Boston Celtics - Il topic Una Tatum.....e 18 banner

[datruth34]

Che record avete coi Raptors? Perché ho la sensazione che le buschiate sempre ma magari è un falso ricordo.

2 vinte in casa e due perse fuori

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[anto]

Quella di stamattina non va nemmeno considerata una partita...
L'elenco di partite che non sono state partite, d'altra parte, sta cominciando a diventare sterminato.
C'è un ambientino che ero abituato a vedere con piacere in climi più caldi, quando ad esempio Bryant aveva le mestruazioni.
Irving, il leader via twitter, sul campo sta giocando da separato in casa.
Comunque sono tutti sotto accusa, Stevens compreso.
Io non so cosa dica negli spogliatoi.
Non so se sia vero quanto si dice, ovvero che lasci la gestione delle beghe ai veterani e non si immischi.
Anch'io ho questa impressione, ma poco importa.
Si è arrivati ad un punto di non ritorno, sempre che non sia già stato superato.
Devono intervenire pubblicamente lui ed Ainge, perchè andare avanti così non ha senso.

[bostonc]

Mamma che tristezza, la vedo grigia per i PO e il futuro prossimo con un "affittuario" come Davis... In attesa che sua santità Kyrie decida cosa fare da grande non vorrei che dopo aver perso lui per arrivare all'annuale di Davis perdiamo Tatum e Brown poi nel 2020 gioca direttamente Stevens. Terrapiattista fatto e finito.

[pepper90]

Ma qua il problema non è solo Irving purtroppo, il problema è tutto il gruppo, giovani e veterani, tutti quanti. E questo tipo di problema lo possono risolvere solo i player, si devono chiudere in spogliatoio soltanto loro e parlare a quattr'occhi, può volare anche qualche schiaffo ma una volta fuori di li si deve remare tutti nella stessa direzione. Sembra strano a dirlo ma per me l'unico in grado di fare una cosa del genere è Morris.

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[nonsense]

Ma Irving ha scheccato anche stanotte post partita?

[bostonc]

Ma qua il problema non è solo Irving purtroppo, il problema è tutto il gruppo, giovani e veterani, tutti quanti. E questo tipo di problema lo possono risolvere solo i player, si devono chiudere in spogliatoio soltanto loro e parlare a quattr'occhi, può volare anche qualche schiaffo ma una volta fuori di li si deve remare tutti nella stessa direzione. Sembra strano a dirlo ma per me l'unico in grado di fare una cosa del genere è Morris.

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Non lo faranno mai, o se l'hanno già fatto i risultati non sono arrivati, è in giovani vs vecchi che solo i piani alti potrebbero risolvere scegliendo gli uni o gli altri sempre in funzione della decisione del tuo "uomo franchigia"

[anto]

Ma qua il problema non è solo Irving purtroppo, il problema è tutto il gruppo, giovani e veterani, tutti quanti. E questo tipo di problema lo possono risolvere solo i player, si devono chiudere in spogliatoio soltanto loro e parlare a quattr'occhi, può volare anche qualche schiaffo ma una volta fuori di li si deve remare tutti nella stessa direzione. Sembra strano a dirlo ma per me l'unico in grado di fare una cosa del genere è Morris.

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A forza di chiudersi negli spogliatoi hanno rotto la serratura, oltre che i coglioni...
C'è stato almeno un meeting ufficiale, ma forse me ne dimentico un altro, più chissà quanti altri ufficiosi.
Al lungo elenco delle uscite a mezzo stampa(Irving due volte, Brown, Morris...) si è aggiunto Smart, che ha detto più o meno che non siamo coesi.(intuizione geniale...)
Irving: è l'opinione di Marcus...La rispetto.(ovviamente dice, ma non dice un cazzo...)
L'unica cosa che ha detto finora la stagione, è che i giocatori da soli non ce la fanno ad uscirne.
Non so se una soluzione ci sia, ma difficilmente arriverà dai giocatori.
Men che meno da Irving, che, repetita iuvant, se n'è andato da Cleveland perchè voleva fare il leader e non sopportava più di sottostare a James.
Beh...
Fuori dal campo come leader è stato un disastro assoluto, per non parlare della tarantella resto/non resto, mentre in campo, in quasi due stagioni, tra infortuni, egoismi e presenze solo formali, ha fatto solo leggermente meglio.(un breve sprazzo e un paio di partite isolate)
Eh niente...
Siamo prigionieri degli umori di questo soggetto...
Perchè dargli un calcio in culo come meriterebbe ampiamente non si può; rischiamo di fare un balzo all'indietro di due/tre anni.
Più facile che sia lui a levare il disturbo...
Il suo atteggiamento in campo, nella migliore delle ipotesi, fa pensare ad una guerra totale contro una parte della squadra.
Nella peggiore delle ipotesi, invece, ha già la testa da qualche altra parte.
 

