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Re: Politica Internazionale
Inviato: 21/02/2025, 19:58
da Leviathan
Hobbit83 ha scritto: 21/02/2025, 17:59
mario61 ha scritto: 21/02/2025, 16:30
e infatti...
A me devasta che tra i MAGA uno su 3 è convinto che Zelensky sia un dittatore solo perchè Trump lo ha definito così 2 giorni fa.
Penso che nel 15% dei democratici sia compresa buona parte della "sinistra vera" (che probabilmente alle ultime elezioni non ha votato)
Tecnicamente lo è. Trump si è espresso male, ma il mandato di Zelensky è scaduto e non vuole indire nuove elezioni dopo aver abolito tutte le opposizioni. Questa si chiama dittatura. Però essendo appoggiato da tutta l'Europa (e prima da Biden) si fa finta di niente fischiettando guardando altrove.
Tant'è che nei negoziati su un punto si è trovato subito l'accordo fra Stati Uniti e Russia, nuove elezioni libere in Ucraina. Ma Zelensky, così come Ursula, Macron, Starmer e compagnia cantante sono contrari; vogliono che sia Zele a occuparsi anche della fase post guerra. Al solito non hanno ancora capito che Zelensky è finito.
Re: Politica Internazionale
Inviato: 21/02/2025, 20:09
da The Patient
Leviathan ha scritto: 21/02/2025, 19:58
Trump si è espresso male, ma il mandato di Zelensky è scaduto e non vuole indire nuove elezioni dopo aver abolito tutte le opposizioni. Questa si chiama dittatura.
E poi dici a noi che crediamo alle favolette.

Re: Politica Internazionale
Inviato: 21/02/2025, 20:27
da BomberDede
Va beh, un filorusso che si lamenta delle elezioni negli altri stati….
il bue che da del cornuto all’asino
Re: Politica Internazionale
Inviato: 21/02/2025, 20:36
da The Patient
BomberDede ha scritto: 21/02/2025, 20:27
Va beh, un filorusso che si lamenta delle elezioni negli altri stati….
Non ne farei un confronto tra fazioni, ma di credere a ciò che dice Donaldo.
Re: Politica Internazionale
Inviato: 21/02/2025, 21:18
da Gio
Leviathan ha scritto: 21/02/2025, 19:58
Tecnicamente lo è. Trump si è espresso male, ma il mandato di Zelensky è scaduto e non vuole indire nuove elezioni dopo aver abolito tutte le opposizioni. Questa si chiama dittatura. Però essendo appoggiato da tutta l'Europa (e prima da Biden) si fa finta di niente fischiettando guardando altrove.
Tant'è che nei negoziati su un punto si è trovato subito l'accordo fra Stati Uniti e Russia, nuove elezioni libere in Ucraina. Ma Zelensky, così come Ursula, Macron, Starmer e compagnia cantante sono contrari; vogliono che sia Zele a occuparsi anche della fase post guerra. Al solito non hanno ancora capito che Zelensky è finito.
Sul fatto che sia un dittatore o meno, tutto dipende dalla definizione che si adotta, e sopratutto dalle motivazioni che ci facciamo. Tu dici che prima vuole abolire le opposizioni, lui dice che sono in guerra e che un 20% del territorio e` occupato militarmente da una nazione straniera e in queste condizioni tenere elezioni democratiche non e` possibile. Ad alcuni possono sembrare dettagli ad altri, invece fattori importanti. .... Durante la seconda guerra mondiale in inghilterra non vennero tenute elezioni politiche, pero nessuno ha definito churchill un dittatore, mussolini, hitler, stalin, franco, petain, antonescu ...... quisling invece anche loro senza elezioni vennero definiti ditattori - nella migliore delle ipotesi, feccia umana ad essere meno caritatevoli.
Nel caso di trump, non si e` espresso male, intendeva esattamente quello che ha detto, la sua definizione di ditattore e` "chiunque non mi lecchi il culo". Zelensky non lo ha fatto prima, e cosa piu importante non lo sta facendo adesso cedendo i diritti minerri ucraini all'america e musk. Un crimine contro l'umanita` secondo trump. Altri, tipo kim, putin, mbs .... che invece il culo lo leccano, almeno a parole, sono grandi statisti e persone per bene.
Anche per i negoziati, stesso discorso. Tre anni fa aveveo personalmente trovato un accordo con mio cugino, ma a putin non andava bene e si e` rifiutato di sottoscriverlo. Lo ricordo bene era tre giorni dopo aver trovato l'accordo per la pace in medio oriente ......

Re: Politica Internazionale
Inviato: 21/02/2025, 21:30
da Buccaneer
Leviathan ha scritto: 21/02/2025, 19:58
...si fa finta di niente fischiettando guardando altrove.
...giusto, sai di cosa parli, in quanto al fischiettare guardando altrove sulle dittature ti sei fatto un'esperienza più che ventennale.
