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lelomb ha scritto: 21/09/2022, 19:37 Figa con le minime a 1000 euri ci credo

parli della Meloni? io avevo letto di un generico aumento, ma non si era sbilanciata sulle cifre.

albizup ha scritto: 21/09/2022, 17:32

peraltro quelli nel nucleare sarebbero investimenti, non soldi elargiti al primo pirla che passa

mario61 ha scritto: 21/09/2022, 20:44

albizup ha scritto: 21/09/2022, 17:32

peraltro quelli nel nucleare sarebbero investimenti, non soldi elargiti al primo pirla che passa

Vedo questo grafico “corretto” e due ipotesi mi si formano subito in mente:

1- La “correzione” ha senso se quello di Calenda è l’unico partito con un programma energetico che includa il nucleare.

2- Non è stato conteggiato a nessuno il programma nucleare. E per deduzione viene da chiedersi se siano state conteggiate proprio le politiche energetiche. In questo caso, la “correzione” è puramente faziosa e manipolativa.

Ognuno decida quale ipotesi appare più sensata.

BruceSmith ha scritto: 21/09/2022, 20:25

lelomb ha scritto: 21/09/2022, 19:37 Figa con le minime a 1000 euri ci credo

parli della Meloni? io avevo letto di un generico aumento, ma non si era sbilanciata sulle cifre.

Ah FdI ho letto FI mi riferivo alla sparata di Silvio

DODO29186 ha scritto: 21/09/2022, 21:49

mario61 ha scritto: 21/09/2022, 20:44

peraltro quelli nel nucleare sarebbero investimenti, non soldi elargiti al primo pirla che passa

Vedo questo grafico “corretto” e due ipotesi mi si formano subito in mente:

1- La “correzione” ha senso se quello di Calenda è l’unico partito con un programma energetico che includa il nucleare.

2- Non è stato conteggiato a nessuno il programma nucleare. E per deduzione viene da chiedersi se siano state conteggiate proprio le politiche energetiche. In questo caso, la “correzione” è puramente faziosa e manipolativa.

Ognuno decida quale ipotesi appare più sensata.

Chissà come mai gli imparziali di liberi oltre (davvero dopo la pandemia questi hanno ancora credito come esperti e/o competenti? Abbiamo davvero la memoria corta) non hanno conteggiato le politiche energetiche, chissà come mai.

Spiegami come la ragione di questa scelta: facciamo il conto delle promesse elettorali, ma le spese per le politiche energetiche non le contiamo, così perché non ci va. Già questa roba, dovrebbe far prendere quello studio e ridicolizzarlo.

Ma nulla di nuovo eh, è gente che diceva a fine febbraio 2020 che morire di covid in Italia era probabile quanto essere colpiti da un meteorite e che bloccava chiunque gli dicesse che il conto che aveva fatto ignorava le più elementari regole del calcolo delle probabilità, personaggi che hanno diffuso studi non verificati sulla pandemia e lockdown.

albizup ha scritto: 21/09/2022, 23:08

DODO29186 ha scritto: 21/09/2022, 21:49

Vedo questo grafico “corretto” e due ipotesi mi si formano subito in mente:

1- La “correzione” ha senso se quello di Calenda è l’unico partito con un programma energetico che includa il nucleare.

2- Non è stato conteggiato a nessuno il programma nucleare. E per deduzione viene da chiedersi se siano state conteggiate proprio le politiche energetiche. In questo caso, la “correzione” è puramente faziosa e manipolativa.

Ognuno decida quale ipotesi appare più sensata.

Chissà come mai gli imparziali di liberi oltre (davvero dopo la pandemia questi hanno ancora credito come esperti e/o competenti? Abbiamo davvero la memoria corta) non hanno conteggiato le politiche energetiche, chissà come mai.

Spiegami come la ragione di questa scelta: facciamo il conto delle promesse elettorali, ma le spese per le politiche energetiche non le contiamo, così perché non ci va. Già questa roba, dovrebbe far prendere quello studio e ridicolizzarlo.

