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Granchio ha scritto: 28/01/2024, 14:01

Noodles ha scritto: 28/01/2024, 13:40


Ringraziamo granchio in versione pove 

Ti dico la verità, un po’ l’ho provata la @pove move un po’ era veramente difficile crederci, non tanto per il punteggio ma perché stava andando tutto troppo veloce, troppo
E’ stato bravissimo a tenere nel terzo ed a sfruttare l’occasione, da lì è girata e non ha esitato, ok qualche errore ma ci sta, e’ stato perfetto nell’ allungare gli scambi, mixare palleggio e accelerazioni, era solo questione di tempo, Medvedev era scoppiato come una busta di patatine
 

anch'io ci credevo poco a fine secondo set, soprattutto perchè daniil stava dipingendo tennis giocando degli angoli strettissimi in particolare con quel rovescio incrociato lunghissimo e palla sempre fil di rete che non consentiva a sinner di trovare ritmo.
l'ha preparata davvero bene medvedev.
detto questo, sul 5-1 del secondo set ho intravisto qualcosa di diverso, break di sinner, poi servizio tenuto comodamente e sul 5-3 il russo vince il set ma fatica.
secondo me lì è cambiata la partita e yannik ha cominciato ad acquisire fiducia, poi dal quarto set il match era nelle sue mani e medvedev si è tenuto in vita con un gran servizio.
tra l'altro mi spiace per lui, che è un giocatore atipico ma dotato di quella sana follia che me lo fa spesso apprezzare.
 

Pove ha scritto:Va beh, amen, due set a Medvedev non li recuperi mai a meno che tu non sia Nadal.

No va beh, diamo a Granchio ciò che è di Granchio, ma diamolo anche a me..


Abbiamo Nadal e non lo sapevamo..

Hobbit83 ha scritto: 28/01/2024, 13:55 Io non avrei proprio pensato, 5 anni fa, di poter vedere un italiano vincere un slam.
Poi Berrettini a Wimbledon ha svegliato la speranza, ma ancora non ci si credeva davvero.
E ora questo. Pazzesco.

io come il collega di tifo @frog (evviva il trentino, frog!) la prima volta che ho visto giocare sto pel di carota ho subito pensato che era materiale da grande slam, aveva un timing sulla palla fuori dal comune.
e soprattutto molto lontano dalla nostra tipologia di giocatore di tennis.
mi ha dato le stesse vibes di kobetto nel 98 che demoliva i magic da solo.
mai dubitato potesse non vincere, era solo una questione di tempo.

e questo è solo l'inizio. 

Ho come l'impressione che espressioni tipo:
ormai è andata
questa non la può più riprendere
adesso crolla psicologicamente
contro X non ha proprio possibilità di vincere

con 'sto pezzo di ghiaccio sceso dai monti è meglio tenersele in tasca...

Pazzesca solidità mentale 

Cmq sono senza parole, non pensavo che avrei mai visto un tennista italiano vincere uno slam, ricordo quando mi emozionavo per il turbo rovescio di Canè in coppa Davis a Cagliari contro Wilander, oppure per la vittoria di Camporese a Rotterdam, Caratti ai quarti agli AO, Gaudenzi e al sua spalla nella finale di Coppa Davis fino a Berrettini che però, anche arrivando vicino, non mi aveva mai dato l'illusione di potercela fare, e poi quindi il dover trovare sempre tennis stranieri da tifare, prima Lendl, poi Roger...grazie Jannik, ora ci sei tu, e sei italiano.

Qualcosa si era intravisto alla fine del secondo set, ma sotto 2 set con Medvy la speranza era veramente al lumicino. Poi il terzo set giocato bene e con carattere, il quarto alla pari se non di più. Nel quinto è tornato lui ad essere favorito. Medvy è calato, sicuramente,  ma Jannik mentalmente non ha mai smesso di crederci, anche dopo quella frase "sono morto" rivolta alla panchina. 
L'abbiamo accudito quando era un piccolo Bidon, è cresciuto tra errori ed infortuni, poi la svolta. Ora il mondo è ai suoi piedi.
Grazie Bidon, grazie davvero di tutto, mai avremmo sperato in queste vittorie, Davis e Slam, finale alle ATP Finals. E la Storia è ancora qui, aspetta solo di essere riscritta.
Dajeeeeee 

PS: è un caso che vinciamo proprio quando @rodmanalbe82 smette di assistere dal vivo agli AO? Io non credo 

Medvedev è durato una ventina di minuti in meno del necessario. 
Poi era solo questione di tempo.
Anche in questo caso l'ostacolo psicologico era enorme, ed anche in questo Sinner è stato bravissimo a non mollare, ed a strappare un set in cui stava soffrendo più lui.
Grandissima crescita in pochi mesi.
Nell'ultima intervista che ho sentito, pre Australian Open, sembrava veramente consapevole ed autoconsapevole ad altissimi livelli.
Fino a qualche mese fa Alcaraz sembrava di un altro pianeta, nonostante lo avesse battuto.
Ora tra i due c'è competizione praticamente alla pari, anche se Alcaraz sembra più completo.
 

Carlitos sempre sportivo, io non riesco a volergli male, anche se sicuramente ce lo ritroveremo tra le palle molte volte e ci darà sicuramente qualche delusione..speriamo non troppe

Grazie Jannik…

Come già detto da Nood e Bonaz la partita è cambiata (iniziata?) nella seconda parte del secondo set, quando Jannik ha iniziato a tenere i turni di servizio senza giocare 800 punti e l'altro ha iniziato a mostrare qualche crepa anche nel palleggio (soprattutto di diritto).

Da lì a ribaltarla comunque mancava tantissimo anche perché ormai Sinner s'era messo dentro una buca in cui basta mezzo passaggio a vuoto e finisce tutto. Sarebbe stato un peccato per il tennis mostrato in queste due settimane (e negli ultimi 4 mesi).

Onore comunque a Medvedev, ma ormai Jannik sta là, non era scontato arrivarci...il cambio di coaching staff ha prodotto il salto di qualità che andava cercando.

Ora, come ogni eroe nazionale che si rispetti, bisogna portarlo a Sanremo

Cambio di tecnico che sembra aver influito molto.
Molto meno emozionale; costanza fisica e mentale aumentate pautosamente.

Forse meno colpi dpettacolari, ma vabbe Djokovic insegna, servono poco nel tennis moderno

Bonaz ha scritto: 28/01/2024, 14:32

sarà contento Wawrinka di questa cosa

Comunque grandissimo Jannik

Pove ha scritto: 28/01/2024, 14:44 Carlitos sempre sportivo, io non riesco a volergli male, anche se sicuramente ce lo ritroveremo tra le palle molte volte e ci darà sicuramente qualche delusione..speriamo non troppe

Alcaraz è sempre un signore, anche nelle sconfitte, ed il suo supporto per Jannik è sincero, tra i 2 c’è vera amicizia (l’atp magari avrebbe preferito una rivalità più sentita ma sono due ragazzi troppi educati)

Ho letto un po’ di messaggi di congratulazioni, molto bello quello di Nadal (altro signore del tennis), Wawrinka, Nole stesso,i vari compagni di Davis che avevano già fatto sentire il loro appoggio dopo la semifinale