[Curt Ace]

Mah, secondo me in estate Irving saluta, forse tradiamo per Davis ma a quel punto servirebbe un altra trade per un giocatore simil irving per convincere Davis a rifirmare, sempre sia possibile.

Ainge avrà il suo bel da fare, intanto l'anno rischia di andare a donne di facili costumi

E' una trade non decide Davis ma Nola.
Gia spiegato da Anto  un po di post fa.
Irving deve decidere perche  e' a fine contratto Davis non decide, ha solo detto a Nola che non rifirmera'

[datruth34]

Mah, secondo me in estate Irving saluta, forse tradiamo per Davis ma a quel punto servirebbe un altra trade per un giocatore simil irving per convincere Davis a rifirmare, sempre sia possibile.

Ainge avrà il suo bel da fare, intanto l'anno rischia di andare a donne di facili costumi

E' una trade non decide Davis ma Nola.
Gia spiegato da Anto  un po di post fa.
Irving deve decidere perche  e' a fine contratto Davis non decide, ha solo detto a Nola che non rifirmera'

Poi far arrivare Davis senza Irving e con i giovani che ovviamente sono a Nola che senso avrebbe? Davis, hayward, Horford e robetta? Non vai da nessuna parte. Sarebbe una scelta suicida

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[Curt Ace]

Ma qua il problema non è solo Irving purtroppo, il problema è tutto il gruppo, giovani e veterani, tutti quanti. E questo tipo di problema lo possono risolvere solo i player, si devono chiudere in spogliatoio soltanto loro e parlare a quattr'occhi, può volare anche qualche schiaffo ma una volta fuori di li si deve remare tutti nella stessa direzione. Sembra strano a dirlo ma per me l'unico in grado di fare una cosa del genere è Morris.

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A forza di chiudersi negli spogliatoi hanno rotto la serratura, oltre che i coglioni...
C'è stato almeno un meeting ufficiale, ma forse me ne dimentico un altro, più chissà quanti altri ufficiosi.
Al lungo elenco delle uscite a mezzo stampa(Irving due volte, Brown, Morris...) si è aggiunto Smart, che ha detto più o meno che non siamo coesi.(intuizione geniale...)
Irving: è l'opinione di Marcus...La rispetto.(ovviamente dice, ma non dice un cazzo...)
L'unica cosa che ha detto finora la stagione, è che i giocatori da soli non ce la fanno ad uscirne.
Non so se una soluzione ci sia, ma difficilmente arriverà dai giocatori.
Men che meno da Irving, che, repetita iuvant, se n'è andato da Cleveland perchè voleva fare il leader e non sopportava più di sottostare a James.
Beh...
Fuori dal campo come leader è stato un disastro assoluto, per non parlare della tarantella resto/non resto, mentre in campo, in quasi due stagioni, tra infortuni, egoismi e presenze solo formali, ha fatto solo leggermente meglio.(un breve sprazzo e un paio di partite isolate)
Eh niente...
Siamo prigionieri degli umori di questo soggetto...
Perchè dargli un calcio in culo come meriterebbe ampiamente non si può; rischiamo di fare un balzo all'indietro di due/tre anni.
Più facile che sia lui a levare il disturbo...
Il suo atteggiamento in campo, nella migliore delle ipotesi, fa pensare ad una guerra totale contro una parte della squadra.
Nella peggiore delle ipotesi, invece, ha già la testa da qualche altra parte. 

In tutto cio Horford non dice nulla, che per me  e' il vero leder.
Bruttissimo  il linguaggio del corpo di un po tutti Stevens compreso.
Mentre a Chicago Stevens  aveva la faccia di uno che dice "ma che cavolo gli sta prendendo a questi", qua la faccia dice " e vabbe che ci devo fare" che e' ancora peggio.
Mancano ancora 2 mesi ma se non cambiano la vedo dura passare 1 solo turno ai PO 

[bostonc]

Ma qua il problema non è solo Irving purtroppo, il problema è tutto il gruppo, giovani e veterani, tutti quanti. E questo tipo di problema lo possono risolvere solo i player, si devono chiudere in spogliatoio soltanto loro e parlare a quattr'occhi, può volare anche qualche schiaffo ma una volta fuori di li si deve remare tutti nella stessa direzione. Sembra strano a dirlo ma per me l'unico in grado di fare una cosa del genere è Morris.

