Granchio ha scritto: 12/02/2024, 23:14 Musetti avrebbe un disperato bisogno di vincere una cazzo di partita di spessore ed invece anche a sto giro, ci va vicino ma la perde (non sfruttando 2 match point)
Ha giocato un buon primo set contro un Griekspoor sottotono e molto falloso.
Poi l’olandese è cresciuto, la partita è andata sul piano della battaglia e Musetti nonostante innumerevoli occasioni, più volte avanti, perde 2 tiebreak conscutivi
Un po’ non gira bene, un po’ si vede che ha la fiducia sotto i piedi. Già di base non è mai stato uno che spiccava per killer istinct, adesso è una mezza tragedia. Oggi sul secondo match point, seconda di Griekspoor, c’era da entrare ed aggredire, lui invece ha fatto 2 passi indietro sperando nel regalo dell’avversario che però non è arrivato
Devo dire che ho visto che qualcosa sta provando a modificare. Intanto oggi ha risposto più vicino (tranne appunto nel momento che poteva essere decisivo)
Poi ho visto un interessante spezzone di allenamento con uno sparring e Tartarini e Barazzutti a bordo campo che ogni volta che colpiva di rovescio si dicevano “questo doveva essere un dritto, questo era un dritto” etc. Sottolineando come giocasse troppi rovesci, anche quando aveva il tempo per girare sul dritto. Il video poi fa vedere i 2 che gli parlano e fondamentalmente gli dicono “il rovescio lo giochi bene, ma il gioco lo comandi con il dritto, devi lavorare a livello di mobilità per girarti più volte possibili sul dritto”, e gli indicavano proprio una zona di campo fino alla quale dovrebbe utilizzare il diritto.
Oggi, soprattutto nel primo set, quando la palla dell’olandese non era troppo penetrante, gli ho visto fare lo spostamento sul dritto per giocare l’anomalo più volte.
Poi con il passare della partita, la palla di Giekspoor che pesava di più, le gambe che giravano meno, non è più praticamente riuscito a farlo
Vedere lui e Arnaldi quasi in contemporanea, è stato piuttosto eloquente sul momento dei due.
Di Musetti hai detto benissimo tu, Arnaldi contro Nishioka, avversario mancino, campo ventoso, continente nuovo, inizio orrendo, non gli entrava una palla a morire, perde male il primo, vince sfruttando la minima occasione il secondo, dopo aver sofferto pure li, al terzo si tranquillizza, prende confidenza e piano piano prende in mano la partita e vince.
Giocatore in down contro giocatore in fiducia.