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Lakers: l'insostenibile leggerezza di essere purple and gold

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Re: Lakers: l'insostenibile leggerezza di essere purple and

Messaggio da Winnipeg Jets » 28/12/2012, 20:19

Sempre scuse, sempre scuse.
Pare di leggere i bambini quando la maestra li interroga e fanno scena muta

Maestra, non ho studiato perché sono andato via(cit.)

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Re: Lakers: l'insostenibile leggerezza di essere purple and

Messaggio da Winnipeg Jets » 28/12/2012, 20:20

NickQuick ha scritto:Io la fiducia in Howard non la metto.
Questo si lamenta dei pochi possessi.non è maturo abbastanza per capire in che situazione sono i Lakers.

Stiamo parlando di uno che viene da 2 anni in cui ha trattato come pezzenti allenatore e compagni e si lamentava dei pochi possessi negli ultimi 5 minuti con la partita in bilico tirando i liberi col 50% scarso.
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Re: Lakers: l'insostenibile leggerezza di essere purple and

Messaggio da Nas » 28/12/2012, 20:40

Winnipeg Jets ha scritto:Sempre scuse, sempre scuse.
Pare di leggere i bambini quando la maestra li interroga e fanno scena muta

Maestra, non ho studiato perché sono andato via(cit.)
ognuno esprime la propria opinione, ma a te howard sembra che ti abbia scopato la ragazza

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Re: Lakers: l'insostenibile leggerezza di essere purple and

Messaggio da Radiofreccia » 28/12/2012, 20:44

Fazz ha scritto:
GecGreek ha scritto:[...] Howard.. Che da quando è a LA sembra involuto anche da un punto di vista tecnico e ha ricominciato con gli errori offensivi da minibasket del tipo quando riceve sotto il canestro abbassare il pallone.

Vedi alla voce condizione fisica anche per questi errori. Per andar su ha bisogno di molto caricamento sulle gambe e già che c'è aggiunge (sbagliando, ovviamente) anche quello delle braccia

Bisogna però vedere dove finisce la condizione fisica e dove inizia la condizione psicologica, sicuramente influenzata.
Pensa con leggerezza di te stesso e con profondità del mondo - Miyamoto Musashi
I legami sono il motivo per cui siamo qui. Sono ciò che danno uno scopo e un senso alle nostre vite - Brené Brown

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Re: Lakers: l'insostenibile leggerezza di essere purple and

Messaggio da Winnipeg Jets » 28/12/2012, 23:11

Nas ha scritto: ognuno esprime la propria opinione, ma a te howard sembra che ti abbia scopato la ragazza
Vista la probabile dotazione mi avrebbe lasciato subito, non credo sia successo :laughing:

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Re: Lakers: l'insostenibile leggerezza di essere purple and

Messaggio da Jack The Sack » 29/12/2012, 13:26

Finalmente una vittoria senza pensieri, con i titolari in campo 30 minuti.

Non ho letto le dichiarazioni di una decina di giorni fa su Jamison: perché si è deciso di non fargli vedere più la luce del giorno?

Chiudiamo l'anno solare 15-15 e con l'ottavo posto in conference, non un granché certo, ma vista come si era messa qualcosa abbiamo raddrizzato: se la stagione finisse oggi avremmo i Chipster al primo turno, sarebbe molto bello :gogogo: :gogogo: :gogogo:

Tornando sul discorso Howard: mi preoccupano più gli errori tecnici e la fatica a comprendere il ruolo che la condizione fisica.
Il ragazzone è forte e simpatico, però, spero di sbagliarmi, non ha mai dato l'idea di essere un genio della pallacanestro; credo che gli ci vorrà ancora tempo sia per recuperare fisicamente, sia per correggere i limiti che sta mostrando, sia per capire che può essere facile giocare con Nash.
Sul recupero fisico, trovo sbagliato criticare il suo stato di forma: non è al 50 per cento da 8 mesi. Tre mesi fa sembrava non fosse pronto nemmeno per la RS, ha iniziato molto giù e oggi fa doppia doppia camminando. Il suo problema è più rognoso che grave ed ha tempi di recupero molto lunghi. Gallinari ci ha messo un anno a recuperare pienamente, e DH pesa un po' di più.
Parlare di trade è una cavolata assoluta.

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Re: Lakers: l'insostenibile leggerezza di essere purple and

Messaggio da N3lLo » 29/12/2012, 18:06

Per me bene, nonostante la POR vista sia una squadra abbastanza allo sbaraglio.
Risposta ottima secondo me di DH, che ha abbastanza alzato il volume difensivamente a questo aggiungerei buone reazioni da parte di tutti in termini difensivi qualche discreta rotazione e abbastanza aggressivi sulle linee e sulla palla con Morris, Kobe che si è messo su Lillard ha dato un buon messaggio, ampiamente rivedibile il risultato ma in una squadra in costruzione come la nostra anche questa conta.

