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dipper 2.0 ha scritto:

Rajon9 ha scritto:Bannato a vita e multato di 2.5 milioni di dollari se ho capito bene. E insieme agli altri owners forzeranno la cessione dei Clippers.

Provvedimento nazista, ripeto nazista

http://time.com/79590/donald-sterling-k ... ar-racism/

jabbar l'unico saggio

I hope Sterling loses his franchise. I hope whoever made this illegal tape is sent to prison.

una delle due conseguenze senza l'altra sarebbe gravissima.

Fazz ha scritto:Sterling non è stato punito per un'opinione. Ci sono altri proprietari (DeVos padre su tutti) che non la pensano in modo troppo differente. Ma non si fanno sputtanare. È stato punito perché questa opinione ha causato un danno enorme all'NBA.
Che, val la pena di ricordarlo, è sistema chiuso e che entro certi limiti funziona su leggi proprie, come il fatto che possedere una franchigia sia un privilegio e non un diritto. Revocabile a certe condizioni, che sono scritte e accettate dai proprietari.

Quanto alla svalutazione... No way. Basta che ci siano due cordate interessate e che inizi un'asta.
È un business mastodontico, i Clippers erano in attivo quando facevano cagare e in un CBA meno vantaggioso per i proprietari, figuratevi ora.
Vale la pena di svenarsi, eccome.
Secondo Forbes valgono 600M, verranno ceduti al doppio.

quindi le responsabilità sono di chi ha registrato e pubblicato le intercettazioni.

Cuban molto cauto nella faccenda: ferma condanna per Sterling, ma parole che fanno riflettere sull'accaduto:

http://www.nba.com/2014/news/04/28/mark ... erling.ap/

Sterling verrà sacrificato perché ormai è stato sputtanato e la NBA si autotutela al massimo l'immagine, ma gli stessi proprietari - che costringeranno Sterling a vendere - a mio avviso saranno molto scottati da questo evento e mi aspetto che dopo aver chiuso la faccenda rimettano prontamente mano al regolamento per evitare di dover loro stessi venir esautorati in futuro dalla proprietà della loro franchigia.

John Doe ha scritto: Venduti al doppio quando qualsiasi compratore sa che devono essere venduti in ogni caso? non credo che i clippers( o la nba) possano permettersi di fare il prezzo dopo queste dichiarazioni. Più che i 2.5 milioni di multa sterling rischia di perderci i veri soldi sulla vendita

Quando ci sono più potenziali acquirenti e quindi c'è un'asta con una valutazione di partenza alta è molto probabile il prezzo di vendita finale salga.

L'NBA poi nel caso dovesse avere la franchigia in mano non la vedo esattamente come quel tipo di soggetto con problemi di $ costretta a vendere per realizzo..

Detto questo i Bucks sono da poco stati ceduti a 550 milioni di dollari con un arena che deve essere ristrutturata, se dovessi scommettere due cents i Clippers (con asta tra più interessati) verosimilmente sotto il miliardo non li vedrei andare.

C'è anche da dire che oltre al valore intrinseco della franchigia, i Clips in questi istante sono all'apice del loro valore anche perché concorrono con buone/discrete possibilità al titolo.
Altra ipotesi è che effettivamente nel prezzo di vendita sia già calcolata la "implicita e sottintesa buonauscita" per Sterling che imho ha ricevuto una pena stra-severa ma necessaria, mi spiego:
Senza ripetere il discorso degli altri giorni sull' ipocrisia, la lega per una ragione di equilibri civili con giocatori e pubblico,non poteva non dare queste pena,la massima, non poteva lasciare lì Sterling che per quanto poco incidesse nelle decisioni, era comunque associabile mentalmente alla franchigia e ne avrebbe causato il naufragio per il rifiuto di molti a giocare lì e per la disaffezione dei tifosi.
Per questo dico che più che equa, la pena è stata necessaria e per questo dico che per rifondare tacitamente Sterling per i danni "morali" e d'immagine, la lega alzerà leggermente il prezzo di vendita. Ovviamente è una supposizione.

Edit: Silver se esce così dalla situazione, ossia se gli avvocati di Sterling reputano saggio accettare la decisione, il buon Adam fa un figurone
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Mike ha scritto:
quindi le responsabilità sono di chi ha registrato e pubblicato le intercettazioni.

Bene, che Sterling faccia causa (...a se stesso, dato che se le registrava da solo...?)

Ma non c'entra nulla con la franchigia.
Se piscio sul green di un golf club, dal golf club mi sbattono fuori.
Anche se non ho commesso alcun reato grave.

Stiamo parlando di due piani completamente diversi, regole interne e giustizia.
Guai a mischiarli.
Sterling non è stato condannato da un tribunale, è stato escluso da un gruppo dopo averne violato il regolamento e i principi.

kingpic ha scritto:C'è anche da dire che oltre al valore intrinseco della franchigia, i Clips in questi istante sono all'apice del loro valore anche perché concorrono con buone/discrete possibilità al titolo.
Altra ipotesi è che effettivamente nel prezzo di vendita sia già calcolata la "implicita e sottintesa buonauscita" per Sterling che imho ha ricevuto una pena stra-severa ma necessaria, mi spiego:
Senza ripetere il discorso degli altri giorni sull' ipocrisia, la lega per una ragione di equilibri civili con giocatori e pubblico,non poteva non dare queste pena,la massima, non poteva lasciare lì Sterling che per quanto poco incidesse nelle decisioni, era comunque associabile mentalmente alla franchigia e ne avrebbe causato il naufragio per il rifiuto di molti a giocare lì e per la disaffezione dei tifosi.
Per questo dico che più che equa, la pena è stata necessaria e per questo dico che per rifondare tacitamente Sterling per i danni "morali" e d'immagine, la lega alzerà leggermente il prezzo di vendita. Ovviamente è una supposizione.

