
Miglior puntata degli ultimi 5 anni, la riassumo prendendo le citazioni dal forum del Bologna perché merita.
Parte in sordina col punto del Civ che fa finta che Corvino abbia tirato il pacco, ma si capisce che è una balla perché è già entrato in versione "Ruffiano sarà lei e sua sorella". Perla: "Sui giocatori ho delle perplessità su Tizio, Caio e su uno che non mi ricordo".
Presentazione degli ospiti: il Corvo, Bresciani (la cui figlia è stata ingravidata dal Cecca, annuncia Lord Civ) e Manfredi Campione a filtrare i messaggi da casa.
Venti minuti buoni di discussione sulla maglia di Destro e sulla multa per l'esultanza (tra l'altro si sono parlati addosso su quanto sia giusto multare Destro e quanto sia sbagliato buttare per terra la "gloriosamagliadelbfc", poi vai a vedere la pagina ufficiale di facebook del Bologna e IN COPERTINA c'è Destro nudo che esulta).
"C'erano i rigori direttore?" "Non vorrei sembrare di parte ma il nostro sì, i loro no, perchè Mounier si è girato per opporsi al crosso e sull'altro c'era un'ammonizione per Zeco"
"le nostre decisioni lo sai che sono tutte errore dietro l'angolo"
"Diawara e Masina restano perchè sono FIGLI DI CALCESTRUZZO di questo Bologna"
"... Fermo restando che faremo di tutto per non cadere, neanche in piedi ..."
"Come terzino non posso prendere giocatori datati come Maiconno o Nanananagatomo"
"nel calcio sbaglia di meno chi fa meno errori."
"sappiamo che uno cresce attraverso la crescita"
A questo punto da degli "opinionisti"a Bresciani e Civolani, che in risposta se ne esce col suo cavallo di battaglia, razzista il giusto, per screditare l'acquisto di Krafth: "non bisogna prendere difensori svedesi, perché nella storia del campionato svedese solo Gustafson centromediano dell'Atalanta con Janich".
Al che Corvino ha iniziato una supercazzola di dieci minuti sulle plusvalenze di Lecce e Viola su giocatori provenienti da paesi che non ci sono sulla cartina, al termine della quale Civolani replica "non bisogna prendere difensori svedesi".
Invece Bresciani ha alzato la testa e ha contestato la difesa troppo giovane del Bologna di Rossi e il fatto che Donadoni sia stato costretto a schierare Maietta e Rossettini terzino. Onore delle armi ma sembrava Homer Simpson e i suoi dialoghi col cervello "non dire Ceccarelli non dire Ceccarelli non dire Ceccarelli".
Pubblicità, al rientro la prima parola della Orlandi è "Ceccarelli".
Domande da casa: "Ramirez e Gabbiadini?" *altra supercazzola di dieci minuti "Sì ma Ramirez e Gabbiadini?" "vorrei parlare ancora della difesa" "da casa vogliono sapere di Ramirez e Gabbiadini "sì ma noi giochiamo col 4-3-3, non è che possiamo prendere Vucinicci"
Per concludere si è lanciato con una metafora "se ci fosse un club di quelli che aspettano i giovani calciatori io dovrei esserne il presidente onorario", gaffe della Orlandi "presidente onorario del Lecce?"
Titoli di coda, state benone