Il nuovo miracolo italiano. Ha funzionato alla grande, no?
E io sto a ripensa' a gente di sinistra che li ha votati.
Pazienza (cit.)
dreamtim ha scritto: 07/06/2018, 16:14BomberDede ha scritto: 07/06/2018, 16:10 Devo aver frainteso ma sta mossa sull’evasione sai giustizialisti per eccellenza non mi torna proprio....
ha detto che poi incrociano i dati della pa. Più o' meno è lo stesso tema del come trovano le risorse. "ci sono" ok.
comunque credo che a parte l'iva faranno una partenza light con roba da manifesto come tagli marginali e daspo.
anche se poi devono passare le votazioni con una maggioranza grillina che qualche scherzo da quelli della prima ora la puo' riservare, poi avvicinandosi alle elezioni europee tireranno giù il poker se ce l'hanno.
speriamo je passino gli appunti giusti a conte.
Jakala ha scritto: 07/06/2018, 18:41 Un’azienda di 10 persone in Veneto/Friuli è la mia personale immagine dell’inferno lavorativo: paron, alias il fondatore dell’azienda, la figlia in amministrazione, l’operaio anziano messo come responsabile di produzione, qualche laureato per fare amministrazione, progettazione, qualità, etc.
Ci credo che li non c’è niente da salvare.
dreamtim ha scritto:inutile sparare sulla croce rossa sul premier come visto sulla stampa(Conte che chiede cosa a di maio (!) è il paradigma grillino perfetto)
molto più interessante è l'intervento di dimaio con la confcommercio.
Bene il mancato aumento iva e quindi si va nella direzione contraria preconizzata da tria (e meno male)
per il resto io ho sentito una curiosa intenzione di abolire tutti gli strumenti anti-evasione come lo spesometro, lo split payment, gli studi di settore e che sono tutti innocenti fino a prova contraria.
Ora siamo a una tasso di evasione da paese sudamericano e noi togliamo gli strumenti antievasione.
Immagino ne metteranno altri, ma non lo accenna.
poi il solito quadro impressionista: rispettiamo i conti, riparliamo con la ue, parliamo con la russia (ma perchè????), aboliamo le clausole di salvaguardia.
come lo sa il cielo.
che anche i cinquestelle fossero vicino a Putin me l'ero persa.
dreamtim ha scritto: 07/06/2018, 19:12 Doc io concordo su tutto, sopratutto sul distinguo per il sud.
Opino solo sulla quantità, la qualità e lo storico dell'evasore tipo. A parte che solo di affitti in nero ci potremmo tirar su una finanziaria se emergesse del tutto, è proprio una questione culturale. Se pizzicano un nordeuropeo ad evadere, lo trattano come un appestato. Da noi finisci socialmente apprezzato spesso e volentieri. Penso sempre al canone.
uno studio del 2018 faceva sta foto:
"Il asso di evasione totale è infatti del 37 per cento per i redditi da lavoro autonomo e impresa, e questa fuga illecita sale al 65 per cento in riferimento alle rendite provenienti da case, uffici e stabili. E i 38,5 miliardi l’anno che mancano all'appello hanno una suddivisione tra categorie di contribuenti piuttosto netta: 20,9 miliardi provengono (o meglio non arrivano alle casse dello Stato) dai lavoratori autonomi; 14,7 miliardi dalle rendite immobiliari; e solo 2,6 miliardi dai dipendenti. Bisogna dire che per quanto riguarda il lavoro autonomo anche il rapporto Mef 2016 presentava stime analoghe.
Chi nel 740 denuncia entrate tra 20 e 26 mila euro, ne nasconde oltre 13 mila. E chi guadagna oltre 75 mila euro l’anno, in realtà supera quota 106 mila.
