Winnipeg Jets ha scritto:
Luka, però a me una sconfitta pareva continuare con questo qui solo perché praticamente allenava gratis. In 2 anni nessun giocatore è migliorato, la squadra non esegue niente, non difende, in attacco si gioca solo passa e taglia o passa e blocca (!!!), giocatori che da inizio TC chiedono un po' di attacco strutturato e gli viene risposto che si impegnano poco (che sarà anche vero, ma se Evans ti chiede un mezzo blocco per liberarlo perché lo devi pigliare per il culo), gente che una sera gioca 40 minuti poi la sera dopo fa DNP CD, robe da matti.
A questo punto non cambia niente, a meno che i fratelli dementi non decidano di pagare finalmente un allenatore come si deve, che ne so, un Van Gundy o un Brown, con sto fantoccio qua vuol dire iniziare a fare del tanking subito.
Il bel finale di stagione dell'anno scorso forse aveva illuso, ma era chiaro che si trattava di fuoco di paglia, a tutti tranne che ai fratelli scemi, che siccome questo costava 0 allora l'hanno tenuto fino a che ha rischiato di rovinargli l'asset più importante per il futuro. Il prossimo anno, metti che l'1 marzo KJ non riesca nell'impresa, si presentano a far la 3° squadra di LA con Jimmer e JJ Hickson? Chiaro che Cousins lo devono tenere e chiaro che tra i 2 hanno scelto di cacciare il coach, prendendo 2 piccioni con una fava perché oggettivamente andava cacciato.
Carlo su questo hai ragionissima, i risultati parlano chiaro (e in questo caso è l'allenatore a pagare per primo) io mi riferivo solo al fatto che quando c'è una diatriba come questo il risultato è solo ed esclusivamente ancora di più lo sfascio, non di sicuro un cambio di rotta, vedere i giocatori che giocano contro l'allenatore e questi che insiste comunque nella sua linea di muro contro muro è avvilente. Poi per carità se tutto questo parte dalla società è ancora peggio. I Kings hanno la sfortuna come gli Spurs di non poter contare su nulla se non su allenatore/giocatori a disposizione, e per questo il binomio deve funzionare come quello dei texani, qui siamo a ragazzini di 23 anni che si rifiutano di giocare per qualcuno, che poi questo qualcuno sia bravo o meno secondo me in prima battuta però è secondario, prima di tutto loro dovrebbero impegnarsi poi dopo si tirano le somme, ma così (e nella notte c'è stata la conferma da Evans) è veramente una schifezza