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garylarson ha scritto: 17/06/2018, 20:42

Porsche 928 ha scritto: 16/06/2018, 22:10

Quindi?

Anche Young Signorino fa decine di milioni di visualizzazioni "senza contare lo share"... devo valutarlo per quello?

Ma poi da felicissimo non appartenente a quel miliardo di persone, comincio ad avere repulsione per il personaggio papale.

chi è questo tipo?
Vedi già il fatto che parliamo ambedue di un personaggio che conosciamo e che sappiamo cosa dice o cosa pensa ne fa un personaggio speciale che non si può ignorare.
Ma veniamo ad altre vicende . L'italia è autonoma ( la produzione copre il consumo) nel pollame e nelle uova, nei pomodori e derivati, nel riso, nel vino e in generale nella frutta ( non l'esotica chiaramente) quindi per soddisfare il fabbisogno interno bisogna importare. Punto, tutto il resto sono chiacchere.

Ma io non sto dicendo il contrario, io sto dicendo un'altra cosa.

Vado in 2 supermercati e vedo 2 pomodori uno è a 0.30 cent l'altro è a 0.80(numeri a caso eh), e NON HO nessuna discriminante per scegliere, ecco che vado a comprare tranquillamente quello a 30 centesimi, ecco se sapessi PER CERTO che uno è cinese e uno è made in Italy, magari comprerei lo stesso quello da 30 centesimi eh(i negozi che vengono merda cinese, come qualità, ne è piena l'Italia perché vendono, mica perché vogliono lavorare per la gloria) ma almeno ne ho coscienza e sicurezza.

Invece per DECENNI ad ogni pasqua entravano centinaia di tir con agnelli(MALATI, POMPATI CON ESTROGENI, A CUI DAVANO VERE PORCHERIE DA MANGIARE, MORTI ecc ecc ecc) polacchi e bastava macellarli in Italia per diventare magicamente "agnello italiano" alla facciazza dei pastori(come mio padre) che dovevano venderli anche a prezzo di costo per non poterli tenere, magari facendo selezione di razza(con maschi pagati a peso d'oro) e avendo veterinari ogni paio di settimane a fare prelievi di sangue... ecco se a te sembra la stessa cosa, bene questa è l'Europa che ci meritiamo. Ma tanto basta importare... io dico che importiamo anche perché ci uccide la concorrenza """sleale""" ma "legale".

Arrivano tardi anche come complottismo al PD...

Porsche 928 ha scritto: 17/06/2018, 21:14

garylarson ha scritto: 17/06/2018, 20:42
chi è questo tipo?
Vedi già il fatto che parliamo ambedue di un personaggio che conosciamo e che sappiamo cosa dice o cosa pensa ne fa un personaggio speciale che non si può ignorare.
Ma veniamo ad altre vicende . L'italia è autonoma ( la produzione copre il consumo) nel pollame e nelle uova, nei pomodori e derivati, nel riso, nel vino e in generale nella frutta ( non l'esotica chiaramente) quindi per soddisfare il fabbisogno interno bisogna importare. Punto, tutto il resto sono chiacchere.

Ma io non sto dicendo il contrario, io sto dicendo un'altra cosa.

Vado in 2 supermercati e vedo 2 pomodori uno è a 0.30 cent l'altro è a 0.80(numeri a caso eh), e NON HO nessuna discriminante per scegliere, ecco che vado a comprare tranquillamente quello a 30 centesimi, ecco se sapessi PER CERTO che uno è cinese e uno è made in Italy, magari comprerei lo stesso quello da 30 centesimi eh(i negozi che vengono merda cinese, come qualità, ne è piena l'Italia perché vendono, mica perché vogliono lavorare per la gloria) ma almeno ne ho coscienza e sicurezza.

