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Re: Libri

Inviato: 25/01/2008, 21:28
da Red
Spree ha scritto: Personalmente ritengo "Q" un libro infinitamente migliore.

Sottoscrivo. Q è un altro livello. Così come credo che Blissett sia il gemello buono di Wu Ming.

Re: Libri

Inviato: 31/01/2008, 14:43
da Robyus
Letto Il mondo nuovo di Aldous Huxley, su consiglio di Spree se non sbaglio. Per essere un libro del 1935 è estremamente profetico, a differenza del plumbeo 1984 (essendo due distopie penso che il paragone possa calzare) il mondo raccontato da Huxley è fondato sul produttivismo e l'eliminazione dell'individuo per il bene della collettività, dove tutti sono condizionati a essere artificialmente felici. Per certi versi è anche più inquietante dell'opera di Orwell.

Ora però sorge il vero dilemma, ho quattro libri e non sò da quale iniziare  :D:

Terra! di Stefano Benni, L'insostenibile leggerezza dell'essere di Milan Kundera, Pulp di Charles Bukowski e Il sentiero dei nidi di ragno di Calvino...aiuto  :forza:

Re: Libri

Inviato: 31/01/2008, 14:56
da The goat
Robyus ha scritto: Ora però sorge il vero dilemma, ho quattro liaglio. Per essere un libro del 1935 è estremamente profetico, a differenza del plumbeo 1984 (essendo due distopie penso che il paragobri e non sò da quale iniziare  :D:

Terra! di Stefano Benni, L'insostenibile leggerezza dell'essere di Milan Kundera, Pulp di Charles Bukowski e Il sentiero dei nidi di ragno di Calvino...aiuto  :forza:

letti tutti e 4.
pulp non mi è piaciuto granchè rispetto alla media degli altri libi di hank. sarà che di lui preferisco i racconti.
io inzierei con Terra!, considerando quello che hai appena finito è un seguito ideale, anche se ovviamente molto più leggero.

Re: Libri

Inviato: 31/01/2008, 15:02
da la capressa
per lasciarsi kundera alla fine? ma sei matto? io andrei subito con l'insostenibile leggerezza dell'essere per poi risollevarsi con gli altri

Re: Libri

Inviato: 31/01/2008, 15:26
da Robyus
mmmh :penso: anch'io inizialmente avevo pensato di iniziare con Kundera, a dire il vero neanche sò di cosa parla, mi ha ispirato il titolo :D solo che ho letto la prima pagina di Pulp e mi pare sia una cosa più veloce e leggera non solo perchè son poco più di 100 pagine, Calvino lo escludo perchè è l'unico di quei quattro di cui ho gia letto qualcosa. Va bien, almeno ora sono a tre opzioni  :lol2:

Re: Libri

Inviato: 31/01/2008, 21:17
da Red
1) Kundera
2) Benni
3) Bukowski

Re: Libri

Inviato: 01/02/2008, 18:41
da darioambro
Finita l'altro ieri la trilogia di Magdeburg di Altieri consigliatami da Teo, massacro finale spettacoloso e mai mi sarei aspettato un finale del genere, comunque veramente spettacolare :notworthy:
oggi invece ho preso "Lincoln" di Gore Vidal e "il Professionista" di Grisham.

Re: Libri

Inviato: 02/02/2008, 5:21
da azazel
darioambro ha scritto: Finita l'altro ieri la trilogia di Magdeburg di Altieri consigliatami da Teo, massacro finale spettacoloso e mai mi sarei aspettato un finale del genere, comunque veramente spettacolare :notworthy:
oggi invece ho preso "Lincoln" di Gore Vidal e "il Professionista" di Grisham.

posto solo per evitare che chi si logga nel forum, vede nell' indice che l' ultimo post della sezione history, appartiene a darioambro che scrive di libri.....siamo seri, per cortesia.

Re: Libri

Inviato: 02/02/2008, 19:24
da chinasky
azazel ha scritto: posto solo per evitare che chi si logga nel forum, vede nell' indice che l' ultimo post della sezione history, appartiene a darioambro che scrive di libri.....siamo seri, per cortesia.

