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PWillis52 ha scritto: 16/10/2024, 17:12 @GecGreek tra 10-15 anni per svolgere una discreta fetta dei lavori amministrativi ed impiegatizi non sarà più necessario un operatore, ci penserà l'A.I.
Avremo disponibili molte badanti e raccoglitori di pomodoro diplomati e con istruzione occidentale che parlano le lingue

oppure bisogna sperare nei robottini di elon, per ora controllati da remoto  

PWillis52 ha scritto: 16/10/2024, 17:12 @GecGreek tra 10-15 anni per svolgere una discreta fetta dei lavori amministrativi ed impiegatizi non sarà più necessario un operatore, ci penserà l'A.I.
Avremo disponibili molte badanti e raccoglitori di pomodoro diplomati e con istruzione occidentale che parlano le lingue

Ma se robot e AI sono costruiti/sviluppati in Asia si può parlare di immigrazione selvaggia?

lebronpepps ha scritto: 15/10/2024, 11:38

mr.kerouac ha scritto: 15/10/2024, 11:37
https://www.ilfoglio.it/

Avresti fatto prima a cliccare su questo link

il punto di riferimento di questo forum d'altronde, ogni mattina possono ascoltarne ampi stralci

Stesso forum dove, fino a qualche tempo fa, si leggeva dell'esempio morale dato la Germania che aveva fatto i conti con il suo passato, ripudiando il nazi-fascismo e diventando la democrazia per eccellenza in Europa.
Bellissimo.

Anche Sinwar è andato. Ora che Hamas è definitivamente caduta Bibi si fermerà?

Leviathan ha scritto: 17/10/2024, 16:21 Anche Sinwar è andato. Ora che Hamas è definitivamente caduta Bibi si fermerà?

Temo che non ci sarà mai fine se ci illudiamo che basti qualche personaggio di spicco di Hamas sotto terra per fermare Israele.
Per due motivi:
- morto un Sinwar ci sarà sempre il figlio/nipote/cugino che non ha più nulla da perdere che prenderà il suo posto.
- per il fatto di cui sopra Bibi potrà continuare finché non avrà sterminato tutti i palestinesi, che è quello che vuole come penso sia chiaro a tutti.

negher ha scritto: 17/10/2024, 17:19

Leviathan ha scritto: 17/10/2024, 16:21 Anche Sinwar è andato. Ora che Hamas è definitivamente caduta Bibi si fermerà?

Temo che non ci sarà mai fine se ci illudiamo che basti qualche personaggio di spicco di Hamas sotto terra per fermare Israele.
Per due motivi:
- morto un Sinwar ci sarà sempre il figlio/nipote/cugino che non ha più nulla da perdere che prenderà il suo posto.
- per il fatto di cui sopra Bibi potrà continuare finché non avrà sterminato tutti i palestinesi, che è quello che vuole come penso sia chiaro a tutti.

Questa la presentò all'ONU a settembre 2023, prima dell'attacco di Hamas, notare che di Palestina non c'è traccia ....




https://tarantosera.it/2023/10/29/quel- ... to-allonu/
 

Qualcuno ipotizza un ingresso in forze (tantissimi Merkava) dal Golan in direzione Tiro, per intrappolare una buona porzione dei militanti di Hezbollah tra il confine israeliano e il fiume Litani - che poi sarebbe la fetta di territorio libanese presidiata da Unifil.
Pare che a tal fine i genieri dell'IDF abbiano già sminato la parte di Golan adiacente al Libano (e minato/fortificato quella che dà sulla Siria) ...

Morto in prima linea, non nascosto in qualche bunker o tunnel...

Leviathan ha scritto: 16/10/2024, 9:45 Perchè a parlarne si passa per razzisti e quindi zitti e muti sperando non succeda mai a noi o nostri familiari.

Levia: Ma non guarirò mai dal complesso razzista
Persona normale: lei non ha un complesso razzista, lei è razzista

Netanyahu sta aspettando due cose:
1. Le elezioni americane
2. Il rinvio del suo processo previsto per il 2 dicembre

Difficile per me pensare che si possa trovare una qualsiasi forma di accordo per il cessate il fuoco prima di dicembre.

E difficile pure dopo visto che Netanyahu ha iniziato una guerra senza obiettivi strategici chiari e soprattutto senza un piano strategico per la gestione della fase post bellica. Ha parlato di “vittoria totale”, concetto di per se vago, associabile solo alla completa distruzione del potenziale militare del nemico

Nel caso di Hamas, questo si può declinare nella cattura/uccisione di tutti i soggetti coinvolti negli attentati del 7 ottobre e nel recupero degli ostaggi (difficilmente ancora in vita, a quel punto). Chiaramente, non è un obiettivo militare; inoltre, essendo assolutamente discrezionale, viene facile legarlo alla sopravvivenza politica di Netanyahu stesso più che alla sicurezza di Israele.

