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E Dallas ci fa un favore..

sul thread degli eagles non si sono ancora ripresi.... 

lebronpepps ha scritto: 12/11/2018, 10:22 oh io Manusky lo ricordo tra i più insultati in altri topic

@ride_the_lightning
Bè comunque non direi che una difesa che concede oltre 400 yard di total offense abbia giocato bene.
Ci avevo visto giusto sulla quota, peccato non averci messo dei soldi.

Tra 49ers, Chargers e Colts non è che abbia lasciato propriamente bei ricordi. Avrà pur imparato dai suoi errori. 

Wolviesix ha scritto: 12/11/2018, 11:52

lebronpepps ha scritto: 12/11/2018, 10:22 oh io Manusky lo ricordo tra i più insultati in altri topic

@ride_the_lightning
Bè comunque non direi che una difesa che concede oltre 400 yard di total offense abbia giocato bene.
Ci avevo visto giusto sulla quota, peccato non averci messo dei soldi.

Concedere yard è un discorso, ma Tampa con quelle cifre avrebbe dovuto mettere 28/30 punti. Io parlo della puntualità nelle giocate, da quel punto di vista è stata una gran partita e credo sia innegabile...

Con tutti gli errori che Tampa ha fatto, non mi sembra nemmeno giusto gioire per questa vittoria. La più brutta, finora.

Ahia ahia ahia. Ahia. E ancora ahia. Smith si è rotto tibia e perone, chissà se ha finito di giocare.

Piani a medio termine andati in fumo, siamo oltre la frutta. Per dire, stiamo valutando se prendere T. Y. Yates, Mark Sanchez o qualche altro rimasuglio per fare il backup del backup. Più che quest'anno, mi preoccupa il prossimo e quello a venire.

Firmato Sanchez

Che dire, tantissima sfortuna e infortuni gravi che si accumulano. Comunque abbiamo giocato ancora male in attacco, purtroppo pick six di Smith decisivo, chiudiamo la stagione in maniera decente perlomeno. Giovedì sarà durissima, speriamo almeno Crowder ce la faccia, impossibile andare avanti con sti ricevitori.

Spiace tanto per Alex, grandissimo professionista. Non stava giocando in maniera eccellente, certo, ma la sua leadership serviva. Forza Colt e vediamo che succede, anche se mi sento pessimista.

Ma da quanti anni è che gli infortuni flagellano il roster? A partire da RGIII in avanti direi, ma non ho questa grande memoria storica...

QB71 ha scritto: 20/11/2018, 14:26Ma da quanti anni è che gli infortuni flagellano il roster? A partire da RGIII in avanti direi, ma non ho questa grande memoria storica...

Anno scorso e quest'anno catastrofe inaudita...siamo migliori forse solo dei Chargers...

Naturalmente tendiamo a sottovalutare gli infortunati della altre squadre, spesso nemmeno li sappiamo. Però si, siamo messi maluccio. Leggevo in estate che Jordan Reed e un assistente medico hanno studiato a fondo la sua situazione, trovando difetti nella preparazione e persino nelle scarpe (un lieve difetto fisico di asimmetria enfatizzato da scarpe sbagliate), e prendendo contromisure. Infatti quest'anno è ancora in campo (incrociamo tutte le dita, tocchiamo parti anatomiche e metalliche e via di gesti apotropaici vari).

Per Smith, leggo che è una frattura composta, dovuta a rotazione (non suona bene). Nella rottura l'osso ha forato la pelle. Mentre vedevo la partita e il replay non ho visto nulla di particolare. Rivisto il replay il giorno dopo, invece, OMG. Se davvero tra 8 mesi è in piedi e in forma, potrebbe rientrare a metà stagione. Altrimenti, l'anno prossimo è un guaio, non possiamo fare molto a causa del salary cap.

E temo che nemmeno posso dire "male che va, niente playoffs e Gruden fa le valigie", perché ha la scusa pronta.

Geronimo ha scritto: 21/11/2018, 17:03Naturalmente tendiamo a sottovalutare gli infortunati della altre squadre, spesso nemmeno li sappiamo. Però si, siamo messi maluccio. Leggevo in estate che Jordan Reed e un assistente medico hanno studiato a fondo la sua situazione, trovando difetti nella preparazione e persino nelle scarpe (un lieve difetto fisico di asimmetria enfatizzato da scarpe sbagliate), e prendendo contromisure. Infatti quest'anno è ancora in campo (incrociamo tutte le dita, tocchiamo parti anatomiche e metalliche e via di gesti apotropaici vari).

Per Smith, leggo che è una frattura composta, dovuta a rotazione (non suona bene). Nella rottura l'osso ha forato la pelle. Mentre vedevo la partita e il replay non ho visto nulla di particolare. Rivisto il replay il giorno dopo, invece, OMG. Se davvero tra 8 mesi è in piedi e in forma, potrebbe rientrare a metà stagione. Altrimenti, l'anno prossimo è un guaio, non possiamo fare molto a causa del salary cap.

