Pagina 695 di 790
Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 09/12/2021, 15:34
da francilive
Beh ma la merda ha molta più facilità di ripagarsi le spese rispetto al cinema di qualità.
Guarda Freaks Out, rischia un gran buco, eppure è un ottimo film.
Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 14/12/2021, 22:55
da BruceSmith
non vi capita mai di scegliere il film perchè vi sembra di ricordare che ne avevano parlato bene, ma in realtà vi state confondendo?
no?
tra qualche anno succederà anche a voi.
però non è detto che vada male, anche se non sono un fan dell'humor nero e del grottesco.
PENNY ha scritto: 21/06/2015, 19:51
In ordine di sparizione: location alla Fargo in Norvegia e humor nero coeniano a manetta. Bello, bello, bello, difficile trovare un difetto importante, se non in uno sviluppo della trama abbastanza lineare che tende ad andare come ti aspetti. Il grande Stellan Skarsgård protagonista assoluto, mentre convincono un po' meno i personaggi di contorno, troppo macchiette per i miei gusti. Fotografia da applausi. Consigliato.
****
meno male che c'è Penny, che ha già visto tutti i film dell'universo.
(su amazon video)
Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 14/12/2021, 23:02
da francilive
LA PADRINA
Film francese il cui titolo è stato ignobilmente tradotto, dal momento che l'originale La Bugiarda, libro da cui è tratta la sceneggiatura, sarebbe stato certamente più azzeccato.
La vicenda ruota attorno ad una protagonista che lavora in polizia ma nel frattempo spaccia enormi quantità di droga, facendo un continuo doppio gioco, sfruttando ogni circostanza a suo favore fino a quando i nodi non verranno al pettine. Saprà cavarsela anche quando il cerchio inizierà a chiudersi?
Il film è il classico drama allegro alla francese, con stereotipi voluti e personaggi molto caricaturali. Il tutto si base sulla notevole interpretazione di Isabelle Huppert e da un cast mediamente ben ispirato.
Il livello generale è buono ma non ottimo, specie se confrontato con le migliori produzioni francesi, ma si lascia guardare per un'ora e mezza tutto sommato vivace e divertente. L'unica cosa è una sensazione di dejavu, in particolare se si è appassionati di film francesi, dal momento che non inventa praticamente nulla di nuovo.
Il particolare che ho apprezzato maggiormente è che sono riusciti a fare un film in cui le figure forti sono quelle femminili, senza cadere nella solita retorica del metoo.
Consigliato con riserva.
Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 14/12/2021, 23:10
da Bonaz
BruceSmith ha scritto: 14/12/2021, 22:55
non vi capita mai di scegliere il film perchè vi sembra di ricordare che ne avevano parlato bene, ma in realtà vi state confondendo?
no?
tra qualche anno succederà anche a voi.
però non è detto che vada male, anche se non sono un fan dell'humor nero e del grottesco.
PENNY ha scritto: 21/06/2015, 19:51
In ordine di sparizione: location alla Fargo in Norvegia e humor nero coeniano a manetta. Bello, bello, bello, difficile trovare un difetto importante, se non in uno sviluppo della trama abbastanza lineare che tende ad andare come ti aspetti. Il grande Stellan Skarsgård protagonista assoluto, mentre convincono un po' meno i personaggi di contorno, troppo macchiette per i miei gusti. Fotografia da applausi. Consigliato.
****
meno male che c'è Penny, che ha già visto tutti i film dell'universo.
(su amazon video)
Beh, ma In ordine di sparizione è fantastico

Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 15/12/2021, 10:17
da Bluto Blutarsky
Visto ieri La scelta di Anne, il film che ha vinto a Venezia.
In sé è un buon film, dallo stile iperrealista (cioè con la macchina da presa che pedina la protagonista e le riprende la nuca tutto il tempo, perché ormai pare che i film realisti non si possano fare in nessun altro modo), senza particolari sorprese ma con un paio di scene molto crude e forti e un tema socialmente importante che è un bel doping quando ti presenti al cospetto di una giuria cinematografica (come ha detto una volta Nanni Moretti: "Con il tema importante vinci sempre ricattando il pubblico").
Dal punto di vista artistico e poetico ovviamente non allaccia neanche le scarpe al film di Sorrentino, che invece alla Mostra è arrivato secondo, ma non ditelo mai in pubblico se non volete sentirvi dare del sessista. Anzi, esultate per il fatto che i tre film che hanno vinto i premi più importanti nel 2021 siano tutti diretti da donne: non importa che tutti e tre veleggino intorno alla sufficienza (in qualche caso, con fatica), quello che conta è il messaggio sociale, mica il cinema.
P.s: che bello avere un posto nel web in cui poter scrivere queste cose senza la certezza che ti salteranno al collo. Vi voglio bene a tutti, ragazzi.
Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 15/12/2021, 10:24
da lebronpepps
@Bluto Blutarsky dicci qualcosa in più sul film di Sorrentino però

Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 15/12/2021, 10:48
da Bluto Blutarsky
lebronpepps ha scritto: 15/12/2021, 10:24
@Bluto Blutarsky dicci qualcosa in più sul film di Sorrentino però
Avete detto tutto voi meglio di me
L'unica cosa che posso aggiungere è: "La teni 'na cosa da dicere? E dimmélla!"
Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 15/12/2021, 10:49
da esba
Lo vado a vedere (moto a luogo) venerdi....non vedo l'ora.
Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 15/12/2021, 12:23
da The Patient
Bluto Blutarsky ha scritto: 15/12/2021, 10:17
che bello avere un posto nel web in cui poter scrivere queste cose senza la certezza che ti salteranno al collo. Vi voglio bene a tutti, ragazzi.
Solo perché non hai visto Don't look up

Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 15/12/2021, 15:24
da Noodles
Bluto Blutarsky ha scritto: 15/12/2021, 10:48
lebronpepps ha scritto: 15/12/2021, 10:24
@Bluto Blutarsky dicci qualcosa in più sul film di Sorrentino però
Avete detto tutto voi meglio di me
L'unica cosa che posso aggiungere è: "La teni 'na cosa da dicere? E dimmélla!"
SCEM!!!
Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 23/12/2021, 16:26
da The Patient
Il The Space propone Matrix Resurrections a Mezzanotte e cinque del 1 Gennaio 2022. Almeno un capodanno diverso.

Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 23/12/2021, 18:17
da Bonaz
The Patient ha scritto: 23/12/2021, 16:26
Il The Space propone Matrix Resurrections a Mezzanotte e cinque del 1 Gennaio 2022. Almeno un capodanno diverso.
Anni fa mi piaceva fare Capodanno così, un po' di nicchia. Niente festeggiamenti, tavolate con mille persone, etc. Solo io e mia moglie, cena prima delle 22, poi un giro al lago e dopo un bel film al cinema con pochi intimi. L'ultima volta credo fu per l'uscita di Tre Manifesti ad Ebbing

Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 26/12/2021, 19:24
da Bluto Blutarsky
Don't look up
Alla fine per me è sì. Non è originale come si poteva sperare, ma è una satira comunque divertente, che prende di mira soprattutto il mondo della comunicazione.
Probabilmente sarebbe stato più efficace se avesse avuto la voglia e l'intenzione di far uscire un po' dalla comfort zone gli spettatori, perché se la politica e i media sono così marci la colpa è soprattutto degli elettori\spettatori. E invece alla fine tutto è ricondotto al solito governo di cattivoni repubblicani (non si dice mai esplicitamente, ma dai, è ovvio), e il risultato è come al solito assolutorio. Però vabbè, è pur sempre un film di Hollywood\Netflix, più di tanto non si può pretendere.
Fronte cast: Di Caprio-Lawrence efficaci, Jonah Hill grandissimo, la Streep ormai è la parodia di se stessa, immotivata la presenza di Chalamet.
Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 26/12/2021, 19:36
da The Patient
Bluto Blutarsky ha scritto: 26/12/2021, 19:24
Però vabbè, è pur sempre un film di Hollywood\Netflix, più di tanto non si può pretendere.
E pure fatto uscire durante il periodo natalizio quindi al cinema ci sono più persone che ci vanno spegnendo la mente.
Re: C'era una volta il Cinema
Inviato: 26/12/2021, 23:38
da GecGreek
Non ho saputo aspettare.
Matrix 4.
Vedo che sono il primo quindi sarò più cauto possibile sui contenuti.
Un film che parte con un chiaro riferimento cpmpletamente gratuito a POLICE STORY non dovrebbe che strapiacermi. Invece come prevedibile siamo a eoni dalla trilogia. Il film parte sdrammatizzandosi e con il chiaro intento di chi dice "non prendermi ne prendetevi troppo sul serio". Poi però una trama simile alle precedenti deve avercela e quindi servirebbe anche un certo livello di immersione. E devo dire che il film è riuscito prima ad azzerare le mie aspettative (che sono il principale nemico del piacere) e poi a coinvolgermi. Ma la storia, raccontata essenzialmente in 2 ore, avrebbe secondo me avuto bisogno di un'altra trilogia per essere portata pienamente a destinazione, perché abbastanza complicata. La parte action è molto più "moderna holliwoodiana" della roba epocale che è storia del cinema di inizio 2000, con inquadrature strette, camera che si muove e che fa capire il giusto e tonnellate di greenscreen. In diversi punti la sceneggiatura è un po affrettata. I personaggi e attori sono ok, ma niente di che. I dialoghi non sono niente di particolare, manco quelli. Insomma con questo tipo di film c'è sempre lo spettro dei capolavori precedenti e quello che tanti film come questo sono cagate annunciate ed espletate. Questo si colloca nel mezzo. Un filmetto da 6 meno meno da rimpatriata con retrogusto in salsa matrix che ho visto una volta e non guarderò mai più, credo. E penso non volesse essere molto altro. Non si ride granché, poco pathos, sembra un collage di vari generi e vari film. Quantomeno non è una cagata ignobile ed indegna, senza senso che sono i film marvel. Se l'indiana che c'è nel film è davvero la bambina della stazione della trilogia, è venuta su una gran figa.
Buone feste cari playittiani.