Election - Scaramucce alla casa bianca

[Birdman]

A quanto ho letto, Kasich è drammaticamente senza soldi però. O fa il botto il super Tuesday e guadagna molto momentum (cosa che non è successa dopo il buon risultato in NH), o lascia la compagnia per indigenza.

[Gio]

Domanda da un milione di dollari Gianmarco e Gio: se obbligati a scegliere, preferireste Trump o Cruz?

Hmmmm, ..... scegliere tra un cancro al fegato o metastasi maligne in zona epatica ....

Tra i due, onestamente non so chi e` il meno peggio, Come dice GM, cruz fa paura per il suo integralismo ideologo, invece trump sara anche piu opportunista ma e` un opportunismo molto di facciata e il terrore e` che non sappia veramente cosa fare .... Anche sulla sua abilita di fare accordi qualche dubbio c'e` .... qui non si tartta di costruire un palazzo con soldi altrui.

Fortunatamente entarmbi, pur avendo buone possibilita di vincere la nomination, in base al numero di delegati , hanno una probabilita di vincere le elezioni generali veramente bassa ....


Krasich come governatore ha fatto parecchi danni, anche se minori rispetto da altri, pero ultimamente la sua svolta "religiosa" gli ha fatto perdere quei pochi punti che gli avevo dato ......

[Maialone]

* http://edition.cnn.com/2016/02/17/polit ... eme-court/

"MA COME, CITI LA CNN???? LA CNN??? LA PROSSIMA FONTE QUALE SARA', TOPOLINO??????" (cit.)

[Gian Marco]

Tutto considerato sceglierei Trump. Cruz mi fa ancora più paura perchè è un'ideologo integralista che, per una ragione o per l'altra, si è fatto terra bruciata attorno.
Trump è un'opportunita puro che si è creato un programma elettorale dal nulla semplicemente per intercettare una fetta di elettorato. Ma è anche uno abituato a fare accordi e compromessi, molto meno integralista di Cruz.non penso che nessuno dei due abbia una reale possibilità di arrivare alla Casa Bianca comunque. Sarebbe una catastrofe...

Assolutamente d'accordo con te. Cruz mi fa proprio paura. Kasich invece mi piace sempre di piu, repubblicano di buon senso che secondo me puo portarsi a casa anche una buona fetta di voti democratici "indecisi".

Kasich piace anche a me perche' tende a mettere il pragmatismo dinanzi all'ideologia, che per un politico e' sempre una grande qualita'. Poi si puo' discutere su tutto ed essere anche in disaccordo, ma quando parti con l'idea di cercare sempre un compromesso e fare il bene della gente anziche' il tuo tutto e' possibile. La sua decisione, come governatore dell'Ohio, di accettare i fondi federali per espandere Medicaid e permettere ai suoi cittadini di usufruire appieno dei vantaggi di Obamacare (mossa politicamente estremamente impopolare negli ambienti repubblicani) e' un qualcosa che rispetto molto. Ripeto, ci sono cose che Kasich ha fatto e fa che non mi trovano molto d'accordo, ma apprezzo molto la sua schiettezza e riluttanza a svendere la sua identita' politica e personale per inseguire una manciata di voti. E questa e' una qualita' che acquisce ancora piu' importanza e valore in una era politica come quella che stiamo vivendo.
Penso che sia anche estremamente indicativo di quanto tutto il partito repubblicano si sia radicalizzato: fino a qualche anno fa Kasich non si sarebbe certo distinto per la moderatezza del suo messaggio; oggi fa notizia. Ho detto piu' volte che se si palesasse uno scenario che vedesse Kasich contro Sanders (cosa comunque molto improbabile) prenderi in seria considerazione la possibilita' di sostenerlo.

