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in effetti in questa serie ci sono due potenziali top5 ali piccole dei prossimi dieci anni.

Grazie lo stesso Warriors per una stagione incredibile

Gran serie, gli Spurs replicano la spaziale prestazione difensiva di queste ultime gare, una disciplina e una concentrazione in campo da vera squadra coi controcazzi. Rimane da capire quanto i problemi di Curry lo abbiano influenzato e quanto son stati bravi gli Spurs a mandarlo fuori ritmo, così come la presenza di David Lee penso avrebbe fatto molto bene all'attacco degli Warriors al contrario della scorsa serie (per quanto la sua difesa sia ben nota...). Trovarsi solo Carl Landry tra i lunghi a poter sfruttare le praterie tra i 6 e 2 metri ha fortemente bloccato il loro attacco, David Lee in quelle situazioni può anche mettere la palla a terra e sfuttare bene gli spazi.
Spurs cmq ottimi tutta la gara a trovare i propri lunghi son quelli che hanno fatto la differenza stasera, TD particolarmente ispirato per tutta la gara, sminchia il finale con errori non da lui e Pop ha le palle per toglierlo quando la difesa Warriors sale di colpi e sta girando l'inerzia della gara nel momento più pericoloso, di lì ottime letture di Manu mentre dall'altra parte 2 in&out tagliano le gambe ai Warriors.
Un grazie ai Warriors per aver animato questi playoff e con quel reparto esterni il futuro è dalla loro, ancora bellissima la Oracle che anche a partita finita continuava a far cori per i suoi. Si spera niente di grave per l'ottimo Barnes.

Alla fine per come ha giocato San Antonio è stato un mezzo miracolo degli Warriors arrivare a giocarsela negli ultimi 3 minuti, con un paio di triple che se non escono per 5 cm addirittura rischiano di fargliela vincere. Bella squadra Golden State e Spurs comunque impressionanti per come non abbiano concesso niente di facile in 48 minuti, Curry a un certo punto come vedeva 20 cm di spazio sparava perché era un caso più unico che raro che riuscisse a ricevere

io che ho sempre apprezzato SA per come ha giocato in tutti questi anni, e alla faccia di chi li dava per morti, vecchi, sempre rotti, e sopratutto per avere il miglior coach della lega, devo fare mille complimenti anche ai Warrioris, una squadra giovane, ben allenata, con un bel roster e un bel gioco, difettano di esperienza, ma il futuro, se non fanno cavolate, è nelle loro mani.