Edit: Silver se esce così dalla situazione, ossia se gli avvocati di Sterling reputano saggio accettare la decisione, il buon Adam fa un figurone
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In caso di cessione, Sterling dovrà pagare il 33% di tasse sulla differenza tra prezzo di acquisto (12.7M) e prezzo di vendita. In sostanza circa 300M a star bassi. Quindi no, buonuscita mica troppo

Fazz ha scritto: Inviato dal mio Nexus 5 ut
In caso di cessione, Sterling dovrà pagare il 33% di tasse sulla differenza tra prezzo di acquisto (12.7M) e prezzo di vendita. In sostanza circa 300M a star bassi. Quindi no, buonuscita mica troppo

Apperò, morbidi...
Cmq lo stesso, la tassa sarà da regolamento, ma più alzano il prezzo più ci guadagna, anche se sale la tassa.

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Tasse governative, locali + federali, NBA non c'entra nulla.

Comunque... beh, sì, certo. Ma non credo ce ne sia bisogno, il prezzo si alzerà da sé.

nazzista il provvedimento della NBA? una lega americana?? detto da ragazzi giovani visto i nick mi fa riflettere e pensare
i danni che ha fatto in 20 anni la nostra televisione e certi politici.. tristezza.

Su quello senza dubbio bball. Il provvedimento è necessario sia chiaro (non c'era altra scelta), però l'ipocrisia americana va criticata duramente.

Non sono affatto convinto che il regolamento NBA consenta esplicitamente l'espulsione di un owner con obbligo di vendita per il caso inerente a Sterling, anzi, da quanto ne so io l'articolo evocato riguarda specificatamente questioni economiche, anche se menziona pure vaghe questioni etiche.

Detto con altre parole: una cosa è la violazione del regolamento (accertata), un'altra l'entità della punizione, presente si a regolamento nella forma della vendita della franchigia, ma prevista per ragioni essenzialmente economiche qui non ravvisabili.

Gli owner si sono compromessi a non fare causa alla lega in caso di contrasti su loro violazioni, ma se a detta violazione corrisponde una pena non conforme e non prevista esplicitamente ce n'è abbastanza per andare davanti a un giudice. E non credo che alla NBA convenga...

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DODO29186 ha scritto:Non sono affatto convinto che il regolamento NBA consenta esplicitamente l'espulsione di un owner con obbligo di vendita per il caso inerente a Sterling, anzi, da quanto ne so io l'articolo evocato riguarda specificatamente questioni economiche, anche se menziona pure vaghe questioni etiche.

Detto con altre parole: una cosa è la violazione del regolamento (accertata), un'altra l'entità della punizione, presente si a regolamento nella forma della vendita della franchigia, ma prevista per ragioni essenzialmente economiche qui non ravvisabili.

Gli owner si sono compromessi a non fare causa alla lega in caso di contrasti su loro violazioni, ma se a detta violazione corrisponde una pena non conforme e non prevista esplicitamente ce n'è abbastanza per andare davanti a un giudice. E non credo che alla NBA convenga...

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La Costituzione NBA è qui: http://mediacentral.nba.com/media/media ... y-Laws.pdf
Leggere dal capitolo 13 in poi, poi ognuno la interpreti come meglio crede.

Questo articolo è interessante a riguardo e fa una panoramica generale su come possano evolversi le cose. Più o meno avevo gli stessi dubbi anche se a livello molto più primitivo e per quanto capisca appieno la necessità e tempestività dell'azione di Silver a livello di immagine, andare sino in fondo con una causa molto probabile non credo sia così salutare per la NBA. Certo, il veccho Stern si è defilato appena in tempo!

http://sportsillustrated.cnn.com/nba/ne ... etime-ban/

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Prima di tutto sono contentissimo per la vittoria dei Clippers in gara 5, non ci avrei scommesso un centesimo, poi ho una curiosità: cosa avrebbe dovuto (potuto) fare di diverso Silver rispetto a quello che ha fatto? No perchè, fra le altre cose, i giocatori erano pronti a fermarsi (per me giustamente) in caso di punizione non gradita ed alcuni sponsor hanno già cancellato i contratti con i Clippers.

Rajon9 ha scritto:Prima di tutto sono contentissimo per la vittoria dei Clippers in gara 5, non ci avrei scommesso un centesimo, poi ho una curiosità: cosa avrebbe dovuto (potuto) fare di diverso Silver rispetto a quello che ha fatto? No perchè, fra le altre cose, i giocatori erano pronti a fermarsi (per me giustamente) in caso di punizione non gradita ed alcuni sponsor hanno già cancellato i contratti con i Clippers.

Grande merito al Doc, che ha tenuto da solo salda la franchigia nella bufera. Sono davvero estasiato inoltre da come ha trasformato Griffin in una vera superstar in pochi mesi.

Silver non poteva fare altro: addirittura dentro i Clippers (giocatori, dipendenti, pubblico) tutti erano disgustati dal loro owner/datore di lavoro

La Nba come sanzioni ha inflitto ban + multa, poi Silver fa sapere che si attuerà una fortissima pressione su Sterling per vendere, "farò tutto quello che è in mio potere". Cosa formalmente ben diversa dall'esproprio o dall'obbligo di vendita.
Si farà capire al vecchio insomma che gli renderanno la vita impossibile se non vende, e che ci rimetterà economicamente. Starà a lui poi decidere se andare al massacro mediatico-finanziario per questioni di principio, o abbozzare. Io barro B, confidando nella tremenda "moral suasion" dei vertici Nba.