lele_warriors ha scritto: 19/09/2024, 18:22
Gio ha scritto: 18/09/2024, 18:35
La soglia e` stata ampiamente superata nel 2014.
dettagli gio, piccoli dettagli che qualcuno non nota. come non comprende nulla di quello che sta succedendo, e come non comprende che putin in ogni caso non ha intenzione di fermarsi (salvo non sia costretto) senza avere certezze di ucraina fuori dalla nato e con un esercito pro forma. condizioni che l'ucraina chiaramente non può accettare (per noodles si evidentemente, con il culo al caldo sul suo divano).
è comico qua star sempre a spingere su nato e occidente che devono arrivare alla pace, quando la pace si fa in 5 minuti se i russi pigliano e riportano i loro culi in russia, ma questo no, non è importante, ma bisogna fare quello che vuole vladimiro, mettersi a pecora, senza vaselina, così poi vediamo chi sono i prossimi fra qualche anno.
atteggiamento veramente schifoso, fossi ucraino sputerei in faccia a gente del genere, preferisco i filorussi a sti viscidi
il culo sul divano è lo stesso vostro che vede morire migliaia di soldati come se fossero i capretti da sacrificare... in nome di cosa?
questo non ancora si è capito.
come continuate a far finta di ignorare che l'ucraina è in netta difficoltà sul suolo, sulla protezione delle proprie aree, che non ha il personale militare per fronteggiare una guerra sul medio-lungo periodo.
tutte cose risapute da mesi, ma vi siete convinti che questa guerra si possa vincere.
e allora perchè le truppe NATO non entrano su territorio ucraino e li aiutiamo SERIAMENTE a vincere questa guerra?
sarebbe molto più logico, per voi che credete l'unica soluzione possibile sia battere putin e respingerlo dietro i confini, auspicare una soluzione del genere. Spiegami perchè la NATO non prende in considerazione di immettere le sue truppe in questa guerra.
poi mettersi a pecora su cosa vuole Vladimiro...mi sembra che sia stato respinto il tentativo di conquistare Kiev.
mi sembra che anche lui, come il mito del suo esercito, ne esca ridimensionato da questa guerra.
bisogna trovare una soluzione che porti ad una pace, un cessate il fuoco, una tregua, chiamatela come vi pare.
ma è essenziale per il futuro dell'ucraina che la guerra si fermi, che le bombe si fermino e se il prezzo da pagare è il donbass, lo si accetta. Non si può costringere l'ucraina a perdere tutta la sua forza militare per cercare di riconquistarlo, a meno che appunto non li si aiuti veramente.
tutta la politica del dopo controffensiva (un anno e mezzo fa) è stata fallimentare e sta costringendo il paese a sforzi irreali.
ad un certo punto deve entrare in campo la diplomazia e parlare di realpolitik, di cose realmente fattibili.
questo non sta accadendo e i risultati sono che piano piano tutti i paesi sostenitori dell'ucraina si stanno defilando.