Ed è evidente il lingua in bocca con Tridico:
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... d=AE5qKBaE
Fra l'altro, chiaramente le intenzioni dichiarate sono buone, non posso contestare che gli obiettivi dichiarati siano desiderabili e che i problemi siano reali, ma una volta di più si conferma che l'Italia è un paese fermo agli anni '70.
Si tratta di tutte strategie provate negli anni '70, quando si parlava di welfare dalla culla alla tomba, da finanziare con tasse sui ricchi, con la lotta all'evasione, con la crescita derivante dagli investimenti pubblici e con i "sacrifici" di tutti.
E si diffondevano le tesi di Sraffa sui salari come variabile indipendente.
Se idee simili hanno fallito in tutta Europa negli anni '70, se quindi queste vie per raggiungere i risultati sperati si sono rivelate drammaticamente sbagliate, gli investimenti pubblici si sono rivelati spesso meno efficaci di quelli privati (con le dovute eccezioni, vedi ad esempio ricerca di base, università, sanità), se i salari si sono rivelati una variabile tutt'altro che indipendente, esattamente come tasse e costo del lavoro, se nessuno è davvero riuscito a mettere in piedi un welfare dalla culla alla tomba sostenibile per l'economia di una nazione, a meno di avere tassi di crescita notevoli finanziati dalle imprese private (come avviene in Scandinavia, dove un welfare socialista è finanziato da una economia piuttosto liberista), occorrerebbe spiegare in cosa queste proposte differiscano da quelle del passato, cosa ci sia di radicalmente diverso che farebbe funzionare il tutto. Senza questa spiegazione resta tutta pura propaganda.
E questo per il M5S è relativamente grave, al momento non costerà nulla, anzi, porterà altre simpatie fra chi ha il cuore che batte a sinistra, loro sono cresciuti con l'anticapitalismo e dicendo che l'evoluzione degli ultimi 30 anni è tutta sbagliata, che basterebbe un poco di onestà e tutto comincerebbe a funzionare, prima che tutto questo si riveli un inganno servirà del tempo, tempo con cui si possono cambiare tutti i pdf, con cui si possono sdoganare definitivamente UE, BCE e FMI, magari dicendo che hanno cambiato politica grazie al movimento, se Di Maio non ha perso voti passando da una politica estera che ricordava quella proposta da lotta continua (quella che discutendo con Gerry ho definito più volte mariocapannapolitics) ad una che fa sembrare Emma Bonino euroscettica, passando da una politica economica basata sul deficit pubblico che in confronto Varoufakis era austero ad una ispirata a Schauble probabilmente potrà superare anche questa fase, e passare quindi, dopo il passaggio da una proposta politica ispirata a Lotta Continua ad una ispirata al compromesso storico ed ai governi di minoranza di Andreotti, ad una politica ispirata al CAF e, finalmente, a seguire Macron.
Ma il PD se punta sugli anni '70 ed una politica ispirata a Corbyn arriva secondo e con minore credibilità, a meno di non spazzar via tutta la classe dirigente una seconda volta, si condanna ad un ruolo di sparring partner e tanto vale che si sciolga e confluisca nel M5S, altrimenti resterà un partito minore di nostalgici. Non escludo che lo facciano lo stesso, per carità. Ma temo che l'unica strada per loro, anticipati su Corbyn, sia provare a seguire la strada di Macron (per davvero però, non solo sulla comunicazione come ha provato a fare Renzi, che a parole è stato innovatore, nei fatti demitiano di ferro) prima che ci sia una ulteriore svolta M5S che gli precluda anche quella strada.