Invece per DECENNI ad ogni pasqua entravano centinaia di tir con agnelli(MALATI, POMPATI CON ESTROGENI, A CUI DAVANO VERE PORCHERIE DA MANGIARE, MORTI ecc ecc ecc) polacchi e bastava macellarli in Italia per diventare magicamente "agnello italiano" alla facciazza dei pastori(come mio padre) che dovevano venderli anche a prezzo di costo per non poterli tenere, magari facendo selezione di razza(con maschi pagati a peso d'oro) e avendo veterinari ogni paio di settimane a fare prelievi di sangue... ecco se a te sembra la stessa cosa, bene questa è l'Europa che ci meritiamo. Ma tanto basta importare... io dico che importiamo anche perché ci uccide la concorrenza """sleale""" ma "legale".

Se mai stato a comprare in un supermercato italiano negli ultimi 4 anni?
Perché la provenienza della frutta è segnalata da tempo.
Idem per la carne, c’è scritto sia dove è allevata sia dove è macellata.
Per il pesce è scritto la zona e nella zona pescheria, c’è la spiegazione delle zone.

Jakala ha scritto:

Porsche 928 ha scritto: 17/06/2018, 21:14

Ma io non sto dicendo il contrario, io sto dicendo un'altra cosa.

Vado in 2 supermercati e vedo 2 pomodori uno è a 0.30 cent l'altro è a 0.80(numeri a caso eh), e NON HO nessuna discriminante per scegliere, ecco che vado a comprare tranquillamente quello a 30 centesimi, ecco se sapessi PER CERTO che uno è cinese e uno è made in Italy, magari comprerei lo stesso quello da 30 centesimi eh(i negozi che vengono merda cinese, come qualità, ne è piena l'Italia perché vendono, mica perché vogliono lavorare per la gloria) ma almeno ne ho coscienza e sicurezza.

Invece per DECENNI ad ogni pasqua entravano centinaia di tir con agnelli(MALATI, POMPATI CON ESTROGENI, A CUI DAVANO VERE PORCHERIE DA MANGIARE, MORTI ecc ecc ecc) polacchi e bastava macellarli in Italia per diventare magicamente "agnello italiano" alla facciazza dei pastori(come mio padre) che dovevano venderli anche a prezzo di costo per non poterli tenere, magari facendo selezione di razza(con maschi pagati a peso d'oro) e avendo veterinari ogni paio di settimane a fare prelievi di sangue... ecco se a te sembra la stessa cosa, bene questa è l'Europa che ci meritiamo. Ma tanto basta importare... io dico che importiamo anche perché ci uccide la concorrenza """sleale""" ma "legale".

Se mai stato a comprare in un supermercato italiano negli ultimi 4 anni?
Perché la provenienza della frutta è segnalata da tempo.
Idem per la carne, c’è scritto sia dove è allevata sia dove è macellata.
Per il pesce è scritto la zona e nella zona pescheria, c’è la spiegazione delle zone.

Appunto.
Verissimo.
E poi da anni i sovranisti sfracellano i coglioni con foto e didascalie tipo "scandalo, il supermercato x vende ananas non italiani" "orrore, ad agosto in vendita ci sono arance importate" "assurdo, a gennaio si vendono fragole sudafricane", quindi lo sanno pure loro che l'origine è indicata.
Solo che c'è un particolare. Se vado, per fare un esempio che conosco, al supermercato e compro una bottiglia da 75 di olio umbro dop lo pago almeno 12 euro. Giustissimo, è un prodotto di lusso, va pagato come tale. Se non si vende non è per il prezzo, è perché non viene percepito come prodotto di lusso, infatti il vino di Montefalco vende bene anche se è costoso.
Ma se un olio normale costa 8 euro per la bottiglia da 75, un olio spagnolo costa 5 euro, allora c'è un problema. Come mai i produttori spagnoli con 5 euro ci guadagnano e quelli umbri con 8 no? Io mi dico perchè gli spagnoli hanno oliveti intensivi ed hanno cambiato la specie degli ulivi, noi andiamo con leccino, frantoio e moraiolo come i nostri bisnonni. Cosa che va bene per il prodotto di lusso, non per quello standard.
Tanto l'operaio che arriva a fatica a fine mese l'olio da 12 euro non lo comprerà mai e fra quello a 5 e quello ad 8 comprerà quello a 5, se lo vietiamo o ci mettiamo un dazio da 3 euro non comprerà l'olio d'oliva ad 8 euro, comprerà l'olio di semi a 3 come faceva negli anni '80, quando in tutte le case c'era l'olio cuore e l'olio d'oliva si prendeva quando si faceva la bruschetta o gli spaghetti col tartufo. Solo che a questo punto la Spagna metterà un dazio sul vino italiano che diventerà meno competitivo di quello francese, e nello stesso tempo se la prenderanno dove fa più male sia i consumatori Italiani che i produttori efficienti, a vantaggio dei produttori inefficienti e dei produttori stranieri

