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Re: Netflix
Inviato: 07/10/2018, 12:05
da Cholo
Ma da dove esce fuori questo
Norsemen?
Sembra Vikings scritto dai Monty Python. Il primo episodio mi è piaciuto molto, mi mancava qualche serie allegra.
Peccato non abbia l'audio in italiano, l'avrei consigliato a mio padre.
Re: Netflix
Inviato: 07/10/2018, 14:59
da DrGonz0
La seconda stagione di Big Mouth conferma il bello della prima. C'è meno Maury ma resta una grandissima serie.
Re: Netflix
Inviato: 07/10/2018, 17:46
da Luca79
Ho visto Operation Finale. E' un remake? E' del 2018 ma a vederlo m'ha dato quella sensazione di deja-vu...
Re: Netflix
Inviato: 07/10/2018, 23:40
da mario61
DrGonz0 ha scritto: 07/10/2018, 14:59La seconda stagione di Big Mouth conferma il bello della prima. C'è meno Maury ma resta una grandissima serie.
i agree
Re: Netflix
Inviato: 08/10/2018, 0:42
da The Patient
Paperone ha scritto: 04/10/2018, 22:59
BomberDede ha scritto: 04/10/2018, 20:29Opinioni di Maniac?
Iniziato e sono alla terza ma non mia fa facendo impazzire....
Strano, molto strano
Però a me sta piacendo, ho visto la 8
Un paio sono lentine, altre scorrono meglio
Viste stasera le prime due e succede qualcosa?

Re: Netflix
Inviato: 08/10/2018, 3:24
da rodmanalbe82
Luca79 ha scritto: 07/10/2018, 17:46Ho visto Operation Finale. E' un remake? E' del 2018 ma a vederlo m'ha dato quella sensazione di deja-vu...
sembra Argo.
Re: Netflix
Inviato: 08/10/2018, 10:13
da mario61
Cholo ha scritto: 07/10/2018, 12:05Ma da dove esce fuori questo
Norsemen?
Sembra Vikings scritto dai Monty Python. Il primo episodio mi è piaciuto molto, mi mancava qualche serie allegra.
Peccato non abbia l'audio in italiano, l'avrei consigliato a mio padre.
grazie, effettivamente è fatta molto bene
Re: Netflix
Inviato: 08/10/2018, 10:18
da Pozz4ever
penso la proverò pure io, nell'attesa che arrivi finalmente anche la quinta stagione completa di vikings su netflix o prime...
Re: Netflix
Inviato: 08/10/2018, 11:34
da maffu
maffu ha scritto: 06/10/2018, 21:27Sono alla 6° di Elite...una cagata pazzesca so far, e non vedo grossi margini di miglioramento.
dopo averlo finito, confermo le impressioni.
Non ce n'è uno che faccia una cosa che abbia un minimo di logica

Il "protagonista" più sfigato e odiato dai tempi di Pegasus.
Re: Netflix
Inviato: 09/10/2018, 8:05
da andreaR
Maniac la state seguendo?
Io sono alla sesta e devo dire che non ci sto capendo nulla, troppo incasinata per i miei gusti, a tratti direi pure molto noiosa
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Re: Netflix
Inviato: 09/10/2018, 8:38
da BomberDede
andreaR ha scritto: 09/10/2018, 8:05Maniac la state seguendo?
Io sono alla sesta e devo dire che non ci sto capendo nulla, troppo incasinata per i miei gusti, a tratti direi pure molto noiosa
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io l´ho vista tutta. a me non è piaciuta devo dire. Posso passare sopra al casino vario etc, ma anche i messaggi "psicologici" di fondo non mi sembrano gestiti bene ne nulla. davvero non capisco cosa voglia trasmettere, tipica serie che tra 2 mesi ho dimenticato anche solo di aver visto

la cosa positiva è che è corta e almeno arrivi in fondo senza troppo dolore
Re: Netflix
Inviato: 09/10/2018, 8:47
da Cholo
andreaR ha scritto: 09/10/2018, 8:05
Maniac la state seguendo?
Io sono alla sesta e devo dire che non ci sto capendo nulla, troppo incasinata per i miei gusti, a tratti direi pure molto noiosa
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Mollata dopo un episodio e mezzo. Il problema è proprio quello, non ti puoi permettere una narrazione del genere con una storia così noiosa. A un certo punto non sai se ti sei perso qualcosa perché eri distratto (visto che fondamentalmente stai guardando la serie a forza sperando ti acchiappi un minimo), o perché si presuppone tu vada a ricomporre i pezzi più avanti.
Con tutto quello che c'è da vedere e già non riesco a seguire, la mia soglia di tolleranza si è abbassata tantissimo.