Andiamo avanti e cerchiamo di vincerne quante più possibili fino all'ALL STAR game, dopo speriamo che la chiave di volta sia stata trovata, la cosa che mi incoraggia è che il sistema di PNR che stiamo adattando si semplifica sempre più sempre meno cose complicate e più movimento di palla, qualche rimasuglio di Princeton e sempre 3 giocatori che attaccano i blocchi sulla palla.
Ah DH credo abbia capito che quando PAU blocca, deve occupare l'area in post opposta a dove rolla il catalano, così ci sono 3 vantaggi:
-Pau ha un lato su cui giocare
-Dal lato debole l'uomo più vicino al roll per aiutare è quello di DH che ha una scelta difficile da fare aiutare o restare sul bestione?
-Sulla palla ribaltata con un buon uso del corpo Superman è sempre davanti e può giostrare meglio le ricezioni in post.

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Re: Lakers: l'insostenibile leggerezza di essere purple and

Messaggio da Goppas88 » 29/12/2012, 18:39

Blazers imbarazzanti: sembravano i Lakers di due settimane fa.

Comunque sia, proprio due settimana fa, i Lakers non avrebbero mai vinto una partita di questo tipo. Quindi, bene!

Note sparse:

-Morris è il candidato numero uno per vincere il premio di miglior difensore dell'anno! Sti cazzi, ha annullato Lillard. E' ovunque, marca chiunque, sta zitto, non protesta, fa il suo dovere.
- Bene Pau in attacco, benino in difesa (stuprato da LMA nel primo quarto)
- DW inizia a capire il suo ruolo all'interno dei Lakers. Ci vorranno ancora un paio di mesi, ma direi che i miglioramenti si vedono
-Nash immenso nella prima metà di partita.

Non molto altro da dire, data la precarietà della squadra avversaria. Mi ha fatto piacere vedere Kobe in panca e non provare a fre 30 punti anche in questa gara.

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Re: Lakers: l'insostenibile leggerezza di essere purple and

Messaggio da LukaV » 30/12/2012, 0:04

Goppas88 ha scritto: -Morris è il candidato numero uno per vincere il premio di miglior difensore dell'anno! Sti cazzi, ha annullato Lillard. E' ovunque, marca chiunque, sta zitto, non protesta, fa il suo dovere.
Perdonami ma cosa deve fare un rookie tra l'altro manco "fenomeno"? lamentarsi perchè Lillard non viene preso da Kobe, o scioperare? :nonsa:
Per il resto, il premio di miglior difensore lo intendevi tra i compagni di squadra? Dai in squadra anche Metta può dire la sua...
Due settimane fa mancava solo la parola RIP sulla stagione (anzi qualcuno l'aveva gia messa) ora si leggono gia ste cose...na via di mezzo no?

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Re: Lakers: l'insostenibile leggerezza di essere purple and

Messaggio da Goppas88 » 30/12/2012, 9:32

Un conto è difendere perché si è rookie, scarsi e bisogna dimostrare qualcosa; un altro è essere nelle stesse condizioni (ergo, è una capra in attacco) e saper difendere, come Morris fa.

Certo, ha le gambe per stare dietro a gente come Lillard, ma il ragazzo ha ottimi fondamentali difensivi! Metta sta giocando un'ottima pallacanestro difensiva, ma ogni tanto
si prende le sue pause (ma quando è in modalità on-defense, si rivede il vecchio Artest).

Certo, si parla della squadra, anche perché uno come Morris (come i vari Sefolosha e Battier - sia chiaro, Morris è ben distante da questi giocatori) non verrà mai preso in considerazione dall'ambiente per eventuali candidature.

Io ovviamente ero pessimista due settimane fa, ma ero convinto che Nash avrebbe cambiato faccia a questa squadra - e fortunatamente così è successo.

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Re: Lakers: l'insostenibile leggerezza di essere purple and

Messaggio da doc G » 30/12/2012, 14:30

LukaV ha scritto:
Goppas88 ha scritto: -Morris è il candidato numero uno per vincere il premio di miglior difensore dell'anno! Sti cazzi, ha annullato Lillard. E' ovunque, marca chiunque, sta zitto, non protesta, fa il suo dovere.
Perdonami ma cosa deve fare un rookie tra l'altro manco "fenomeno"? lamentarsi perchè Lillard non viene preso da Kobe, o scioperare? :nonsa:
Per il resto, il premio di miglior difensore lo intendevi tra i compagni di squadra? Dai in squadra anche Metta può dire la sua...
Due settimane fa mancava solo la parola RIP sulla stagione (anzi qualcuno l'aveva gia messa) ora si leggono gia ste cose...na via di mezzo no?

