Thank you for not coaching - [The Lynn-Eberflus-Pierce Award]

[azazel]

OT: pensavo non avrebbe mai foldato, peraltro era un call 99.9999% di history, l'avesse fatto lo capisco

[Jack The Sack]

Il punto sulla criticità del paragone tra poker e football che fa @vikings11 è più che giusto e il motivo che scrive centra il fulcro della questione, cioè che in un caso è una singola persona che prende le decisioni per se stesso, nell'altro caso una persona prende la decisione e gli altri eseguono. Questa differenza pone un ulteriore livello al modo in cui si può criticare la scelta dell'head coach. Ed è proprio per questo motivo che, ad esempio @ride_the_lightning, in uno dei post nelle pagine precedenti (che mi trova molto d'accordo), scrive che si deve eventualmente criticare l'esecuzione, non l'idea.

Per me questo è il centro di tutto.
Se stessimo parlando di una pratica individuale che risente poco o nulla di fattori esterni (un gioco di carte individuale) la matematica avrebbero un ruolo preponderante.
Contare le carte a briscola è fondamentale e aumenta decisamente le tue possibilità di vittoria.

Nello sport e a maggior ragione nello sport di squadra le statistiche, i modelli, le tendenze hanno un valore di supporto.
Ma non ha senso definire una scelta giusta a priori.
Ci sono in ogni azione molte possibili scelte giuste.
Andrebbero tutte bene se allenassimo una squadra di ragazzini che devono imparare a giocare.
Ma i professionisti devono vincere.

Esempio fuori dal football: la nazionale italiana di basket ai mondiali ha eseguito benissimo molti giochi ogni partita, prendendo molti buoni o ottimi tiri. Non ha segnato mai da tre (iperbole, che poi non arrivi qualcuno con le percentuali).
Allora hanno fatto cmq bene. No. Avrebbero dovuto cambiare gioco perché per mille motivi, buona parte dei quali imponderabili, la palla non entrava. Non me ne faccio niente di tanti tiri aperti e ben costruiti se non segno mai. Meglio scegliere giochi con meno probabilità, più forzati, perché può essere che invece questi cambino l'inerzia della partita.

Brandon Staley è il Wile E Coyote del football americano. Architetta strategia molto affascinanti. E fa sempre la scelta sbagliata (altra iperbole).
Può fare tutte le scelte giuste e le scelte sbagliate del mondo.
Ma se con uno dei QB più forti e in salute in questo momento, con un cast di supporto importante, sbaglia scelte E perde, è Wile E Coyote. Ce lo teniamo perché le scelte sono giuste? Ah affari suoi e dei Chargers. Io lo caccerei a calci in culo. Ma non possiedo una squadra di football notoriamente.
Se Wile E Coyote sbaglia scelte E vince solo perché dall'altra parte c'è gente che non fa 25 yard in 8 down e non riesce a rimmettere la palla in gioco in meno di 30 secondi nell'azione decisiva, vuol dire che sono allenati da una manica di incompenti che pure andrebbero cacciati.

Insomma voglio vedere teste rotolare.
 

[vikings11]

Grazie a tutti.

2 equivoci ancora da chiarire:

"Volete giocarvi tutti i quarti down"

No.
Non io.
Non Wolvie (chiedo conferma)
Credo nessuno nel mondo del football professionistico.

Forse un HC di terza divisione perché si è brasato il cervello di acidi nei '60 e/o ha scoperto che sua figlia usciva col Punter.

Ma a parte lui, nessuno.

Si riportano i casi dove la nuova scuola di pensiero avrebbe giocato invece di calciare, ci sono 40 punt/fg a weekend di cui non si discute perché... non c'è da discutere.



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Beh, grazie, come scritto svariati post sopra,
ci arrivo da solo che non vi giochereste un 4th down su un 4th&10 a ridosso della vostra endzone eh..

Intendevo chiaramente altro, ma va bene lo stesso

[torrisone]

"I professionisti devono vincere" aka "we play to win the gaaame" poi però sotto di 14 han passato tre generazioni a sperare di andare a -7 prima e pareggiarla poi.

Per sperare di portarla in OT.

Dove sperare di vincere il coin toss.

