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In questi casi, stacca sempre il filo, pardon tubo, rosso!!!

Paperone ha scritto: 13/11/2017, 12:43

Ang88 ha scritto: 13/11/2017, 12:31 può darsi... ip purtroppo non ne ho mai avuti e non so manco quali dovrebbero essere.

questa è la foto


quali sarebbero che ci provo?

Aspettando @Bonaz che è più esperto, mi verrebbe da dirti
1) i tubi che escono, ad esempio quelli sotto la scritta "bagno", sono caldi? Una è la mandata e l'altra è il ritorno, perciò almeno uno dei due, fra sopra e sotto, dovrebbe essere caldo
2) il termometro riporta 35°, giusto?

1) il tubo con le scritte scotta, quelli sotto sono tiepidi e solo per la parte a contatto, poi sono freddi
2) yes

Paperone ha scritto: 13/11/2017, 12:43

Ang88 ha scritto: 13/11/2017, 12:31 può darsi... ip purtroppo non ne ho mai avuti e non so manco quali dovrebbero essere.

questa è la foto


quali sarebbero che ci provo?

Aspettando @Bonaz che è più esperto, mi verrebbe da dirti
1) i tubi che escono, ad esempio quelli sotto la scritta "bagno", sono caldi? Una è la mandata e l'altra è il ritorno, perciò almeno uno dei due, fra sopra e sotto, dovrebbe essere caldo
2) il termometro riporta 35°, giusto?

Infatti. In alto a sx che temperatura riporta il termometro? Tubi toccandoli sono caldi?
Hai i termostati accesi?
Per iniziare a sentirne l'effetto 6/8 ore sono sufficienti. In 14 divresti essere quasi in temperatura!
Lascia perdere pavimento caldo o freddo, guarda solo la temperatura che hai in stanza
È la prima volta che accendi questo tipo d'impianto? Potresti aver dimenticato qualcosa

Il collettore piccolo in basso a sx dovrebbe servire i termoarredi. Due?

Ang88 ha scritto: 13/11/2017, 13:14

Paperone ha scritto: 13/11/2017, 12:43

Aspettando @Bonaz che è più esperto, mi verrebbe da dirti
1) i tubi che escono, ad esempio quelli sotto la scritta "bagno", sono caldi? Una è la mandata e l'altra è il ritorno, perciò almeno uno dei due, fra sopra e sotto, dovrebbe essere caldo
2) il termometro riporta 35°, giusto?

1) il tubo con le scritte scotta, quelli sotto sono tiepidi e solo per la parte a contatto, poi sono freddi
2) yes

Scusa, non avevo visto tue risposte
Ok, la parte alta è giusto sia calda perchè è la mandata, i tubi sotto essendo il ritorno solitamente hanno un delta t di differenza di circa 8/10 gradi se tutto funziona. Ma non vedo il termometro sul ritorno.
Comunque così ad occhio sembra andar tutto bene
Prova ad alzare i termostati e vedi se tra qualche ora si sta meglio

grazie mille ragazzi! Spero funzioni

Qui a Padova, se non conosci personalmente un idraulico è impossibile chiamare qualcuno per farti un lavoro casalingo. Fai prima a farlo tu se sai farlo o cambiare casa...

Teo ha scritto: 13/11/2017, 13:42 Qui a Padova, se non conosci personalmente un idraulico è impossibile chiamare qualcuno per farti un lavoro casalingo. Fai prima a farlo tu se sai farlo o cambiare casa...

e infatti sono a 50 km da te

ma poi sti riscaldamenti a pavimento sono un vantaggio enorme o no?

BomberDede ha scritto: 13/11/2017, 13:54 ma poi sti riscaldamenti a pavimento sono un vantaggio enorme o no?

Figata. Molto più piacevole anche perchè metti una temperatura a settembre/ottobre e non la tocchi più fino a che non spegni l'impianto. Ma non hai i classici sbalzi da termosifoni che si accendono/spengono.

Luca10 ha scritto: 13/11/2017, 14:21

BomberDede ha scritto: 13/11/2017, 13:54 ma poi sti riscaldamenti a pavimento sono un vantaggio enorme o no?

Figata. Molto più piacevole anche perchè metti una temperatura a settembre/ottobre e non la tocchi più fino a che non spegni l'impianto. Ma non hai i classici sbalzi da termosifoni che si accendono/spengono.

Quindi si risparmia (sarebbero in combo con il fotovoltaico etc)?
A livello di manutenzione invece?