EDIT: Questo editoriale di endorsemente di "The State" (un quotidiano del South Carolina) spiega molto bene quello che intendevo su Kasich http://www.thestate.com/opinion/editori ... 99592.html

Discorso Trump-Francesco. Onestamente penso che la querelle avra' pochissimo (forse nullo) effetto negativo su Trump e la sua campagna. Scommetto che tra due giorni nessuno ne parlera' piu'. Parte dell'elettorato di Trump, sono sicuro, neppure sa bene chi sia il Papa e cosa rappresenti (la figura del Pontefice e' enormemente piu' riverita in Europa che in America), e le parole dure del proprio candidato verso un altro leader percepito come ostile agli interessi americani (della pancia del Paese, almeno) non fanno altro che inserirsi nella narrativa che Trump si e' costruito negli ultimi mesi.
Non dimentichiamoci che questo e' un candidato che ha detto un numero di cose che, si pensava quasi con certezza, lo avrebbero affossato (dai messicani, al sangue di Megyn Kelly, a John McCain prigioniero di guerra, a sparare alla gente sulla 5th avenue, il divieto di immigrazione per i musulmani...) senza mai risentirne. Anzi, ogni volta i suoi numeri sono cresciuti. E' evidente che- almeno per il momento- lui riesce a trarre beneficio da queste sparate e scontri verbali, e ci gioca sopra.
Forse sarebbe stato leggermente diverso si fosse votato nel New England (una regione con alto tasso di cattolici) questo fine settimana, ma il South Carolina e' uno stato dove i cattolici sono quasi non esistenti. Ripeto, se effetto ci sara' sara' positivo.

[Gian Marco]

A quanto ho letto, Kasich è drammaticamente senza soldi però. O fa il botto il super Tuesday e guadagna molto momentum (cosa che non è successa dopo il buon risultato in NH), o lascia la compagnia per indigenza.

E' vero che Kasich e' a corto di soldi, ma sicuramente arrivera' almeno fino al 15 marzo (quando si votera' in Ohio). Penso che poi tirera' le somme da la'.

[Coriolanus]

Insomma praticamente a meno di grandi sorprese il presidente sarà Sanders o Clinton?

[GecGreek]

Insomma praticamente a meno di grandi sorprese il presidente sarà Sanders o Clinton?

a quantopare c'è una chance che bloomber salti fuori dal nualla correndo come indipendente

[Rico Tubbs]

* http://edition.cnn.com/2016/02/17/polit ... eme-court/

"MA COME, CITI LA CNN???? LA CNN??? LA PROSSIMA FONTE QUALE SARA', TOPOLINO??????" (cit.)

Sei uscito dalla gabbia per fare l'ennesima figura di merda?

[Rico Tubbs]

Assolutamente d'accordo con te. Cruz mi fa proprio paura. Kasich invece mi piace sempre di piu, repubblicano di buon senso che secondo me puo portarsi a casa anche una buona fetta di voti democratici "indecisi".

Discorso Trump-Francesco. Onestamente penso che la querelle avra' pochissimo (forse nullo) effetto negativo su Trump e la sua campagna. Scommetto che tra due giorni nessuno ne parlera' piu'. Parte dell'elettorato di Trump, sono sicuro, neppure sa bene chi sia il Papa e cosa rappresenti (la figura del Pontefice e' enormemente piu' riverita in Europa che in America), e le parole dure del proprio candidato verso un altro leader percepito come ostile agli interessi americani (della pancia del Paese, almeno) non fanno altro che inserirsi nella narrativa che Trump si e' costruito negli ultimi mesi.
Non dimentichiamoci che questo e' un candidato che ha detto un numero di cose che, si pensava quasi con certezza, lo avrebbero affossato (dai messicani, al sangue di Megyn Kelly, a John McCain prigioniero di guerra, a sparare alla gente sulla 5th avenue, il divieto di immigrazione per i musulmani...) senza mai risentirne. Anzi, ogni volta i suoi numeri sono cresciuti. E' evidente che- almeno per il momento- lui riesce a trarre beneficio da queste sparate e scontri verbali, e ci gioca sopra.
Forse sarebbe stato leggermente diverso si fosse votato nel New England (una regione con alto tasso di cattolici) questo fine settimana, ma il South Carolina e' uno stato dove i cattolici sono quasi non esistenti. Ripeto, se effetto ci sara' sara' positivo.

Chiaramente ognuno la girera' a proprio favore. I pro Trump gia' hanno detto che il papa non dovrebbe immischiarsi in politica, altri hanno tirato fuori argomentazioni assurde sui muri del Vaticano dandogli dell'ipocrita (che dimostra l'intelligenza media del repubblicano pro Trump, fatevi un giro su twitter per farvi un'idea), il che dimostra che a livello di voti influira, come dici giustamente, quasi nulla. Ovviamente mi aspetto i dems e i vari Cruz, Rubio, Bush e Kasich usar la questione per rimarcare il fatto che Trump e' un personaggio che divide, che e' arrivato a litigare persino col papa ecc ecc. Al prossimo (e se non sbaglio ultimo) dibattito repubblicano ci sara' da divertirsi.