E temo che nemmeno posso dire "male che va, niente playoffs e Gruden fa le valigie", perché ha la scusa pronta.

Probabilmente sì, visti gli ultimi due anni Gruden potrebbe anche farla franca con la scusa degli infortuni. Il problema di fondo è che possiamo cambiare 30 allenatori e non andarne fuori. Purtroppo la direzione manageriale non si è dimostrata competente in parecchie occasioni, e Snyder di football non ne capisce. Punto. 

davelavarra ha scritto: 21/11/2018, 18:47

Geronimo ha scritto: 21/11/2018, 17:03Naturalmente tendiamo a sottovalutare gli infortunati della altre squadre, spesso nemmeno li sappiamo. Però si, siamo messi maluccio. Leggevo in estate che Jordan Reed e un assistente medico hanno studiato a fondo la sua situazione, trovando difetti nella preparazione e persino nelle scarpe (un lieve difetto fisico di asimmetria enfatizzato da scarpe sbagliate), e prendendo contromisure. Infatti quest'anno è ancora in campo (incrociamo tutte le dita, tocchiamo parti anatomiche e metalliche e via di gesti apotropaici vari).

Per Smith, leggo che è una frattura composta, dovuta a rotazione (non suona bene). Nella rottura l'osso ha forato la pelle. Mentre vedevo la partita e il replay non ho visto nulla di particolare. Rivisto il replay il giorno dopo, invece, OMG. Se davvero tra 8 mesi è in piedi e in forma, potrebbe rientrare a metà stagione. Altrimenti, l'anno prossimo è un guaio, non possiamo fare molto a causa del salary cap.

E temo che nemmeno posso dire "male che va, niente playoffs e Gruden fa le valigie", perché ha la scusa pronta.

Probabilmente sì, visti gli ultimi due anni Gruden potrebbe anche farla franca con la scusa degli infortuni. Il problema di fondo è che possiamo cambiare 30 allenatori e non andarne fuori. Purtroppo la direzione manageriale non si è dimostrata competente in parecchie occasioni, e Snyder di football non ne capisce. Punto.  

Però Snyder si è defilato parecchio negli ultimi 2-3 anni, ormai a orchestrare ci sono Doug WIlliams, Schaffer e La Femina, che non hanno lavorato male, gli ultimi 3 draft sono decisamente migliori dei precedenti.
 

Io parlo della conduzione degli ultimi 15 anni, ciò che ci ha atterrati è quello. Non è solo una questione di Draft. Abbiamo scialacquato risorse importantissime per RGIII per poi riservargli il trattamento che ha avuto, al di là degli infortuni, finendo per preferirgli il quarto giro dello stesso Draft. E quel quarto giro ha ricevuto un tag dietro l'altro cercando inutilmente di capire se fosse lui il futuro della franchigia, sprecando un'enormità di cap solo per avere instabilità nel ruolo. 

Delle ultime tre tornate di scelte abbiamo scelto bene per certi versi, ma non poi così bene. Il 2016 è stato un disastro, a parte Fuller che abbiamo utilizzato per prendere l'ennesimo quarterback l'unico valido è Ioannidis. Nel 2017 gli unici giocatori d'impatto sono Allen e Roullier. 2018 è presto per giudicarlo, anche se sono convinto che Payne è una gran presa e che Guice avrebbe fatto bene e farà bene.

Però, il triennio ha portato circa 15/20 giocatori, e sopra abbiamo citato 5 nomi. Tutte le squadre subiscono infortuni, molte hanno rimpiazzi adeguati. Anche se Smith fosse rimasto in salute, dove vogliamo andare con Harris, Quinn e Doctson titolari? Se non ci fosse stato Peterson disponibile avremmo giocato con Perine, che avrà una media di 2 yard a portata? Sono d'accordissimo con il costruire a partire dalle due linee, qui le decisioni sono eccellenti, ma gli skill players dove sono? Sul serio ci sorprendiamo di avere un attacco incapace di muovere le catene quando i migliori ricevitori sono Crowder e Thompson? 

Per me sono tutti sintomi della gestione manageriale. Se poi Doug Williams sta facendo bene spero se ne vedano i frutti quanto prima, ma ci vuole un running back degno dei primi due down (dubito Peterson resti, e vediamo le condizioni di Guice una volta riprese le attività), un cambio degno, ed un wide receiver primario, attualmente inesistente. Certo, facciamo meno clamore in free agency rispetto a dieci anni fa, però serviva davvero dare a Norman il contratto che ha dato che non a mio parere ha dimostrato di non essere un elite corner?  

Poi credo che 4 apparizioni ai playoff in tredici anni siamo un dato sufficiente per spiegare la cultura recente della franchigia. 

Per oggi ho criticato abbastanza ora andiamo a prendere i Cowboys a calci nel sedere.