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A forza di chiudersi negli spogliatoi hanno rotto la serratura, oltre che i coglioni...
C'è stato almeno un meeting ufficiale, ma forse me ne dimentico un altro, più chissà quanti altri ufficiosi.
Al lungo elenco delle uscite a mezzo stampa(Irving due volte, Brown, Morris...) si è aggiunto Smart, che ha detto più o meno che non siamo coesi.(intuizione geniale...)
Irving: è l'opinione di Marcus...La rispetto.(ovviamente dice, ma non dice un cazzo...)
L'unica cosa che ha detto finora la stagione, è che i giocatori da soli non ce la fanno ad uscirne.
Non so se una soluzione ci sia, ma difficilmente arriverà dai giocatori.
Men che meno da Irving, che, repetita iuvant, se n'è andato da Cleveland perchè voleva fare il leader e non sopportava più di sottostare a James.
Beh...
Fuori dal campo come leader è stato un disastro assoluto, per non parlare della tarantella resto/non resto, mentre in campo, in quasi due stagioni, tra infortuni, egoismi e presenze solo formali, ha fatto solo leggermente meglio.(un breve sprazzo e un paio di partite isolate)
Eh niente...
Siamo prigionieri degli umori di questo soggetto...
Perchè dargli un calcio in culo come meriterebbe ampiamente non si può; rischiamo di fare un balzo all'indietro di due/tre anni.
Più facile che sia lui a levare il disturbo...
Il suo atteggiamento in campo, nella migliore delle ipotesi, fa pensare ad una guerra totale contro una parte della squadra.
Nella peggiore delle ipotesi, invece, ha già la testa da qualche altra parte.
 

Condivido tutto ed è per questo che ripeto sempre che per il bene dei C's sarebbe meglio sapere il prima possibile le sue intenzioni certe ma ovviamente lui pensa alla sua carriera e starà alla finestra nel vedere cosa faranno gli altri pesci grossi prima di fare la sua di decisione, per il bene del nostro futuro speriamo non ci metta molto dal 1 luglio in poi in modo che Ainge faccia le contromosse più opportune. Il scenario peggiore come ho già detto è perdere i giovani, e avere Davis scazzato per un anno.

[lebronpepps]

ma ci sta poco da sperare, dal post ASG non si vince più, due sconfitte nette nel giro di tre giorni e stasera arriva la mazziata dai Blazers al Garden

siamo un cumulo di macerie, una squadra rotta, poi chiaramente, per via di un approccio fideistico al tifo uno ci deve sperare, ma al momento siamo una versione un pò migliore degli Washington Wizards degli ultimi anni, verremo sbattuti fuori da qualcuno più squadra di noi, ma a fine stagione saremo lì a fare dichiarazioni salaci sul come in realtà i più forti della conference eravamo noi e che quest'anno sarà diverso

curioso di vedere cosa farà Ainge in estate, deve metterci le mani lui

[anto]

ma ci sta poco da sperare, dal post ASG non si vince più, due sconfitte nette nel giro di tre giorni e stasera arriva la mazziata dai Blazers al Garden

siamo un cumulo di macerie, una squadra rotta, poi chiaramente, per via di un approccio fideistico al tifo uno ci deve sperare, ma al momento siamo una versione un pò migliore degli Washington Wizards degli ultimi anni, verremo sbattuti fuori da qualcuno più squadra di noi, ma a fine stagione saremo lì a fare dichiarazioni salaci sul come in realtà i più forti della conference eravamo noi e che quest'anno sarà diverso

curioso di vedere cosa farà Ainge in estate, deve metterci le mani lui

Persino io, che sono pessimista di natura, non riesco però a rassegnarmi.
Come scrivevo, non so se il punto di non ritorno sia già stato raggiunto.
Dovremmo avere una microspia negli spogliatoi...
Noi a livello di roster andiamo sotto solo contro Golden State.
Il problema principale è...Che lo sanno anche i giocatori, e pensano ad altre cose(gelosie personali, freeagency, scaricabarile delle responsabilità) invece che a giocare.
Persino Horford e Smart sono inspiegabilmente sedati, e mi sembra il sintomo della crisi più grave.
Io mi attacco a questo: giocare bene i playoff conviene praticamente a tutti loro, tranne forse Irving, che comunque qualcuno che gli darà i soldi che chiede, se non saremo noi, lo troverà comunque, e Smart che ha già firmato il rinnovo ma è comunque un agonista naturale.
Vedremo se, con le spalle veramente al muro, riusciranno a ritrovarsi come squadra.
Comunque vada a finire sarà una lunga ed imprevedibile estate.
 

[pepper90]

Il turn around tra lo schifo che stiamo facendo ora e giocare dei buoni playoff è enorme.

Per me si sopravvaluta un po'troppo la squadra, non siamo i warriors che accediamo e spegniamo a piacimento né tantomeno il fatto di avere il roster migliore conta qualcosa se poi in campo ti fai mangiare in testa. Spero di sbagliarmi ma pare che si proceda ad ampie falcate verso il disastro.

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[lebronpepps]

Unico momento positivo della stagione con striscia di prestazioni e risultati con un calendario ridicolo e tante partite in casa

Non appena il livello è salito di nuovo, ecco la fine che abbiamo fatto