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Re: Statistiche sabermetriche
Inviato: 04/10/2007, 21:20
da dicmod
rene144 ha scritto:
In ogni caso il peggio è costituito da quelli che pensano di saper usare le statistiche e poi le usano a sproposito, tipo "gioca X anzichè Y perchè contro il pitcher Z, X batte 3-6, mentre Y è 2-7, anche se Y è più forte". Quello è il peggio e denota magari buona volontà (nell'utilizzo di dati oggettivi) ma una totale ignoranza del valore dei numeri.
Ah quanto hai ragione!! Ma come è possibile che a questo non ci arrivino Manager profesionisti?
Il manager dei Philly (Phanatic ma quello rosa) ieri ha schierato in terza un certo signore che non batte molto ed è stato tenuto fuori per gran parte della stagione anche se era il titolare perchè contro Francis aveva buoni split. Vado a memoria mi pare che questi fantastici split fossero formati da 6 ab!!! Con un bell HR ovviamente allora come non metterlo meglio sicuramente lui di Dobbs!
Re: Statistiche sabermetriche
Inviato: 05/10/2007, 10:09
da MAX
dicmod ha scritto:
Ah quanto hai ragione!! Ma come è possibile che a questo non ci arrivino Manager profesionisti?
Il manager dei Philly (Phanatic ma quello rosa) ieri ha schierato in terza un certo signore che non batte molto ed è stato tenuto fuori per gran parte della stagione anche se era il titolare perchè contro Francis aveva buoni split. Vado a memoria mi pare che questi fantastici split fossero formati da 6 ab!!! Con un bell HR ovviamente allora come non metterlo meglio sicuramente lui di Dobbs!
Qui teoricamente dovrebbe finire il lavoro dello statistico e iniziare quello del manager.
Mi spiego: avendo informazioni perfette (uno split basato su numerosissimi AB), la statistica ti dice chi schierare.
Poiché ciò non è possibile, il manager, che auspicabilmente ne sa di baseball (per dirla semplice), valuta che Tizio ha 4 su 6 contro Caio
e che ha ottenuto quelle quattro valide con ottimi swing, che Caio lancia la sinker e Tizio batte tutti i lanciatori di sinker, che nell'ultimo mese Tizio sta benissimo, e cose del genere.
Ecco perché un computer, per fortuna, non potrà mai gestire una squadra di baseball.
Re: Statistiche sabermetriche
Inviato: 05/10/2007, 20:24
da rene144
MAX ha scritto:
Qui teoricamente dovrebbe finire il lavoro dello statistico e iniziare quello del manager.
Mi spiego: avendo informazioni perfette (uno split basato su numerosissimi AB), la statistica ti dice chi schierare.
Poiché ciò non è possibile, il manager, che auspicabilmente ne sa di baseball (per dirla semplice), valuta che Tizio ha 4 su 6 contro Caio e che ha ottenuto quelle quattro valide con ottimi swing, che Caio lancia la sinker e Tizio batte tutti i lanciatori di sinker, che nell'ultimo mese Tizio sta benissimo, e cose del genere.
Ecco perché un computer, per fortuna, non potrà mai gestire una squadra di baseball.
Tutto giusto, ma credo che la frustrazione di dicmod derivasse dal fatto che Manuel avesse preso quella decisione
esclusivamente in base al 4-6 definito dai precedenti. Ed ovviamente decidere solo in base all'esito di 6 AB è sciocco perchè è una statistica senza senso, ancora di più se magari si scopre che i precedenti sono di anni ed anni prima e magari risalenti a 2 partite globalmente lanciate male dall'avversario.
L'analisi statistica non si riduce a guardare dei numeri, ma ci vuole una capacità critica ed analitica un po' più profonda, e poi in campo ci vanno degli esseri umani. Non capirò mai perchè gli "anti-numeri" pensino che i sabermetrici ripongano fede in qualsiasi tipo di numero senza considerare annessi e connessi.