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Porsche 928 ha scritto: 17/06/2018, 0:24

BomberDede ha scritto: 16/06/2018, 23:49 In che senso? Ch se sei frocio sei una famiglia di serie B?

Guarda che le dichiarazioni sono peggiori, se non sei una famiglia "uomo-donna" NON SEI UNA FAMIGLIA, non serie B o C, non lo sei proprio. Benvenuti nel 1818.

Che poi è una cosa sacrosanta... ci manca solo fare i cessi per i trans e benvenuti nel 2020...

Jakala ha scritto: 17/06/2018, 21:42

Porsche 928 ha scritto: 17/06/2018, 21:14

Ma io non sto dicendo il contrario, io sto dicendo un'altra cosa.

Vado in 2 supermercati e vedo 2 pomodori uno è a 0.30 cent l'altro è a 0.80(numeri a caso eh), e NON HO nessuna discriminante per scegliere, ecco che vado a comprare tranquillamente quello a 30 centesimi, ecco se sapessi PER CERTO che uno è cinese e uno è made in Italy, magari comprerei lo stesso quello da 30 centesimi eh(i negozi che vengono merda cinese, come qualità, ne è piena l'Italia perché vendono, mica perché vogliono lavorare per la gloria) ma almeno ne ho coscienza e sicurezza.

Invece per DECENNI ad ogni pasqua entravano centinaia di tir con agnelli(MALATI, POMPATI CON ESTROGENI, A CUI DAVANO VERE PORCHERIE DA MANGIARE, MORTI ecc ecc ecc) polacchi e bastava macellarli in Italia per diventare magicamente "agnello italiano" alla facciazza dei pastori(come mio padre) che dovevano venderli anche a prezzo di costo per non poterli tenere, magari facendo selezione di razza(con maschi pagati a peso d'oro) e avendo veterinari ogni paio di settimane a fare prelievi di sangue... ecco se a te sembra la stessa cosa, bene questa è l'Europa che ci meritiamo. Ma tanto basta importare... io dico che importiamo anche perché ci uccide la concorrenza """sleale""" ma "legale".

Se mai stato a comprare in un supermercato italiano negli ultimi 4 anni?
Perché la provenienza della frutta è segnalata da tempo.
Idem per la carne, c’è scritto sia dove è allevata sia dove è macellata.
Per il pesce è scritto la zona e nella zona pescheria, c’è la spiegazione delle zone.

Benissimo, quindi tu vuoi dirmi che "a colpo d'occhio" tu riesci a capire esattamente dove è nata quella carne, dove è vissuta, macellata, quali controlli ha avuto ecc ecc ecc.
No perché se io compro un pacchetto di sigarette che mi facciano venire il cancro o che non devo fumarle in gravidanza lo capisco al volo senza andare a leggermi la % di nicotina scritta in piccolino su un lato, tu vuoi dirmi che sono la stessa cosa, anche prima si capiva che la nicotina faceva male, eppure han dovuto metterla """leggerissimamente""" più in grandicello per far capire la cosa.