Giusto così.  :figo:

Re: Libri

Inviato: 03/02/2008, 11:16
da darioambro
chinasky ha scritto: Giusto così.  :figo:

siete sempre i soliti caporione :disgusto:

Re: Libri

Inviato: 08/02/2008, 2:33
da azazel
darioambro ha scritto: siete sempre i soliti caporione :disgusto:

Paganini non ripete mai due volte: già detto...

la serietà prima di ogniccosa! :gazza:

Re: Libri

Inviato: 08/02/2008, 10:25
da Vicram
Finito Preda di Michael Crichton. Bel libro che spiega molto bene l'incredibile velocità di sviluppo delle nanotecnologie e dell'intelligenza distribuita.
A quanto pare il(la protaganista del libro è proprio quella famosa cosa nera a forma di nuvola che aleggia sull'isola di Lost.
A quanto pare il libro è stato scritto prima, quindi credo che lost abbia preso spunto proprio da questo libro per quella "cosa".

Da leggere...

Ora ho iniziato "i promessi sposi", magari leggerlo senza essere obbligato a farlo è anche interessante... :gazza:

Re: Libri

Inviato: 08/02/2008, 12:24
da f1 forever
Ho finito di leggere un libro di Liliana Madeo dal titolo " La prima moglie di Nerone
" Bello. Scritto bene, scorrevole, ma non superficiale. Evocativo, ma non stucchevole. Si tratta della storia della vita di Ottavia, prima moglie di Nerone, figlia di Claudio. Di lei si sa poco, le fonti la sfiorano, pur essendo parte della famiglia imperiale, forse anche perché ci avrebbe sfigurato il solito Nerone, che alla fine, dopo averla sposata grazie agli intrighi materni solo per convalidare la sua ascesa al trono, la fa uccidere perché la più procace e arrampicatrice Poppea non vuole più essere un’amante, ma una regina. Il libro è un delicato affresco della vita di questa donna, ricavata da notizie sulle donne del tempo, non tutte schiave o incapaci, come spesso ripensa, anzi. I primi anni del Cristianesimo, gli interessi culturali e sociali di questa donna schiva ma colata, intelligente, amata dal popolo di Roma. E forse finalmente l'amore, fatto di un solo sguardo, di un unico incontro, pudico, casto, lontano dalle sregolatezze a cui libri, cinema e televisione ci hanno abituati. Un bel libro, appassionante, sia per chi ama la Storia, per chi vuole restituire alle donne un ruolo importante, per chi semplicemente si appassiona ai racconti di una vita.

Re: Libri

Inviato: 08/02/2008, 13:36
da Spree
f1 forever ha scritto: Ho finito di leggere un libro di Liliana Madeo dal titolo " La prima moglie di Nerone
" Bello. Scritto bene, scorrevole, ma non superficiale. Evocativo, ma non stucchevole. Si tratta della storia della vita di Ottavia, prima moglie di Nerone, figlia di Claudio. Di lei si sa poco, le fonti la sfiorano, pur essendo parte della famiglia imperiale, forse anche perché ci avrebbe sfigurato il solito Nerone, che alla fine, dopo averla sposata grazie agli intrighi materni solo per convalidare la sua ascesa al trono, la fa uccidere perché la più procace e arrampicatrice Poppea non vuole più essere un’amante, ma una regina. Il libro è un delicato affresco della vita di questa donna, ricavata da notizie sulle donne del tempo, non tutte schiave o incapaci, come spesso ripensa, anzi. I primi anni del Cristianesimo, gli interessi culturali e sociali di questa donna schiva ma colata, intelligente, amata dal popolo di Roma. E forse finalmente l'amore, fatto di un solo sguardo, di un unico incontro, pudico, casto, lontano dalle sregolatezze a cui libri, cinema e televisione ci hanno abituati. Un bel libro, appassionante, sia per chi ama la Storia, per chi vuole restituire alle donne un ruolo importante, per chi semplicemente si appassiona ai racconti di una vita.

Si, insomma, non esageriamo. Povero Nerone.

Re: Libri

Inviato: 08/02/2008, 19:12
da acnumber7
Magari sa già di vecchio e qualcuno ne avrà già parlato: ho letto in pochi giorni Il cacciatore di aquiloni di Khaled Hosseini e l'ho trovato bellissimo, nonostante sia intriso di tanta tristezza sofferenza e nostalgia, coi protagonisti consci di un passato che non c'è più (la Kabul pre-invasioni sovietica e talebana poi, quella in cui gli aquiloni volavano nel cielo e che nel racconto hanno molta importanza), c'è chi lotta perchè vorrebbe reprimerlo (i peccati non espiati in gioventù diventano fantasmi e realtà quotidiani), altri riabbracciarlo anche vivendo di sofferenza. Fino alla rivelazione finale dell' "io fanciullino" di Pascoliana memoria di cui è simbolo il protagonista, Amir.