Re: Politica Internazionale
Inviato: 22/02/2025, 11:58
da Leviathan
Quindi Tusk sta con Macron e Zelensky mentre il PdR Duda con Trump? Messa bene la Polonia.

Re: Politica Internazionale
Inviato: 22/02/2025, 12:33
da joesox
United States Off America
La deriva fascista degli americani era latente. Oggi è conclamata. Anche Bannon la saluta dal podio. Ufficialmente sono un regime fascista.
A questo punto preferisco mille volte essere un europeo (anche con le presunte misure per le banane) che un americano. Le misure vanno tolte, indubbiamente, ma la qualità democratica va mantenuta. Bisogna andare un po’ a sinistra. Pagare meglio gli operai, mantenere tutti gli strumenti sociali, istruire gli immigrati alla convivenza civile. Punire severamente chi sbaglia e chi non crede nella convivenza civile stessa. Ma è fondamentale l’equità economica. Non elemosina, ma stipendi buoni. I soldi ci sono. Non raccontiamoci bugie.
O vogliamo finire con i ricchi oligarchi che convincono i poveri a farsi la guerra tra loro?
Mai con i sovietici, mai con la Russia di Putin e ora mai con gli USA di Trump. Non è facile, la Pax Americana aveva i suoi lati positivi.
Ora sarà smantellata, potrebbe portare a una guerra europea? Non credo, ma ci sono alcuni personaggi instabili in giro. Ovviamente spero di no.
I russi sono impantanati da tre anni in Donbass, non credo abbiano le forze per invadere la Polonia. La Moldavia e la Georgia forse. Continueranno nella loro propaganda, negli hackeraggi, ma non so quanto convenga aprire altri fronti.
E non lo so neppure quanto convenga a Trump questo smantellamento. L’Europa potrebbe andare verso la Cina, potrebbe trasformarsi un po’, potrebbe diventare adulta. La strada è ancora lunga. Il primo passo con le elezioni in Germania.
Re: Politica Internazionale
Inviato: 23/02/2025, 11:58
da Hobbit83
Gio ha scritto: 21/02/2025, 18:23
Il concetto di un esercito europeo unificato con un comando unificato e dottrine uniche e` solo una quesione di tempo, si puo discutere su chi paghi o o chi comandi cosa e come, ma il risultato e` finale e` inevitabile. Con o senza l'america, probabilmente senza, ma l'europa sta gia andando in quella direzione. Se c'e` una cosa che la guerra in ucraina ha insegnato e` che, oramai, da "soli" non si va da nessuna parte, sopratutto se devi difenderti contro la russia, o chi per lei, diciamo comtro una nazione/esercito vastamente superiore a quello che ogni singolo stato europeo puo permettersi.
Senza la volontà politica, il tempo non serve a niente.
In Germania andrà al potere la destra o l'estrema destra, in Francia non c'è al potere di fatto nessuno. Fuori dai top, un po' di volontà potresti trovarla in Spagna, ma già in Polonia, dove tradizionalmente sono dei nazisti falliti specialisti del chiagni e fotti, è impossibile. Noi abbiamo gente che scodinzola al potente di turno e il potente di turno è Ciamp, dove la trovi una volontà politica di integrazione?
Re: Politica Internazionale
Inviato: 24/02/2025, 8:49
da Fdb
joesox ha scritto: 22/02/2025, 12:33
United States Off America
La deriva fascista degli americani era latente. Oggi è conclamata. Anche Bannon la saluta dal podio. Ufficialmente sono un regime fascista.
A questo punto preferisco mille volte essere un europeo (anche con le presunte misure per le banane) che un americano. Le misure vanno tolte, indubbiamente, ma la qualità democratica va mantenuta. Bisogna andare un po’ a sinistra. Pagare meglio gli operai, mantenere tutti gli strumenti sociali, istruire gli immigrati alla convivenza civile. Punire severamente chi sbaglia e chi non crede nella convivenza civile stessa. Ma è fondamentale l’equità economica. Non elemosina, ma stipendi buoni. I soldi ci sono. Non raccontiamoci bugie.
O vogliamo finire con i ricchi oligarchi che convincono i poveri a farsi la guerra tra loro?
Mai con i sovietici, mai con la Russia di Putin e ora mai con gli USA di Trump. Non è facile, la Pax Americana aveva i suoi lati positivi.
Ora sarà smantellata, potrebbe portare a una guerra europea? Non credo, ma ci sono alcuni personaggi instabili in giro. Ovviamente spero di no.
I russi sono impantanati da tre anni in Donbass, non credo abbiano le forze per invadere la Polonia. La Moldavia e la Georgia forse. Continueranno nella loro propaganda, negli hackeraggi, ma non so quanto convenga aprire altri fronti.