Re: Netflix
Inviato: 09/10/2018, 8:57
da PENNY
Sulla mia pelle
Gran film, scevro da ogni possibile retorica da una parte e dall'altra, azzecca il tono della narrazione in maniera magistrale per me, disponendo i fatti di una vicenda che ancora oggi non ha una verità processuale acclarata senza produrre un filma tesi che sarebbe stato indubbiamente più facile ma più dozzinale e inutile.
Alla fine quelli che ne escono peggio siamo noi, o meglio tutte le "persone normali" che durante il calvario di Cucchi hanno modo di incontrarlo e pur riconoscendo subito cosa sia successo si limitano ad esortarlo a confessare (alcuni) ma senza mai prendere una reale posizione per segnalare quello che a tutti gli effetti era stato da subito chiaro fosse un abuso da parte delle forze dell'ordine. Mi viene difficile immedesimarmi in un poliziotto, mentre mi viene più naturale pormi il dubbio di come mi sarei comportato in quella situazione fossi stato un volontario, un medico, un infermiere etc. e questa imho è la vera forza del film, che non lancia strali contro nessuno, ma si limita a lasciarci la sgradevole sensazione di come questa vicenda possa accadere ogni giorno, senza per forza l'avverarsi di particolari condizioni come quelle che portano all'arresto di Cucchi.
Borghi dimostra ancora di essere un attore sontuoso, non tanto nella prestazione più fisica dell'interpretazione, quanto in quella psicologica, nella lenta e sconsolata rassegnazione che avvertiamo nel cambiamento del suo tono di voce che lo porta ad arrendersi, a smettere di lottare contro un sistema che si convince di non poter sconfiggere da solo.
Hold the dark
Aspettative disattese invece per questa pellicola da cui mi aspettavo veramente tanto. Il regista è un punto di riferimento assoluto del cinema indipendente americano e le sue opere precedenti sono dei grandi film, il primo in particolare, recuperateli se potete: "Blue Ruin" (2013) e "Green Room (2015).
In questo caso però Jeremy Saulnier si affida a uno sceneggiatore per occuparsi esclusivamente della regia, perdendo così il suo personalissimo tocco magico a mio avviso, perchè il risultato è un thriller di pregevole fattura dalle diverse anime che però non si capisce bene quale strada voglia prendere. Un film lento e freddo, non solo per l'ambientazione in Alaska, ma perché non riesce a entrare in empatia con lo spettatore, il quale si limita a seguire le gesta di personaggi che si muovono come automi in un contesto che non ci viene spiegato e di cui non riusciamo a capire le regole.
I brutti film sono altri intendiamoci, la qualità nelle prove attoriali e nella regia è lì da vedere, ma siamo dalle parti del facile dimenticatoio.
Re: Netflix
Inviato: 09/10/2018, 10:21
da andreaR
Ho.visto Il rituale
Peccato, poteva essere bello, ma una volta capito di cosa si stava parlando mi é sceso tutto
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Re: Netflix
Inviato: 09/10/2018, 10:37
da Staralfur
A me Maniac è piaciuta ne parlai nel topic serie tv qualche giorno fa, non è una serie indimenticabile ma l'ho trovata gradevole, anche se capisco che un po' per la lentezza e un po' perché è molto stramba può non piacere anzi essere proprio odiata.
Attori fantastici e trama che via via coinvolge maggiormente. Dopo un episodio e mezzo è troppo presto per mollarla ancora non si è nemmeno capito lo sviluppo della serie.