Pagina 90 di 105

Re: Re: La Settima Arte, Da Wim Wenders a Joe D'Amato: Il To

Inviato: 30/01/2012, 0:35
da SafeBet
mi son visto mary and max, gran bel film di animazione prodotto in australia, tutto in stop motion.
cartone più per adulti che per bambini, con due personaggi sfigatissimi a cui però si finisce per voler bene. qualche lacrima alla fine.

Re: La Settima Arte, Da Wim Wenders a Joe D'Amato: Il Topic

Inviato: 31/01/2012, 2:38
da francilive
ACAB
curiosa la cornice in cui con un mio collega abbiamo assistito al film. in pratica in sala c'era un gruppone di circa 40 persone, dall'aspetto tipico del punkabbestia. han fatto abbastanza casino, pur senza disturbare piu' di tanto la visione del film.
fatta questa inutile premessa. Acab è un film che mi aspettavo diverso. Avrei pensato a qualcosa più inerente ai fatti di cronaca. Invece è l'altra sponda di Ultrà, meno potente nella narrazione.
A mio avviso si mescolano troppi elementi, infarcendoli di eccessivi moralismi
Non credo che la scelta di voler fornire molti punti di vista paghi al punto da voler far passare questo film come un punto di rinascita del cinema italiano (alcuni critici sono arrivati a tanto...). Certo, rispetto al resto della distribuzione attuale, c'è almeno una storia interessante e un ritmo che ultimamente è stato relegato più alle serie tv che non al grande schermo.
Ma ad essere sincero, restando in tema di polizia violenta, preferivo di gran lunga Maurizio Merli o Henry Silva al buon Favino.
Divertente, non indispensabile.

Re: Re: La Settima Arte, Da Wim Wenders a Joe D'Amato: Il To

Inviato: 31/01/2012, 10:22
da Teo
Visto The Fighter.

Ottimo, ma non eccelso, un po' troppo bonario in alcuni punti e un po' troppo sbrigativo in altri.

Da sottolineare l'interpretazine di Christian Bale, fantastico, sembrava veramente un crack addicted, fisicamente e mentalmente.

Re: La Settima Arte, Da Wim Wenders a Joe D'Amato: Il Topic

Inviato: 01/02/2012, 9:46
da AgentZero
Teo ha scritto:Visto The Fighter.

Ottimo, ma non eccelso, un po' troppo bonario in alcuni punti e un po' troppo sbrigativo in altri.

Da sottolineare l'interpretazine di Christian Bale, fantastico, sembrava veramente un crack addicted, fisicamente e mentalmente.

Quando qualche tempo fa parlavamo dei migliori attori in circolazione non l'abbiamo mai nominato. Forse però una citazione la merita anche lui, soprattutto in considerazione proprio della prova offerta in The Fighter.

Re: La Settima Arte, Da Wim Wenders a Joe D'Amato: Il Topic

Inviato: 01/02/2012, 13:19
da shilton
L'uomo senza sonno, lì ha superato se stesso.

Re: La Settima Arte, Da Wim Wenders a Joe D'Amato: Il Topic

Inviato: 01/02/2012, 14:17
da Staralfur
AgentZero ha scritto:
Teo ha scritto:Visto The Fighter.

Ottimo, ma non eccelso, un po' troppo bonario in alcuni punti e un po' troppo sbrigativo in altri.

Da sottolineare l'interpretazine di Christian Bale, fantastico, sembrava veramente un crack addicted, fisicamente e mentalmente.

Quando qualche tempo fa parlavamo dei migliori attori in circolazione non l'abbiamo mai nominato. Forse però una citazione la merita anche lui, soprattutto in considerazione proprio della prova offerta in The Fighter.

shilton ha scritto:L'uomo senza sonno, lì ha superato se stesso.

Quoto :ok:

Re: La Settima Arte, Da Wim Wenders a Joe D'Amato: Il Topic

Inviato: 01/02/2012, 16:04
da mariopass
shilton ha scritto:L'uomo senza sonno, lì ha superato se stesso.

Visto qualche mese fa su Sky. Interpretazione notevole.

Re: La Settima Arte, Da Wim Wenders a Joe D'Amato: Il Topic

Inviato: 01/02/2012, 20:43
da shilton
mariopass ha scritto:
shilton ha scritto:L'uomo senza sonno, lì ha superato se stesso.

Visto qualche mese fa su Sky. Interpretazione notevole.

Non potevano prendere me? almeno buttavo giù qualche chiletto :stralol: :stralol:

Re: La Settima Arte, Da Wim Wenders a Joe D'Amato: Il Topic

Inviato: 02/02/2012, 3:18
da francilive
L'ARTE DI VINCERE (aka Moneyball)
Pitt produce il proprio one-man-show. Sinceramente non pensavo l'avrebbero distribuito in Italia. La presenza di Pitt evidentemente è sempre di forte richiamo.
Prodotto molto curato ed avvincente, nonostante una trama che sulla carta poteva provocare più di qualche sbadiglio.
Pitt è perfetto. Anche Hill e il solito Hoffman interpretano benissimo le rispettive parti.
La sceneggiatura non ha paura di fare nomi e cognomi. Alcuni giocatori, come il fratello di Giambi e per molti versi lo stesso Justice ne escono benissimo, ma aver narrato certi risvolti ha donato molto realismo complessivo al film.
Consigliatissimo, non soltanto agli amanti del baseball.

