

A titolo sparso:
MODIFICHE STRUTTURALI
1. Tempo effettivo: due tempi da 30 minuti, con conseguente abolizione del concetto di recupero.
SQUALIFICHE
38. Abolizione della diffida.
39. Power play sul cartellino giallo: tre minuti al primo, cinque minuti al secondo, fine partita al terzo. Nessuna conseguenza sulle partite successive.
40. In caso di espulsione dell'allenatore, la squadra deve togliere per x minuti un giocatore dal campo; l'allenatore non subisce squalifica ma devolve lo stipendio per una settimana.
41. Introduzione di un codice sanzionatorio tassativo per cui ad ogni tipo di infrazione X corrisponde una specifica squalifica Y.
42. Espulsione diretta e squalifica prevista solo per condotta violenta o grave fallo di gioco (da vagliare i casi specifici: articolo precedente) e per un minimo di 3 giornate, in aggiunta alla sospensione dello stipendio per tutto il periodo della squalifica.
42.1 Previsione di sole tre soglie per le squalifiche per condotta violenta o grave fallo di gioco (es: 3, 5, 10), con applicazione tassativa di quel numero di giornate previsto senza possibili graduazioni di attenuanti ed aggravanti.
43. Requisito della totale assenza di contesa del pallone per rilevare gli estremi della condotta violenta.
44. Abrogazione di tutti gli altri casi di squalifica (quelli attuali inferiori alle 3 giornate) e sostituzione con la sola sospensione dello stipendio di una settimana (lotta contro sindacato giocatori)
45. Introduzione dell'indipendente Codice Flopping per le simulazioni con sanzioni che incidono sullo stipendio del giocatore.
46. Superamento dei rapporti dell'arbitro come "prova piena" (art.35.1.1 CDS) per l'applicazione della prova tv, con conseguente possibilità del giudice sportivo di valutare i comportamenti a prescindere dalla valutazione in campo degli ufficiali.
FALLI E SANZIONI
47. Abolizione della discriminante di sanzioni tra gioco fermo e palla in gioco.
48. Solo il capitano può comunicare con un direttore di gara; chi si avvicina o si rivolge (applausi, gesti, parole) ad un direttore di gara senza essere capitano o autorizzato riceve cartellino giallo.
49. Abolizione del cartellino giallo per perdita di tempo.
50. Abolizione del cartellino giallo per esultanze dopo il gol.
51. Abolizione del cartellino giallo per bestemmie in campo.
52. Divieto di buttare fuori il pallone deliberatamente per infortunio di qualsiasi giocatore e di restituirlo deliberatamente agli avversari sulla rimessa; l'autore è sanzionato da cartellino giallo.
53. Cartellino giallo per chi chiede il cartellino giallo ad un avversario.
54. Introduzione del fallo di sfondamento cestistico al posto dell'ostruzione del difensore.
55. Introduzione delle bombolette spray per i calci di punizioni (punto di battuta e barriera) e cartellino giallo per mancato rispetto.
RIGORE
56. Rigore previsto solo per i casi di condotta gravemente sleale (impedire evidente occasione da gol, vedesi norme AIA). In tutti gli altri casi, calcio di punizione.
57. Esclusi i casi di condotta gravemente sleale previsti dal precedente articolo e che portano alla sanzione del calcio di rigore, la palla toccata col braccio in area dal difendente comporta sempre e solo calcio di punizione.
58. Abolizione di qualsiasi caso di rigore ed espulsione contemporanei.
59. Abolizione della ripetizione del calcio di rigore per ingresso anticipato in area in tutti i casi in cui il rigorista segna.
60. In caso di errore sul calcio di rigore, se l'invasione anticipata è stata di un difensore si assegna calcio di punizione, altrimenti si decreta punizione per la squadra in difesa.
MOVIOLA IN CAMPO
61. Predisposizione preventiva di un numero minimo di telecamere utilizzabili per ogni campo dello stesso campionato alla pari.
62. Le fattispecie per cui si può accedere alla moviola in campo sono solo 4:
A-gol (fantasma o assegnato nonostante scorrettezza)
B-fuorigioco
C-rigore
D-condotta violenta
63. L'arbitro deve sempre esprimere la propria decisione nello specifico evento e non può accedere alla moviola in campo a sua discrezione.
64. Si può accedere alla moviola in campo in due modi:
-d'ufficio, nel particolare caso previsto per il fuorigioco (ved. FUORIGIOCO)
-di parte, per richiesta di una delle due squadre in campo (ved. CHALLENGE)
CHALLENGE
65. Ogni squadra ha due possibilità di richiesta di moviola in campo a partita e deve dichiarare espressamente per quale delle 4 fattispecie la richiede nello specifico evento.
66. Il Challenge deve essere richiesto entro 60 secondi dall'evento solo dal capitano o dall'addetto agli arbitri in panchina e l'accesso alle immagini avviene alla prima sospensione immediatamente successiva del gioco.
67. Se il Challenge va a buon fine e quindi la squadra ha avuto ragione nel richiederlo, le viene restituito nel conteggio globale.
68. Se il Challenge va a buon fine e quindi la situazione di gioco deve essere sanata, anche il tempo viene riportato alla situazione precedente.
FUORIGIOCO
69. Introduzione di due altri guardalinee, nei quarti di campo scoperti.
70. Si ferma il gioco e si fischia fuorigioco se e solo se entrambi i guardalinee alzano la bandierina. Se solo uno dei due l'alza, si applica la disciplina dell'articolo successivo.
71. Moviola in campo d'ufficio: oltre all'ipotesi in cui uno alza la bandierina e l'altro no, ciascun guardalinee può tenere la bandierina in una posizione intermedia per indicare il dubbio che l'azione possa essere viziata da fuorigioco. L'azione prosegue e si valuta quello che succede finché la palla non entra nel possesso pieno (articolo successivo) della squadra che difende:
-se prima di quel momento non avviene uno dei tre episodi invasivi (gol, rigore, espulsione), il guardalinee torna in posizione naturale ed il gioco va avanti come se nulla fosse successo.
-se invece accade uno di quei tre avvenimenti, il direttore di gara ha l'obbligo di verificare la regolarità della precedente posizione dubbia tramite moviola.
71.1. Per avere il possesso pieno ai fini dell'articolo precedente, devono ricorrere i seguenti requisiti:
-il difendente tocca la palla con la facoltà di controllarla
-il difendente non è pressato da giocatori avversari alla distanza inferiore di un metro