Ma nulla di nuovo eh, è gente che diceva a fine febbraio 2020 che morire di covid in Italia era probabile quanto essere colpiti da un meteorite e che bloccava chiunque gli dicesse che il conto che aveva fatto ignorava le più elementari regole del calcolo delle probabilità, personaggi che hanno diffuso studi non verificati sulla pandemia e lockdown.

Non ho letto lo studio e francamente neanche mi interessa farlo. Ma come in ogni studio, avranno fatto delle scelte metodologiche - soggettive e assolutamente contestabili - ma oggettive nella loro applicazione.

Quella correzione/pagliacciata, invece, non ha alcunché di metodologico o oggettivo nella sua applicazione: è un semplice attacco ad una lista e a chi ha fatto lo studio, malamente mascherato da critica allo studio stesso, di cui palesemente ignora o omette le scelte metodologiche. Peraltro, proprio quell’aspetto che avrebbe potuto invece rendere la critica ragionevole e interessante.

Riassumendo: indipendentemente dal contenuto dello studio, chi lo critica in quella maniera si auto-qualifica come un pirla, privo di qualsiasi credibilità. Una semplice questione di totale mancanza di metodo scientifico verificabile in 10 secondi scarsi.

dodo, ti sei perso 2 anni di minchiate di liberi oltre sulla pandemia, con delle vette inarrivabili di cazzate smentite dai fatti. O almeno di sicuro Boldrin è stato prima linea per 2 anni a sparare minchiate con parrucchieri e disagiati vari. Ovviamente mai ammesso tutto ciò, difronte a ogni fatto e numeri si sono arrampicati come un delirante qualsiasi novax.
Quello studio è ridicolo averlo fatto in quel modo, perchè secondo quale logica le spese energetiche non si calcolano? perchè proprio quelle?
e cmq, se lo vuoi fare, perchè non lo specifichi subito quella cosa? dai su.
poi ogni tanto si trovano ancora contenuti interessanti e gente in gamba, ma certe robe sono patetiche e certe persone hanno perso qualsiasi credibilità.

Beh ma se uno dice scemenze sul Covid non significa necessariamente che dirà scemenze anche sulle pensioni o sulla guerra in Ucraina
La credibilità tout court non esiste
Attaccare Tizio sull'argomento x per dimostrare che sbaglia sull'argomento z è un artifizio che continua a convincermi molto poco

T-Time ha scritto: 22/09/2022, 7:49 Beh ma se uno dice scemenze sul Covid non significa necessariamente che dirà scemenze anche sulle pensioni o sulla guerra in Ucraina
La credibilità tout court non esiste
Attaccare Tizio sull'argomento x per dimostrare che sbaglia sull'argomento z è un artifizio che continua a convincermi molto poco

Sono d'accordo, se fossero state solo scemenze.
La cosa che hanno fatto, e fanno tutt'ora, è creare o usare studi "scientifici", che in realtà di scientifico non hanno nulla e sono vera merda come è stato dimostrato più e più volte, per supportare le idee delle politiche che sono vicine a loro o ai loro amici.

Questo è solo l'ennesima dimostrazione del loro metodo.

DODO29186 ha scritto: 21/09/2022, 21:49

mario61 ha scritto: 21/09/2022, 20:44

peraltro quelli nel nucleare sarebbero investimenti, non soldi elargiti al primo pirla che passa

Vedo questo grafico “corretto” e due ipotesi mi si formano subito in mente:

1- La “correzione” ha senso se quello di Calenda è l’unico partito con un programma energetico che includa il nucleare.

2- Non è stato conteggiato a nessuno il programma nucleare. E per deduzione viene da chiedersi se siano state conteggiate proprio le politiche energetiche. In questo caso, la “correzione” è puramente faziosa e manipolativa.