La distribuzione geografica è sostanzialmente omogenea, con qualche picco più alto nelle regioni meridionali. Le percentuali si confermano comunque basse per i redditi di lavoro dipendente e passano dal 3,07 per cento del centro al 3,28 del Mezzogiorno. Per gli autonomi il dato oscilla tra il 36,93 per cento sempre dell’area centrale al 42,21 per cento del Sud. E infine i numeri per chi vanta delle rendite immobiliari variano dal 61,88 ancora del centro al 70,62 per cento della macroarea meridionale. Un elemento positivo, però, che riguarda un’unica categoria, in questo rapporto c’è: i pensionati. Nessuno di loro, in tutto il Paese, viene inserito nella lista nera."
e noi gli diciamo a confcommercio che oh, a posto cosi.
dipper 2.0 ha scritto: 07/06/2018, 19:23Jakala ha scritto: 07/06/2018, 18:41 Un’azienda di 10 persone in Veneto/Friuli è la mia personale immagine dell’inferno lavorativo: paron, alias il fondatore dell’azienda, la figlia in amministrazione, l’operaio anziano messo come responsabile di produzione, qualche laureato per fare amministrazione, progettazione, qualità, etc.
Ci credo che li non c’è niente da salvare.
Il 98% delle aziende italiane (non solo venete e furlane) è così, una microrealtà che si tiene a galla con le unghie e con i denti. Siamo lontanissimi, anni luce dall'efficienza.
Poi se volete l'ottimizzazione del tessuto industriale è chiaro che se 10 realtà da 10 persone le fai fondere in una unica da 100, di responsabili amministrativi te ne serve 1 e non 10, così come di capi reparto e via andare..
L'Italia è il miglior paese del mondo per il lavoro, perché un buco per garantirti la sopravvivenza lo trovi sempre.
Parlo di sopravvivenza e non di benessere.
Se poi sei intelligente e bravo ce l'hai nel culo, ovviamente.
doc G ha scritto: 07/06/2018, 19:31 Ecco, c'è certamente ancora spazio al centro per l'opposizione, forse anche a sinistra, ma debbono spicciarsi ad occuparlo, altrimenti fra cinque anni, a fine legislatura, ci sarà un bipolarismo fra Lega e Cinque Stelle, con gli alleati che diventeranno avversari e monopolizzeranno tutta la vita politica, anche se dovessero aver governato male.
pinopao ha scritto: 06/06/2018, 9:48 ma secondo voi se nel PD si rifanno le primarie non è ancora Renzi che le vince?
Che non piaccia ci sta, ma il fatto che si debba eclissare non esiste al mondo, almeno finchè gli elettori del suo partito non votano in quel senso
Giordan ha scritto: Menzione onorevole per Pap, che si è distinto per avere la stessa voce di Battiato e la peggior pronuncia anglo-americana ogni epoca!!!
Jakala ha scritto: 07/06/2018, 19:44 Direi che non hai molta esperienza di multinazionali, perché li le persone usano le skills anche per la produzione, qualità, servizi post vendita e, cosa che tiene a galla l'Italia, l’internazionalizzazione delle commesse.
Jakala ha scritto: 07/06/2018, 19:44 Con un’azienda di 10 persone non avrai mai gli investimenti sulle persone (corsi di aggiornamento, di lingua,etc) perché il paron non sarà mai incentivato a farli.
Io ho l'impressione che più che la sinistra si stiano muovendosi i centristi, con Prodi che ricompare, Calenda che ha uno spazio notevole, gli stessi Del Rio e Marattin sempre in prima fila, Gentiloni considerato (nel pd ma non solo) un buon premier, mentre i vari Orlando e Cuperlo ridotti a macchiette, lo stesso Zingaretti considerato quasi una quinta colonna pentastellata. Ecco, per il momento direi che la battaglia la stanno vincendo i moderati, non è però detto che fra qualche mese le cose siano allo stesso punto e non è detto non nasca una federazione in stile unione fra centristi e sinistra.Paperone ha scritto:Sulla lotta all'evasione, vi ricordo che dal prossimo anno parte la fatturazione elettronica. O almeno dovrebbe partire, ma immagino che come lo split payment verrà posticipata almeno un paio di volte![]()
pinopao ha scritto: 06/06/2018, 9:48 ma secondo voi se nel PD si rifanno le primarie non è ancora Renzi che le vince?
Che non piaccia ci sta, ma il fatto che si debba eclissare non esiste al mondo, almeno finchè gli elettori del suo partito non votano in quel senso
La situazione per ora è molto fluida, perciò è molto difficile fare previsioni
Non so se Renzi tornerà, probabilmente il ciclo di conferenze serve anche per farlo sparire dai radar italiani per un po'
Dall'altra parte credo che uscirà un nome da uno degli amministratori locali di peso, vuoi Zingaretti, ma forse anche Bonaccini, che però è poco conosciuto a livello nazionale