[Gian Marco]

Il prossimo presidente degli Stati Uniti e' undefeated a Wrestlemania

https://www.youtube.com/watch?v=5NsrwH9I9vE

[Gian Marco]

Gameday in South Carolina e Nevada oggi!
Il nerd che c'e' in me e' molto eccitato

Personalmente sono piu' curioso di vedere quelle succedera' tra i Repubblicani in SC che tra i Dem in Nevada. Tanta carne al fuoco.
A meno di grandi imprevisti Trump vincera', ma sara' interessante vedere con quale vantaggio lo fara'. Se il divario tra primo e secondo dovesse essere di 10 o piu' punti percentuali allora diventera', secondo me, ancora piu' difficile per il resto del partito contenere l'onda trumpiana.
Potrebbe anche essere l'ultimo giorno di campagna per Jeb Bush; continuo a pensare che se, come probabile, dovesse finire dietro a Rubio (quarto o quinto) allora sarebbe costretto a gettare la spugna (a quel punto sarebbe accanimento terapeutico e avrebbe il solo effetto di dannegiare altri candidati dell'establishment).

Vale la pena di ricodare che in palio ci sono 50 delegati, di cui 29 automatici per il vincitore assoluto e altri 21 distribuiti nei 7 distretti elettorali dello stato (dunque l'ordine di arrivo finale non necessariamente riflettera' il numero di delegati vinti. Paradossalmente un candidato che arriva terzo puo' vincere piu' delegati del secondo).

[Paperone]

Gameday in South Carolina e Nevada oggi!
Il nerd che c'e' in me e' molto eccitato

Personalmente sono piu' curioso di vedere quelle succedera' tra i Repubblicani in SC che tra i Dem in Nevada. Tanta carne al fuoco.
A meno di grandi imprevisti Trump vincera', ma sara' interessante vedere con quale vantaggio lo fara'. Se il divario tra primo e secondo dovesse essere di 10 o piu' punti percentuali allora diventera', secondo me, ancora piu' difficile per il resto del partito contenere l'onda trumpiana.
Potrebbe anche essere l'ultimo giorno di campagna per Jeb Bush; continuo a pensare che se, come probabile, dovesse finire dietro a Rubio (quarto o quinto) allora sarebbe costretto a gettare la spugna (a quel punto sarebbe accanimento terapeutico e avrebbe il solo effetto di dannegiare altri candidati dell'establishment).

Vale la pena di ricodare che in palio ci sono 50 delegati, di cui 29 automatici per il vincitore assoluto e altri 21 distribuiti nei 7 distretti elettorali dello stato (dunque l'ordine di arrivo finale non necessariamente riflettera' il numero di delegati vinti. Paradossalmente un candidato che arriva terzo puo' vincere piu' delegati del secondo).

Quoto al 100% su Bush
Non so se sarà stasera, ma sicuramente lo farà prima del Super Tuesday

Rubio gli ultimi sondaggi lo danno quasi alla pari di Cruz, entrambi comunque ben oltre i dieci punti
Carson? Arriverà quasi certamente ultimo, non capisco il senso di continuare, visto che non dovrebbe più nemmeno aver continuato a fare campagna negli Stati

[Paperone]

In casa Dem in qualcosa di interessante c'è
Il momentum di Sanders dovrebbe essersi fermato, vediamo di quanto vincerà Hillary (l'ultimo sondaggio la vedeva a +6)

[Paperone]

Jeb Bush ha davvero speso quasi 90 milioni di dollari?

[Gian Marco]

Jeb Bush ha davvero speso quasi 90 milioni di dollari?

Jeb ha incassato e speso tantissimo. Altra ragione perchè ora si ritrova tutta questa pressione addosso.

Comunque non sarei così sicuro sul fatto che il momentum di Bernie si sia arrestato. Ieri c'è stato il primo sondaggio (Fox) che lo dava in vantaggio nazionalmente su HRC. Prima volta che succede. E poi in Nevada si vota con i caucus come in Iowa: anche questo dovrebbe essere un vantaggio per Sanders.
Vediamo cosa succede.