francilive ha scritto:
mai sentito nominare.
di cosa parla?
Ambientato durante il cessate il fuoco che seguì ai 33 giorni di bombardamenti sul Libano nell'estate del 2006, è la storia di una donna che torna nel suo Paese per cercare la sorella ed il proprio figliolino, sopravvissuti (forse) alle bombe. E' un film davvero toccante, è un viaggio da Beirut a Tiro verso il sud del Libano per ritrovare i propri affetti, un itinerario compiuto in mezzo alla devastazione dei bombardamenti e all'orrore della morte. Splendida fotografia. Splendida anche la protagonista, e molto tenero il legame che si crea tra lei e Toni, il taxista che si offre di accompagnarla in questo pietoso viaggio.
Sarà perchè ero rimasta già folgorata da West Beyrouth di Ziad Doueiri, ambientato nella Beirut del 1975, ma questo film va ad accrescere il mio elenco personale dei film per cui
vale veramente la pena:
Prima della pioggia, Milcho manchevski
West Beyrouth, Ziad Doueiri
Ferro 3, Kim Ki-Duk
Ararat-Il monte dell'arca, Atom Egoyan
e d'ora in poi figurerà anche Sous les bombes.
Splendido, meraviglioso, superlativo.