Sempre sulla scelta del pavimento:
In teoria dovrei poter scegliere un po' quello che mi pare fino a 50€/mq inteso come prezzo di Listino.
Sul capitolato c'è scritto testualmente:
[...]Nei locali giorno e notte sarà eseguito un pavimento in parquet del tipo prefinito composto da [...]; tali materiali potranno essere sostituiti con pavimenti in ceramica, cotto o similari; il tutto sino ad un concorso di € 50/mq di listino relativo alla sola fornitura;
Ora, io capisco che questi fornitori tipo Leroy Merlin o Iperceramica sono totalmente diversi dai classici fornitori di materiali che ti sparano prezzi di listino altissimi e poi scontano di tanto la fornitura (soprattutto se sei un'impresa piuttosto che un privato), mentre il prezzo di questi ultimi si ritocca solo in minima parte. Loro fondamentalmente hanno indicato nel capitolato un importo rispetto a cui, nei fatti, vorrebbero spenderne una frazione.
Però che mi si venga a dire che quello di Iperceramica è un "prezzo di vendita" piuttosto che un "prezzo di listino", a me sembra una gran stronzata.
Ora, nel capitolato non c'è scritto da nessuna parte quale debba essere il fornitore (ma magari è sottointeso che lo scelgano loro?).
Mi piacerebbe capire che margini ci sono per dire "No, cazzi vostri, io voglio quel pavimento che costa 49.90€ dal rivenditore che dico io", e non certo perché intendo arrivare a tanto (non mi conviene a prescindere, con una casa intera da rifinire...), ma quantomeno per "trattare" sui lavori da fare.
Qualcuno che ha esperienza o magari proprio ci lavora?