E non lo so neppure quanto convenga a Trump questo smantellamento. L’Europa potrebbe andare verso la Cina, potrebbe trasformarsi un po’, potrebbe diventare adulta. La strada è ancora lunga. Il primo passo con le elezioni in Germania.
L'Europa deve svegliarsi e portare avanti un polo tecnologico serio con piattaforme, infrastrutture etc. siamo troppo dipendenti dallo sviluppo asiatico americano.
Re: Politica Internazionale
Inviato: 24/02/2025, 9:29
da The Patient
Re: Politica Internazionale
Inviato: 24/02/2025, 11:05
da frog
Tutto l'est europeo ha una visione della democrazia distorto da decenni di regime comunista, infatti dopo la sbornia iniziale post caduta del muro, si sono fatti avanti ovunque pulsioni autoritarie e nostalgie varie, le crescenti disuguaglianze sociali che crea per sua natura il capitalismo sempre meno regolamentato degli ultimi anni, di certo non aiuta ad abbattere le diffidenze verso le società più liberali.
Helmut Kohl ha voluto bruciare le tappe per poter passare alla storia come il presidente che riunificava le due germanie, ma avrebbe fatto meglio a procedere in maniera più graduale, così come tutta l'Europa avrebbe dovuto evitare di ammettere gli stati dell'Est prima di aver messo regole chiare su come procedere verso una unificazione econimica e militare e delle procedure più snelle, compresa l'adozione, tranne nelle regole basilari, della votazione a maggioranza assoluta.
Re: Politica Internazionale
Inviato: 24/02/2025, 11:24
da maxmicio
Sahra non ce l'ha fatta per poco (si parla di 23'000 voti). Chiede il riconteggio.
Re: Politica Internazionale
Inviato: 24/02/2025, 14:11
da albizup
Non capisco perché non invertano i colori comunque, mi manda fuori questa roba.
Re: Politica Internazionale
Inviato: 24/02/2025, 19:13
da Gio
Hobbit83 ha scritto: 23/02/2025, 11:58
Senza la volontà politica, il tempo non serve a niente.
In Germania andrà al potere la destra o l'estrema destra, in Francia non c'è al potere di fatto nessuno. Fuori dai top, un po' di volontà potresti trovarla in Spagna, ma già in Polonia, dove tradizionalmente sono dei nazisti falliti specialisti del chiagni e fotti, è impossibile. Noi abbiamo gente che scodinzola al potente di turno e il potente di turno è Ciamp, dove la trovi una volontà politica di integrazione?
Asolutamente. La volonta politica serve, senza non si va da nessuna parte. In questo caso pero, per come la vedo, la direzione generale mi pare quella, sopratutto per quello che riguarda la parte strategioco/inteligenza (jatec e` tecnicamente nato, ma sono i membri ue che lo stanno portando avanti) con o senza volonta politica. I poliici possono rallentare il tutto, si, ma alla fine o si impara a nuotare o si affoga.
frog ha scritto: 24/02/2025, 11:05
Tutto l'est europeo ha una visione della democrazia distorto da decenni di regime comunista, infatti dopo la sbornia iniziale post caduta del muro, si sono fatti avanti ovunque pulsioni autoritarie e nostalgie varie, le crescenti disuguaglianze sociali che crea per sua natura il capitalismo sempre meno regolamentato degli ultimi anni, di certo non aiuta ad abbattere le diffidenze verso le società più liberali.
.....
Questa storia va avanti dalla caduta del muro, in germania, ma non so veramente quanto sia reale. Che il regime comunista in germiania abbia fatto danni, parecchi, e` fuori discussione, ma non so fino a che punto abbia veramente distorto la loro visione della democrazia. Quello che mi pare abbia avuto un ruolo piu importante, in germania perlomeno - l'unico posto che conosco, e` stata la realizazione che la democrazia ricevuta non era quella promessa. Alla fine per gli ex ddr le cose non sono cambiate molto, quello che non potevano fare prima per motivi politici non lo possono fare adesso per motivi economici, e se per il motivi politici c'e` l'illusione che siano sotto il controllo dei cittadini (in forma di voto in una demoscrazia perlomeno) quelli economici no. Li sono i poteri forti che ci controllano, come prima lo faceva il partito e la stasi, con la differenza che prima la violenza era quantificabile adesso no, mi violentano con il sorriso e mi dicono che sono libero e felice ......
Kohl ha, forse, sbagliato i tempi, ma e` anche vero che il tutto gli e` scoppiato in faccia con zero preavviso .... piu che preparare ha reagito agli sviluppi. La settimana prima del crollo del muro ero a berlino a visitare amici, check point charlie era come il solito, c'era si una veglia per i berlinesi del est arrestati per una manifestazione non autorizata qualche settimana prima, ma nessuno li si aspetava che la settimana dopo il governo cadesse da un giorno all'altro.