Nel caso di Hezbollah la vittoria totale significa lo smantellamento dell’organizzazione sino al punto di non renderla più in grado di nuocere alla sicurezza di Israele. Ma finché il regime iraniano resterà al potere, questo obiettivo non sarà raggiungibile. L’insurrezione della popolazione appare più un wishful thinking che una reale possibilità e lo smantellamento completo del potenziale nucleare iraniano richiederebbe una guerra aperta che entrambe le parti non sarebbero in grado di portare avanti. Anche qui, di obiettivi definiti e strategia di successo, non ne vedo grandi tracce.

Si ritorna quindi al punto di partenza: l’unica “vittoria totale” che Bibi può ottenere è quella della propria sopravvivenza politica e l’unica strategia vincente essere il perno ed inamovibile attorno a cui ruota tutta la faccenda. Esternamente, può dichiarare la vittoria e firmare un cessate il fuoco quando vuole; internamente si è molto rafforzato sotto il profilo del consenso, ma rimane nel mirino della magistratura e con il rischio che prima o poi emergano le sue dirette responsabilità per il 7 ottobre. Viene da pensare che la guerra  si fermerà solo quando sarà sicuro che i due problemi interni si siano risolti o se deflagreranno in modo tale da constringerlo alla rimozione dall’incarico.

in un gioco a molti attori, però, bisogna stare attenti, perché la situazione può facilmente sfuggire dal proprio controllo e Netanyahu sta decisamente giocando col fuoco e più va avanti, più rischia di scottarsi, soprattutto nello scenario post bellico.

Più Bibi commette porcate, più aiuta Trump a vincere le elezioni. Se riuscirà nel suo scopo, avrà ancor più mano libera di quanto abbia già ora.

Hobbit83 ha scritto: 19/10/2024, 14:57 Più Bibi commette porcate, più aiuta Trump a vincere le elezioni. Se riuscirà nel suo scopo, avrà ancor più mano libera di quanto abbia già ora.

E' una situazione disperata quella della Harris (anche perchè gli ebrei US votano per due terzi dem), però, perso per perso, se fossi in lei insieme a Biden, assumerei una posizione più decisa nei confronti di Israele, invece di continuare ad aiutarli. Certo così non prenderebbe i voti degli ebrei e i voti dei centristi, ma tanto non verrà eletta comunque.

Comunque se ci pensate è una tragedia che gli elettori del paese più avanzato (economicamente e tecnologicamente) del mondo eleggano democraticamente come presidente il loro cittadino meno presentabile, quello più narcisista, più razzista, più misogino, più aggressivo, più bugiardo e più incompetente.

mario61 ha scritto: 19/10/2024, 17:02

Hobbit83 ha scritto: 19/10/2024, 14:57 Più Bibi commette porcate, più aiuta Trump a vincere le elezioni. Se riuscirà nel suo scopo, avrà ancor più mano libera di quanto abbia già ora.

E' una situazione disperata quella della Harris (anche perchè gli ebrei US votano per due terzi dem), però, perso per perso, se fossi in lei insieme a Biden, assumerei una posizione più decisa nei confronti di Israele, invece di continuare ad aiutarli. Certo così non prenderebbe i voti degli ebrei e i voti dei centristi, ma tanto non verrà eletta comunque.

Comunque se ci pensate è una tragedia che gli elettori del paese più avanzato (economicamente e tecnologicamente) del mondo eleggano democraticamente come presidente il loro cittadino meno presentabile, quello più narcisista, più razzista, più misogino, più aggressivo, più bugiardo e più incompetente.

E che può creare più problemi nel mondo, basti pensare che Trump ha fatto saltare l'accordo sul nucleare con l'Iran, e in questo modo sono andati al potere gli estremisti

Paperone ha scritto: 21/10/2024, 8:02

mario61 ha scritto: 19/10/2024, 17:02

E' una situazione disperata quella della Harris (anche perchè gli ebrei US votano per due terzi dem), però, perso per perso, se fossi in lei insieme a Biden, assumerei una posizione più decisa nei confronti di Israele, invece di continuare ad aiutarli. Certo così non prenderebbe i voti degli ebrei e i voti dei centristi, ma tanto non verrà eletta comunque.

Comunque se ci pensate è una tragedia che gli elettori del paese più avanzato (economicamente e tecnologicamente) del mondo eleggano democraticamente come presidente il loro cittadino meno presentabile, quello più narcisista, più razzista, più misogino, più aggressivo, più bugiardo e più incompetente.

E che può creare più problemi nel mondo, basti pensare che Trump ha fatto saltare l'accordo sul nucleare con l'Iran, e in questo modo sono andati al potere gli estremisti

I problemi al mondo li creerà in maniera definitiva affossando ogni speranza di lotta al cambiamento climatico.

Pensavo che personaggi tipo il sindaco della città di Amity esistessero solo nei film o nei libri, invece si stanno lentamente impossessando dell'intero pianeta, a forza di populismo ed isterirmo collettivo, fanno leva sulla paura ignorando i pericoli reali e regnano incontrastati.