Uppo per parlare del draft 1999:
http://it.wikipedia.org/wiki/Draft_NBA_1999
Draft pieno di spunti, innanzitutto mi balzano all'occhio una bella sfilza di
quasar (è una stella, sembra una stella, non è una stella), tutta gente che a un certo punto (spesso dopo aver firmato un contrattone) si è seduta sugli allori e ha visto crollare le proprie quotazioni:
#1 Elton Brand: in realtà per 8 anni uno dei migliori lunghi offensivi della lega, poi si rompe, 29enne ruba un contratto mostruoso ai 76ers e da lì in poi si trasforma in un onesto mestierante
#2 Steve Franchise: uno dei giocatori più eccitanti della lega nella sua incarnazione texana, tradato ai Magic nientepopodimeno che per T-Mac e Juwan Howard, inizia una parabola discendente che tocca vette di rara disfunzionalità nei Knicks, assieme a Starbury
#3 Il Barone: uno dei miei giocatori preferiti ever, domina a piacimento a Charlotte e Golden State, poi anche lui a 29 anni pensa bene di farsi pagare 13M annui dai Clippers per fare altro ("Il Barone non è messo male fisicamente, per essere un produttore musicale" cit. Buffa)
#6 Wally Szczerbiak: per gran parte della carriera mette su buone cifre a Minnesota, ma per conto mio godeva di considerazione maggiore del suo effettivo valore. A 29 anni viene tradato ai Celtics assieme a Candyman per un pacchetto contenente Ricky Davis, Mark Blount e Marcus Banks. Ciumbia!
#13 Corey Maggette: giocatore vecchia scuola, di rarissima pulizia tecnica
https://www.youtube.com/watch?v=jgWefWtRPnc, trattasi di volume scorer e procacciatore di liberi che ha goduto nel giocare in squadre che difendevano un possesso sì e 100 no, a 29 anni intorta i Warriors firmando un 50x5, verrà scambiato 2 anni dopo ai Bucks addirittura per Charlie Bell e Dan Gadzuric.
#18 James Posey: borderline superstar per un paio di anni a Denver e a Memphis, a 29 anni si ricicla come role player fondamentale prima negli Heat (anello) e poi nei Celtics (anello), alla non più tenera età di 31 anni lucra un corposo 25x4 dagli ingenui Hornets e si gode la meritata pensione.
#24 Andrej Kirilenko: steal dei Jazz, esordirà solo 2 anni dopo abbagliando la lega e convincendo Utah ad allungargli un corposo 86x6, che non onorerà mai fino in fondo un po' per gli infortuni, un po' perchè Deron e Boozer gli ruberanno la scena, un po' perchè il russo è role player dentro.
Passiamo ora ai
solidissimi giocatori, tutti pedine importanti in squadre vincenti (5 su 6 vantano 1 o più anelli), tutti rimasti nei cuori degli appassionati Nba per un motivo o per un altro:
# 4 Lamar Odom
#7 Richard Hamilton
#8 Andre Miller
#9 Shawn Marion
#10 Jason Terry
#16 Ron Artest
Vediamo i
bust, tutto sommato quell'anno i GM se la cavarono bene, solo una brutta pick nelle prime 10:
#5 Jonathan Bender: atletone in grado di saltare e basta, perseguitato dagli infortuni, 8 stagioni anonime in Nba
#12 Aleksandar Radojević: non ho idea di chi sia, leggo di un'onesta carriera in giro per l'Europa, ma se vieni scelto alla 12 prima di Artest Maggette & co. e giochi in Nba la bellezza di 15 partite per 26 punti globali, mi spiace ma ti becchi del bust
#15 Frédéric Weis: me lo ricordavo scelto in top 10 dagli immancabili Knicks, in ogni caso la sua vicenda è una delle possibili definizioni di bust:
Nel draft NBA 1999 i New York Knicks investirono su di lui la loro scelta al primo giro, credendo di trovare un sostituto di Patrick Ewing ormai a fine carriera. L'idea era di lasciar maturare il giocatore un ulteriore anno in Europa per poi metterlo in rosa nella stagione 2000-2001. La scelta però si rivelò infruttuosa: Weis rimase sempre nel vecchio continente, prima in Spagna e poi di nuovo in Francia.
Passò alla storia dal lato sbagliato per l'arcinota In Your Weiss:
https://www.youtube.com/watch?v=4StvCXBdzcQ
Al solito diversi
personaggi di culto, elenco i miei preferiti:
#11 Trajan Langdon: l'assassino dell'Alaska non ha lasciato il segno in Nba, ma in compenso ha fatto le onde in Europa (2 euroleghe vinte) per cui non me la sento di metterlo tra i bust
#21 Jeff Foster: centrone bianco duro e spigolosissimo, come non ne fanno più
#27 Jumaine Jones: un'onesta carriera Nba , ammirato dominare in Italia con le maglie di Napoli, Caserta e Pesaro
#36 Wang Zhizhi: un pioniere, primo cinese in Nba, buon tiro da fuori e nient'altro, i suoi esordi fecero molto (troppo) scalpore
#41 Francisco Elson: l'olandese volante a me è sempre parso una sega a pedali, ma ha vinto un anello Nba giocando minuti veri, beato lui
E le
superstar? Nessuna, solo quasar e ottimi secondi o terzi violini in questo draft....
...ah no un attimo, alla 57 from Bahia Blanca to Reggio Calabria i marpioni hanno scelto un futuro HOF nonchè la più grande steal di sempre,
El Contusion si merita di stare in una categoria a parte