Re: La Settima Arte, Da Wim Wenders a Joe D'Amato: Il Topic

Inviato: 02/02/2012, 4:01
da Porsche 928
francilive ha scritto:L'ARTE DI VINCERE (aka Moneyball)
Pitt produce il proprio one-man-show. Sinceramente non pensavo l'avrebbero distribuito in Italia. La presenza di Pitt evidentemente è sempre di forte richiamo.
Prodotto molto curato ed avvincente, nonostante una trama che sulla carta poteva provocare più di qualche sbadiglio.
Pitt è perfetto. Anche Hill e il solito Hoffman interpretano benissimo le rispettive parti.
La sceneggiatura non ha paura di fare nomi e cognomi. Alcuni giocatori, come il fratello di Giambi e per molti versi lo stesso Justice ne escono benissimo, ma aver narrato certi risvolti ha donato molto realismo complessivo al film.
Consigliatissimo, non soltanto agli amanti del baseball.


D'accordo in parte, Hill comuqnue che venga anche solo nominato per gli Oscars e` uno scempio, dira si e no 10 battute e nemmeno sto gran che interpretate.
Ma il fratello di Giambi non e` quello che Pitt licenzia nell'ufficio del Coach?? Alla faccia come ne esce "benissimo"

Pitt bene benissimo, sta cominciando finalmente a arrivare a livello dei grandi di oggi(IMHO).

Re: La Settima Arte, Da Wim Wenders a Joe D'Amato: Il Topic

Inviato: 02/02/2012, 10:23
da rene144
francilive ha scritto: La sceneggiatura non ha paura di fare nomi e cognomi.

Beh, è tratto dal libro che è basato su fatti reali, quindi non potevano esimersi. E comunque Peter Brand non esiste.

Re: La Settima Arte, Da Wim Wenders a Joe D'Amato: Il Topic

Inviato: 03/02/2012, 0:26
da Staralfur
Visto Il petroliere di Paul Thomas Anderson. Film che finora non ero mai riuscito a vedere e che per me si è rilevato ottimo. Grande prestazione di Daniel Day-Lewis, ottima fotografia e azzeccatissima anche la colonna sonora trascinante in tutto l'arco del film.

Re: La Settima Arte, Da Wim Wenders a Joe D'Amato: Il Topic

Inviato: 03/02/2012, 0:36
da francilive
Staralfur ha scritto:Visto Il petroliere di Paul Thomas Anderson. Film che finora non ero mai riuscito a vedere e che per me si è rilevato ottimo. Grande prestazione di Daniel Day-Lewis, ottima fotografia e azzeccatissima anche la colonna sonora trascinante in tutto l'arco del film.
Daniel Day-Lewis interpreta quello che è per certo uno dei migliori cattivi della storia del cinema, bissando il lavoro straordinario svolto con il macellaio di Scorsese.
Film a mio avviso straordinario. Daniel quando si mette i baffi diventa una vera potenza :forza:

Re: La Settima Arte, Da Wim Wenders a Joe D'Amato: Il Topic

Inviato: 03/02/2012, 13:48
da Bluto Blutarsky
Staralfur ha scritto:Visto Il petroliere di Paul Thomas Anderson. Film che finora non ero mai riuscito a vedere e che per me si è rilevato ottimo. Grande prestazione di Daniel Day-Lewis, ottima fotografia e azzeccatissima anche la colonna sonora trascinante in tutto l'arco del film.

Immenso, film viscerale e fisico come pochi. Alla prima visione l'avevo sottovalutato molto, ma è di una potenza stordente. Stra-consigliato. E poi P.T. Anderson è già oggi uno dei più grandi registi in circolazione (non dico il più grande perchè: 1. non voglio esagerare; 2. rischio di far partire un'altra accesissima discussione)

Re: La Settima Arte, Da Wim Wenders a Joe D'Amato: Il Topic

Inviato: 03/02/2012, 16:07
da mariopass
Porsche 928 ha scritto:
francilive ha scritto:L'ARTE DI VINCERE (aka Moneyball)
Pitt produce il proprio one-man-show. Sinceramente non pensavo l'avrebbero distribuito in Italia. La presenza di Pitt evidentemente è sempre di forte richiamo.
Prodotto molto curato ed avvincente, nonostante una trama che sulla carta poteva provocare più di qualche sbadiglio.
Pitt è perfetto. Anche Hill e il solito Hoffman interpretano benissimo le rispettive parti.
La sceneggiatura non ha paura di fare nomi e cognomi. Alcuni giocatori, come il fratello di Giambi e per molti versi lo stesso Justice ne escono benissimo, ma aver narrato certi risvolti ha donato molto realismo complessivo al film.
Consigliatissimo, non soltanto agli amanti del baseball.


D'accordo in parte, Hill comuqnue che venga anche solo nominato per gli Oscars e` uno scempio, dira si e no 10 battute e nemmeno sto gran che interpretate.
Ma il fratello di Giambi non e` quello che Pitt licenzia nell'ufficio del Coach?? Alla faccia come ne esce "benissimo"

Pitt bene benissimo, sta cominciando finalmente a arrivare a livello dei grandi di oggi(IMHO).

Sono d'accordo. Non dimentichiamoci che l'Academy, nel '97, premiò con l'Oscar Cuba Gooding Jr. (miglior attore non protagonista in "Jerry McGuire") per una interpretazione piuttosto scialba. Ma tant'è. A volte ci sono logiche dietro ai premi che è difficile da comprendere.IMHO.