Oddio, il RIP sulla stagione era davvero eccessivo, ero convinto che superando la fase più critica della crisi i play off li avremmo fatti ed ora ne sono ancora più convinto, ma sono ancora dubbioso sulle reali potenzialità della squadra. Farsi due anni ad oltre 100 milioni di salari, senza quindi poter modificare granchè, per uscire ad uno dei primi due turni dei play off e trovarsi col solo Howard, sulla cui leadership penso ci possano essere parecchi dubbi, ed al massimo qualche comprimario tipo Morris ed Hill, non mi pare una prospettiva eccellente.
E senza una svolta decisa pare la più probabile.

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Re: Lakers: l'insostenibile leggerezza di essere purple and

Messaggio da The Freak » 30/12/2012, 19:01

Quando Metta vuole fare la voce grossa in difesa, è ancora uno dei primi 3 nella lega.

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Re: Lakers: l'insostenibile leggerezza di essere purple and

Messaggio da Rakim » 30/12/2012, 19:23

The Freak ha scritto:Quando Metta vuole fare la voce grossa in difesa, è ancora uno dei primi 3 nella lega.

Per me dipende molto da chi ha contro. In situazioni statiche o comunque su attaccanti grossi con i quali può usare a modo gomiti e carognate varie, giocatori alla Pierce, ma anche alla Anthony, sposta e ancora parecchio, su un Durant, che va 3 volte più veloce di lui e gli tira in testa può ormai poco e nulla (non per demeriti suoi, anzi). Certamente fa delle giocate di istinto, rapidità di mani e cattiveria (in senso buono) che sono ancora in grado di svoltare le partite, ma contro un certo prototipo di giocatore fa fatica pure lui, gli anni passan per tutti.

Ieri ho notato finalmente una cosa, la voglia di giocare assieme e soprattutto la consapevolezza del potersi divertire. Sarà stata la vittoria più agevole del normale, ma finalmente si è sorriso. Penso che ad una squadra così ricca di talento sia proprio questo quello che serve, voglia e piacere nello stare insieme.

76ers, @Clippers, Nuggets, @Rockets, @Spurs, Thunder, Cavaliers, Bucks, Heat, @Raptors, @Bulls, @Grizzlies, Jazz, Thunder. Queste le prossime 14 uscite, diciamo match facili un paio il resto saranno tutte partite da lottare e l'idea sarebbe uscirne senza le ossa rotte. Anche perchè dopo sta trafila ci aspetta un giro di sette partite consecutive in trasferta, non il modo più facile per riprendersi. Sicuramente da qui all' arrivo del WE All Star Game sapremmo di più su questa squadra, nella speranza che sian buone notizie.

PS Come pronosticabile arrivano le prime lamentele ufficiali da parte di Jamison che chiede più minuti, anzi chiede proprio di poter giocare. Ammetto che con D'Antoni me lo immaginavo go to guy della panca, come fatto poi nelle prime uscite, ma al momento il baffo non lo vede manco di striscio preferendogli Mr. Cazzimma Hill.
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Re: Lakers: l'insostenibile leggerezza di essere purple and

Messaggio da Radiofreccia » 30/12/2012, 19:57

Ma un giudizio sui miglioramenti di Gasol nel gioco perimetrale? A me fa ovviamente piacere, ma sinceramente non mi va molto a genio che un giocatore del genere si allontani dal canestro, dove ha doti offensive uniche ( quando vuole giocare ).
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Re: Lakers: l'insostenibile leggerezza di essere purple and

Messaggio da doc G » 31/12/2012, 11:49

Radiofreccia ha scritto:Ma un giudizio sui miglioramenti di Gasol nel gioco perimetrale? A me fa ovviamente piacere, ma sinceramente non mi va molto a genio che un giocatore del genere si allontani dal canestro, dove ha doti offensive uniche ( quando vuole giocare ).


In teoria è verissimo, ma in pratica si è visto già lo scorso anno che con Bynum a prendersi i minuti di Lamar non riuscivamo a giocare con le torri gemelle ed uno dei due doveva allargarsi, quest'anno con Howard e la velocizzazione del gioco seguita all'ingaggio di D'Antoni la cosa è ancora più evidente. Salvo scambi, Gasol può giocare da centro solo quel quarto d'ora in cui Howard si riposa in panca, nei minuti giocati assieme a DH deve giocare più perimetrale possibile. Il tentativo lo sta chiaramente facendo, sono molto scettico sui risultati ma sia lui che lo staff tecnico sono consapevoli di questo fatto e si stanno sforzando di far quadrare il cerchio.
Oltretutto lui è un ottimo giocatore di pick and roll ed è abituato a giocarlo bene con Kobe, questo può essere un buon modo di iniziare l'azione quando Nash si siede in panca.
Resto convinto che per far rendere la squadra occorra qualche scambio, non necessariamente volto ad alzare il livello tecnico, bensì a far quadrare i conti tatticamente a costo di perderci dal punto di vista del talento, e resto convinto che questa squadra ha ancora molto da lavorare per poter essere competitiva ai play off, ma almeno lo sforzo di imboccare la via giusta è evidente.

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