Re: Statistiche sabermetriche
Inviato: 05/10/2007, 21:36
da rene144
SABR-Youkilis, intervistato da Alyssa Milano per TBS Hot Corner, dopo aver salutato lephio

dichiara: "There's no such thing as 110%. It's the worst thing to say, you can't go 110%"

Re: Statistiche sabermetriche
Inviato: 06/10/2007, 12:07
da dicmod
rene144 ha scritto:
SABR-Youkilis, intervistato da Alyssa Milano per TBS Hot Corner, dopo aver salutato lephio

dichiara: "There's no such thing as 110%. It's the worst thing to say, you can't go 110%"
Ma che sfiga oltre a essere criticato da un giocatore di MLB viene salutato da Youkilis e non da Alyssa Milano.
Re: Statistiche sabermetriche
Inviato: 06/10/2007, 21:35
da Peyton_Manning18
dicmod ha scritto:
Ma che sfiga oltre a essere criticato da un giocatore di MLB viene salutato da Youkilis e non da Alyssa Milano.

Re: Statistiche sabermetriche
Inviato: 07/10/2007, 8:07
da rene144
Se Melvin non avesse avuto una stagione pazzesca coi DBacks, in particolare stravincendo le partite ravvicinate nonostante un run differential scarso, non avrei neanche mezzo secondo di dubbio sul manager dell'anno. In realtà, lo voterei comunque. Strepitoso.
Intervista. Un giovane, soli 38 anni. Nuovo modo di pensare, fresco. Probabilmente non durerà. Probabilmente finirà per essere licenziato per non credere nell'"esperienza", nella "grinta" prima che in altri fattori. Ma magari è un segnale. Un segnale che dopo i Beane, gli Epstein, ora ci sono anche gli Acta. Meraviglioso.
SB: What’s your stance on bunting and other one run strategies?
MA: Bunting is pretty outdated. Everybody scores so many runs nowadays, it doesn’t make sense to play for one run unless it’s late in the game and it’s close. I hardly ever bunt early in a game, unless it’s with a pitcher. A big inning can win you a game. One run in the third inning can’t, unless you have Pedro pitching.
...
SB: What’s your favorite blog?
MA: Squawking Baseball, of course. I read Baseball Prospectus a lot too. Will Carroll writes some of my favorite stuff. I also loved Mind Game.
Quando ho letto quello che ha detto sui bunt mi sono venute le lacrime agli occhi

E poi un manager che legge
Baseball prospectus, che ha l'umiltà di capire che dei nuovi studi possono migliorare la sua comprensione ed integrare le sue conoscenze del baseball! Strepitoso. E capisce pure ciò che c'è scritto! Mind Game! Al di là del fatto che piaccia o no, è meraviglioso l'approccio umile, intelligente e studioso che ha. Mi rende davvero felice. Da oggi è inequivocabilmente il mio manager preferito (già mi piaceva tantissimo, l'ho detto più volte) con distanza siderale sugli altri. Anche il resto dell'intervista è eccellente. Dimostra di avere delle idee, di essere profondamente intelligente anche sul lato commerciale ed economico dello sport. Non è un pazzo che punta sui veterani e sulla grinta di qualche FA esperto per far vincere le World Series ai Nationals. E' uno che punta sullo sviluppo, sulla ricerca e sa che i numeri contengono molte risposte. Quelle che non appaiono (quando non ci sono dati, ecc), le può trovare nella sua testa. Spettacolare.

incondizionato, splendido ed impressionante nella sua consapevolezza. Aria fresca.
Re: Statistiche sabermetriche
Inviato: 08/10/2007, 17:37
da lephio
basta così. non posso tollerare oltre. cancellerò il numero di cel di youk dalla mia rubrica.
cmq oggi quando ho visto la scivolata di manny in terza mi sono in effetti chiesto se in quel momento stesse andando al 100% o al 110%.. :eheh:
Re: Statistiche sabermetriche
Inviato: 10/10/2007, 11:21
da koufax75
Utilizzo questo topic... Tempo fa (quando ero abbonato alla rivista Inside Sports), lessi un articolo riguardo la cosiddetta Total Average, un sistema per valutare l'efficienza di un battitore. Il dato viene ottenuto dividendo il numero di basi (TB) per il numero di out (TO).
