscono anche perchè forse manca il fattore segreto. Fare sesso con una persona di nascosto ne aumenta l'enfasi e aumenta l'eccitazione.

Radiofreccia, io non so come sia una vita con figli, non la immagino minimamente, non so trarre cosnclusioni o ragionarci neppure, tanto la sento lontana al momento. Evidentemente il mio discorso verte su altri tipi di rapporti, seppur seri e consolidati.

Per quanto riguarda altro, io in sostanza ho sempre considerato il tradimento come una mancanza di rispetto nei confronti dell'altra persona. Alla fine, meglio quasi la sincerità come dice Darioambro "a me piace coso" oppure il rapporto chiaro e aperto alla "maialone". Però quest'ultimo, per esperienza, non mi si addice.

Sì ma Tzara, come spiegavo in un post precedente, qui si generalizza quando non si dovrebbe. Se avete esperienza solo di determinati rapporti, forse dovreste chiarire che parlate solo di quelli.

SafeBet ha scritto: Sì ma Tzara, come spiegavo in un post precedente, qui si generalizza quando non si dovrebbe. Se avete esperienza solo di determinati rapporti, forse dovreste chiarire che parlate solo di quelli.

Penso che qui siamo in veramente pochi a avere esperienza di altri tipi di rapporti (dal matrimonio in su). Forse sono loro a dover specificare che si parla in generale, quando invece non se ne ha l'esperienza.