Dai su, facciamo i seri, non esiste nessuno che non abbia ore e ore da perdere a leggere etichette e a confrontare prezzi, sempre ammesso e non concesso che trovi davvero quello che cerca, senza contare diciture fuorvianti e grigiumi legislativi dove i produttori guarda caso ci si intrufolano sempre.

Poi oh va benissimo così, tanto i voti poi li prende il Salvini di turno.

Adesso va bene tutto. Ma se ci metti “ore e ore” a confrontare due etichette e a leggere “provenienza: Costa Rica” forse I problema è tuo.
Per di più molti supermercati ormai indicano apposta delle zone di prodotti locali o simili.

diciamo che aspettarsi che sull'etichetta sia scritto a caratteri cubitali la provenineza non è realistico, ma già che ci sia è una gran cosa

Porsche 928 ha scritto:

Jakala ha scritto: 17/06/2018, 21:42

Se mai stato a comprare in un supermercato italiano negli ultimi 4 anni?
Perché la provenienza della frutta è segnalata da tempo.
Idem per la carne, c’è scritto sia dove è allevata sia dove è macellata.
Per il pesce è scritto la zona e nella zona pescheria, c’è la spiegazione delle zone.

Benissimo, quindi tu vuoi dirmi che "a colpo d'occhio" tu riesci a capire esattamente dove è nata quella carne, dove è vissuta, macellata, quali controlli ha avuto ecc ecc ecc.
No perché se io compro un pacchetto di sigarette che mi facciano venire il cancro o che non devo fumarle in gravidanza lo capisco al volo senza andare a leggermi la % di nicotina scritta in piccolino su un lato, tu vuoi dirmi che sono la stessa cosa, anche prima si capiva che la nicotina faceva male, eppure han dovuto metterla """leggerissimamente""" più in grandicello per far capire la cosa.

Dai su, facciamo i seri, non esiste nessuno che non abbia ore e ore da perdere a leggere etichette e a confrontare prezzi, sempre ammesso e non concesso che trovi davvero quello che cerca, senza contare diciture fuorvianti e grigiumi legislativi dove i produttori guarda caso ci si intrufolano sempre.

Poi oh va benissimo così, tanto i voti poi li prende il Salvini di turno.

Hai detto una cazzata, ma non vuoi ammetterlo basta saperlo.
La legge che vuoi c'è dal governo Monti, ma casualmente tu non te ne sei accorto.
Stupido io che passo a risponderti, quando tu volevi fare l'ennesima sparata qualunquista.

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https://www.ilfoglio.it/politica/2018/0 ... ta-200116/

Virzì ci va giù pesantissimo contro i grillini

Per l'olio poi, per esempio, la legge permette di vendere come italiano olio di altre nazioni, non necessariamente di scarsa qualità ma che agli occhi dei consumatori non sarebbe appetibile, che viene però mescolato in una determinata percentuale con quello italiano (meno pregiato), solo per permettere di mettere sull'etichetta "italiano".

Speriamo che Salvini non dica che la terra è rotonda.. alcuni diventerebbero terrapiattisti in un picosecondo.

Finchè si limita ad un po' di propaganda perché si compri il made in italy, non vedo quale sia il problema.

ma il punto non è quello Bruce, il punto è che quasi tutti cercano di comprare roba italiana perchè è semplicemente più buona. non ci vuole Salvini a dirlo.
la domanda è perchè roba di "bassa qualità" made in italy costa il doppia della bassa qualità made in germany/france/spain etc.

pinopao ha scritto: 18/06/2018, 9:36 https://www.ilfoglio.it/politica/2018/0 ... ta-200116/

Virzì ci va giù pesantissimo contro i grillini

Me pare che dice le stesse cose che dicevo nel 2013 :D

BomberDede ha scritto: 18/06/2018, 11:04 ma il punto non è quello Bruce, il punto è che quasi tutti cercano di comprare roba italiana perchè è semplicemente più buona.

Ma è vero? O ce ne convinciamo da soli?

Per es. il burro è qualitativamente migliore in altre nazioni (ovviamente parlo per quello standard)