Total Bases Questo valore si ottiene sommando queti
Singoli: 1 base
Doppi: 2 basi
Tripli: 3 basi
HR: 4 basi
Basi su ball: 1 base
HBP: 1 base
Basi rubate: 1 base
Total Outs Questo valore si ottiene sommando questi dati
Turni alla battuta senza valide
Colto rubando
Battute in doppio gioco difensivo
TB / TO = Total Average.
Quali sono i pareri su questa statistica? Viene utilizzata?
Re: Statistiche sabermetriche
Inviato: 10/10/2007, 13:43
da koufax75
Sempre su quella rivista, mi ricordo che furono presentati alcuni sistemi per valutare i lanciatori. Per valutare i partenti, venivano presi in considerazione una serie di dati (in tutto mi pare fossero 12), tra cui:
- Vittorie
- ERA
- K / 9
- BB / 9
- Baserunners
- HR / 9
Gli altri non me li ricordo. Poi, per ogni dato veniva stilata una classifica. Ad esempio: il lanciatore Rene144 è
- Primo nella classifica delle vittorie (1)
- Secondo nella classifica dell'ERA (2)
- Terzo negli strikeout (3)
- Decimo nelle basi su ball (10)
- Settimo nei baserunners (7)
- Ottavo nei fuoricampo subiti (8)
Successivamente questi valori venivano sommati: 1+2+3+10+7+8. Il totale ottenuto (31) veniva suddiviso per il numero di dati utilizzati (nel nostro caso 6). 31 / 6 = 5.16. Al lanciatore Rene144 veniva assegnato un punteggio di 5.16: più basso il punteggio, migliore il rendimento del lanciatore.
------------
I lanciatori di rilievo venivano valutati con un altro sistema, definito Power / Control. Per ottenere questo dato venivano considerati due valori:
- Numero di strikeout ottenuti ogni 9 riprese. (K/9)
- Numero di baserunners concessi ogni 9 riprese (BR/9)
Allo strikeout veniva data una grandissima importanza: è l'unico tipo di eliminazione CHE NON PERMETTE ALL'ATTACCO DI SEGNARE; una groundball, ad esempio, può permettere al corridore di terza base di andare a casa, le flyballs possono diventare volate di sacrificio e così via.
Il dato finale veniva ottenuto in questo modo: K/9 - (meno) BR/9. Più alto il punteggio, migliore il rendimento del giocatore: generalmente il risultato finale era sotto lo 0, a parte qualche eccezione; questi giocatori erano considerati i migliori.
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Infine, c'era un'ultima statistica, che veniva utilizzata per valutare il livello complessivo dei propri lanciatori. Se l'attacco riesce a segnare un determinato numero di punti, quante possibilità di vittoria ci sono? Detto in altri termini: quanti punti deve segnare l'attacco per garantire il successo della squadra? Quindi più alto il valore, minore il livello dei lanciatori. Esempi:
- Nelle partite in cui la squadra X segna 3 punti (o meno), la percentuale di vittorie è del 40%
- Nelle partite in cui la squadra X segna 4 punti (o meno), la percentuale di vittorie è del 47%
- Nelle partite in cui la squadra X segna 5 punti (o meno), la percentuale di vittorie è del 51%
Quindi, per la squadra X il valore definitivo sarà 5.
- Nelle partite in cui la squadra Y segna 3 punti (o meno), la percentuale di vittorie è del 45%
- Nelle partite in cui la squadra Y segna 4 punti (o meno), la percentuale di vittorie è del 52%
Il valore definitivo per la squadra Y sarà 4.
Mi piacerebbe sapere i vostri commenti su queste statistiche che vi ho presentato. Sono ancora utilizzate?