FedeBoddah ha scritto: 13/11/2017, 15:48

Luca10 ha scritto: 13/11/2017, 14:21

Figata. Molto più piacevole anche perchè metti una temperatura a settembre/ottobre e non la tocchi più fino a che non spegni l'impianto. Ma non hai i classici sbalzi da termosifoni che si accendono/spengono.

Quindi si risparmia (sarebbero in combo con il fotovoltaico etc)?
A livello di manutenzione invece?

Si, se utilizzato correttamente si dovrebbe risparmiare, a maggior ragione in combo con il fotovoltaico.

A livello di manutenzione è abbastanza semplice: noi abbiamo fatto il check-up annuale, che è sempre stato senza problemi, ed ora, dopo 13 anni, i miei genitori hanno deciso di rivoluzionare l'impianto e metterci una pompa di calore, ma continuava a funzionare senza grossi problemi.

@a@Ang88 io sui tubi che mandano l'acqua ho le termovalvole che aprono/chiudono a seconda di quanto impostato sul termostato, come quelle che si vedono in basso a sinistra.

Come dice Bonaz lascia perdere la temperatura del pavimento, guarda quella della stanza.

A me comunque hanno appena sistemato il mio e per ora mi sembra faccia decisamente troppo freddo (20 in sala/camera, 19,5 in bagno con i termostati impostati a 21/22). Visto come funziona l'impianto comunque forse mettere la temperatura di notte a 17 non è una grande idea?

Boh, devo capire se è tutto ok e l'elettricista ha fatto bene il suo lavoro oppure non funziona un tubo, purtroppo con il riscaldamento a pavimento non è semplice valutare la cosa.

Ma quindi nella pratica, questi impianti di riscaldamento a pavimento, devono stare più o meno sempre accesi?

BigSleepy ha scritto: 13/11/2017, 16:45 @a@Ang88 io sui tubi che mandano l'acqua ho le termovalvole che aprono/chiudono a seconda di quanto impostato sul termostato, come quelle che si vedono in basso a sinistra.

Come dice Bonaz lascia perdere la temperatura del pavimento, guarda quella della stanza.

A me comunque hanno appena sistemato il mio e per ora mi sembra faccia decisamente troppo freddo (20 in sala/camera, 19,5 in bagno con i termostati impostati a 21/22). Visto come funziona l'impianto comunque forse mettere la temperatura di notte a 17 non è una grande idea?

Boh, devo capire se è tutto ok e l'elettricista ha fatto bene il suo lavoro oppure non funziona un tubo, purtroppo con il riscaldamento a pavimento non è semplice valutare la cosa.

Per come la vedo io - e come ci è stato spiegato anche anni fa, anche se i miei non capiscono certe volte - il concetto di cambiare idea tra notte e giorno è sbagliato, o meglio contrario alla logica dell'impianto a pavimento, che fa risparmiare per tenere una temperatura fissa e stabile, non se devi alzare ed abbassare di continuo.

Ma è un impianto nuovo/casa nuova? In caso direi che è normale, ci mette un po' prima che la casa in sè per sè si scaldi per bene. Noi entrammo a febbraio a casa nuova e sostanzialmente battemmo i denti fino all'inverno successivo.

Cholo ha scritto: 13/11/2017, 18:33 Ma quindi nella pratica, questi impianti di riscaldamento a pavimento, devono stare più o meno sempre accesi?

Yes. Sta proprio lì il risparmio (e la comodità): temperatura sempre costante, senza sbalzi e senza necessità continua di accensione, spegnimenti e temperatura da portare su e giù.

BomberDede ha scritto: 13/11/2017, 13:54 ma poi sti riscaldamenti a pavimento sono un vantaggio enorme o no?

Direi proprio di sì. Usati come si deve e abbinati ad una caldaia a condensazione ti permettono di risparmiare il 30/40% l'anno rispetto ad un impianto a radiatori. È vero che quest'ultimo lo accendi meno, facciamo 6/8 ore al giorno, ma l'acqua la devi portare a 70 gradi. L'impianto radiante va 24 ore su 24, ma l'acqua che circola nelle serpentine raggiunge i 35/40 gradi. Se poi è abbinato a sonda esterna che rileva i cambi della temperatura fuori casa, termostati in ogni stanza o almeno in ogni piano, valvole elettrotermiche che chiudono e aprono automamente i diversi circuiti a seconda della richiesta di calore, allora puoi star certo di avere un ottimo comfort termico e risparmiare sicuramente.
Per capirci meglio: percorri per esempio gli stessi 100 km guidando ad una velocità fissa di 80 km/h e percorrili invece continuando ad accelerare e decelerare. Consumerai più benzina nel primo o nel secondo caso?