Ognuno decida quale ipotesi appare più sensata.

queste erano le premesse al calcolo
 Dal calcolo dei costi ho tenuto fuori quelli che sono già inseriti nel PNRR e quelli relativi ai piani energetici.
I motivi sono semplici, anche se c’è qualcuno che non si rassegna e vede solo che quei costi mancano nel programma del Terzo Polo.
Si tratta sempre di piani che hanno durata poliennale e che coprono un arco temporale che va oltre la prossima legislatura. Tanto i 40GW di nucleare di Carlo Calenda, quanto gli 85 GW di rinnovabile del PD (o i 60GW del M5S), o i nuovi gasdotti nel mediterraneo voluti da Giorgia Meloni, o le attività di estrazione di gas indicati da Salvini sono da calcolarsi su un periodo che va dai 6/7 anni ai 20. Nel caso del nucleare poi, come sappiamo, ci sarebbe da superare l’esito di ben due referendum che hanno vietato la costruzione di nuovi impianti.
questo è poi quello che dice oggi


se posso obiettare, sono investimenti che avverranno sull'arco di 20 anni (e quindi il ricalcolo fatto da Barazzetta che li imputa tutti a questa legislatura è ridicolo), ma sono comunque investimenti che verrebbero realizzati progressivamente partendo da ora e quindi poteva aver senso calcolare quale fosse la quota che si sarebbe realizzata nella legislatura, così anche per gli altri investimenti energetici.
 

mario61 ha scritto: 22/09/2022, 10:05

DODO29186 ha scritto: 21/09/2022, 21:49

Vedo questo grafico “corretto” e due ipotesi mi si formano subito in mente:

1- La “correzione” ha senso se quello di Calenda è l’unico partito con un programma energetico che includa il nucleare.

2- Non è stato conteggiato a nessuno il programma nucleare. E per deduzione viene da chiedersi se siano state conteggiate proprio le politiche energetiche. In questo caso, la “correzione” è puramente faziosa e manipolativa.

Ognuno decida quale ipotesi appare più sensata.

queste erano le premesse al calcolo
 Dal calcolo dei costi ho tenuto fuori quelli che sono già inseriti nel PNRR e quelli relativi ai piani energetici.
I motivi sono semplici, anche se c’è qualcuno che non si rassegna e vede solo che quei costi mancano nel programma del Terzo Polo.
Si tratta sempre di piani che hanno durata poliennale e che coprono un arco temporale che va oltre la prossima legislatura. Tanto i 40GW di nucleare di Carlo Calenda, quanto gli 85 GW di rinnovabile del PD (o i 60GW del M5S), o i nuovi gasdotti nel mediterraneo voluti da Giorgia Meloni, o le attività di estrazione di gas indicati da Salvini sono da calcolarsi su un periodo che va dai 6/7 anni ai 20. Nel caso del nucleare poi, come sappiamo, ci sarebbe da superare l’esito di ben due referendum che hanno vietato la costruzione di nuovi impianti.
questo è poi quello che dice oggi

se posso obiettare, sono investimenti che avverranno sull'arco di 20 anni (e quindi il ricalcolo fatto da Barazzetta che li imputa tutti a questa legislatura è ridicolo), ma sono comunque investimenti che verrebbero realizzati progressivamente partendo da ora e quindi poteva aver senso calcolare quale fosse la quota che si sarebbe realizzata nella legislatura, così anche per gli altri investimenti energetici.
 

Quello di Barazzetta è un modo per prenderli per il culo, giustamente mica devi contare tutto l'investimento sulla prossima legislatura. La soluzione che dici tu è sensata, ma l'interesse li non era quello di valutare al meglio i costi. Anche perché in questo momento storico tralasciare i costi su un settore fondamentale fa perdere di valore al tutto, ma appunto l'obiettivo era diverso.

una donna premier. il futuro è arrivato in italia

acp ha scritto: 22/09/2022, 15:06 una donna premier. il futuro è arrivato in italia

Donna. Madre. Italiana.

Bonaz ha scritto: 22/09/2022, 19:03

acp ha scritto: 22/09/2022, 15:06 una donna premier. il futuro è arrivato in italia

Donna. Madre. Italiana.

Cristiana.

ma soprattutto di destra.