Re: Statistiche sabermetriche
Inviato: 10/10/2007, 15:27
da Ange86
koufax75 ha scritto:
Sempre su quella rivista, mi ricordo che furono presentati alcuni sistemi per valutare i lanciatori. Per valutare i partenti, venivano presi in considerazione una serie di dati (in tutto mi pare fossero 12), tra cui:
- Vittorie
- ERA
- K / 9
- BB / 9
- Baserunners
- HR / 9
Gli altri non me li ricordo. Poi, per ogni dato veniva stilata una classifica. Ad esempio: il lanciatore Rene144 è
- Primo nella classifica delle vittorie (1)
- Secondo nella classifica dell'ERA (2)
- Terzo negli strikeout (3)
- Decimo nelle basi su ball (10)
- Settimo nei baserunners (7)
- Ottavo nei fuoricampo subiti (8)
Successivamente questi valori venivano sommati: 1+2+3+10+7+8. Il totale ottenuto (31) veniva suddiviso per il numero di dati utilizzati (nel nostro caso 6). 31 / 6 = 5.16. Al lanciatore Rene144 veniva assegnato un punteggio di 5.16: più basso il punteggio, migliore il rendimento del lanciatore.
Secondo me questo modo di valutare i lanciatori non mi sembra il massimo. Con due lanciatori uguali si rischia che a decidere se uno è più forte dell'altro sia solo il numero di IP.
Re: Statistiche sabermetriche
Inviato: 10/10/2007, 16:16
da koufax75
Non riesco a capire il tuo ragionamento, Ange. Tra l'altro non mi pare (ma potrei sbagliarmi; quell'articolo era di oltre 10 anni fa) che ci fossero gli IP. Secondo me la vera pecca di quel sistema è il fatto che prepari delle classifiche senza considerare i valori. Ad esempio, prendiamo la statistica K/9 innings: essere primi con 10 K a partita con il secondo a quota 6 K (esempio estremo) equivale ad arrivare primi con 7.00 K, con il secondo a quota 6.99. Quindi, a mio parere non dà una descrizione oggettiva del giocatore, ma solo in relazione agli altri.
Re: Statistiche sabermetriche
Inviato: 10/10/2007, 17:11
da Ange86
koufax75 ha scritto:
Non riesco a capire il tuo ragionamento, Ange. Tra l'altro non mi pare (ma potrei sbagliarmi; quell'articolo era di oltre 10 anni fa) che ci fossero gli IP. Secondo me la vera pecca di quel sistema è il fatto che prepari delle classifiche senza considerare i valori. Ad esempio, prendiamo la statistica K/9 innings: essere primi con 10 K a partita con il secondo a quota 6 K (esempio estremo) equivale ad arrivare primi con 7.00 K, con il secondo a quota 6.99. Quindi, a mio parere non dà una descrizione oggettiva del giocatore, ma solo in relazione agli altri.
Gli IP entrano in gioco perchè ci sono le counting stats come i K. Ad esempio due lanciatori che fanno 2 K ad IP basta un semplice inning non lanciato per creare una differenza che non c'è nella realtà. Se ci fossero solo statistiche tipo K/9,BB/9 sarebbe tutto più "affidabile", sempre secondo me.
Re: Statistiche sabermetriche
Inviato: 10/10/2007, 17:15
da koufax75
Forse mi sono spiegato male: le statistiche sono sui 9 inning.
Sempre su quella rivista, mi ricordo che furono presentati alcuni sistemi per valutare i lanciatori. Per valutare i partenti, venivano presi in considerazione una serie di dati (in tutto mi pare fossero 12), tra cui:
- Vittorie
- ERA
- K / 9
- BB / 9
- Baserunners
- HR / 9
Re: Statistiche sabermetriche
Inviato: 10/10/2007, 17:24
da Ange86
koufax75 ha scritto:
Forse mi sono spiegato male: le statistiche sono sui 9 inning.
Allora in quel caso è un metodo più accettabile.