Trascinati dal momentum, ça va sans dire

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[Wolviesix]

Non me ne faccio niente di tanti tiri aperti e ben costruiti se non segno mai. Meglio scegliere giochi con meno probabilità, più forzati, perché può essere che invece questi cambino l'inerzia della partita. 

Ma se non segni mai i tiri aperti ad alta percentuale perchè quelli a bassa dovrebbero magicamente funzionare?

[....]

Non me ne faccio niente di tanti tiri aperti e ben costruiti se non segno mai. Meglio scegliere giochi con meno probabilità, più forzati, perché può essere che invece questi cambino l'inerzia della partita. 

Ma se non segni mai i tiri aperti ad alta percentuale perchè quelli a bassa dovrebbero magicamente funzionare?

Perchè a volte è più facile metterla dentro da 2 metri con 3 uomini addosso che da 7/8 senza nessuno davanti a contestare il tiro.

[Wolviesix]

Mi sembra un approccio à la Renè Ferretti, per dirla in maniera gentile.
Anche perchè se si dice che gli altri sono giochi "con meno probabilità" come fanno allo stesso tempo a essere "più facili"?
C'è un cortocircuito logico.

[....]

Mi sembra un approccio à la Renè Ferretti, per dirla in maniera gentile.
Anche perchè se si dice che gli altri sono giochi "con meno probabilità" come fanno allo stesso tempo a essere "più facili"?
C'è un cortocircuito logico.

Perchè tirare da 8 metri è sempre più difficile che tirare da sotto (sto parlando di basket...ogni riferimento a questo thread non è voluto).

[Brainless49]

IMHO seguire le indicazioni del cervellone è generalmente l' opzione migliore in quanto ha già incorporano quasi tutti i fattori della partita
Puoi fare diversamente ? Certo, ma devi avere qualcosa di ben preciso in mente, qualcosa che il cervellone non ha considerato

Se hai nel cassetto un bel "Philly Special" da giocarti magari puoi pensare di sparare la cartuccia in un momento particolare
Se hai uno schema a sorpresa che sai eseguire con altissima probabilità di riuscita anche in situazioni a bassa probabilità generale
Magari in questo caso si tenta il 4o down anche quando non sarebbe il caso

Se invece il tuo QB ha appena preso un treno in faccia e non si ricorda se è al terzo o al quarto down, il tuo RB zoppica, i tuoi tackle non stanno in piedi, il tuo centro ha una paralisi alla mano e non riesce a fare uno snap, le guardie appena vedono i DL avversari se la fanno nelle mutande, il TE si sta fumando una canna, i WR hanno due pezzi di legno al posto delle mani e all' improvviso è arrivato uno scroscio di pioggia che ha trasformato il campo in una palude ... ecco che magari è meglio evitare di giocarsi il 4o e 1 anche se la statistica direbbe che è vantaggioso perché in quello specifico momento la squadra non può giocare come al solito.

Quindi ci sono dei fattori temporanei che possono cambiare la valutazione, ma sono casi particolari e circoscritti, in generale seguire le indicazioni è corretto

[multiple]

Grazie a tutti.

2 equivoci ancora da chiarire:

"Volete giocarvi tutti i quarti down"

No.
Non io.
Non Wolvie (chiedo conferma)
Credo nessuno nel mondo del football professionistico.

Forse un HC di terza divisione perché si è brasato il cervello di acidi nei '60 e/o ha scoperto che sua figlia usciva col Punter.

Ma a parte lui, nessuno.

Si riportano i casi dove la nuova scuola di pensiero avrebbe giocato invece di calciare, ci sono 40 punt/fg a weekend di cui non si discute perché... non c'è da discutere.



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https://www.washingtonpost.com/sports/2 ... n-college/


E la pensa come lui anche un noto forumista tifoso dei Leoni del Detroit

[torrisone]

Ecco qui non so che dica il nuovo corso ma se sul 28 pari a 3' dalla fine non calci un "facile" fg, cerchi di chiudere il down e chiami una roba che non prevede di coinvolgere il qb poi bussano i lupi alla porta e io scendo ad aprire.

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[joesox]

Ecco qui non so che dica il nuovo corso ma se sul 28 pari a 3' dalla fine non calci un "facile" fg, cerchi di chiudere il down e chiami una roba che non prevede di coinvolgere il qb poi bussano i lupi alla porta e io scendo ad aprire.

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Mi hai anticipato. Esattamente il mio pensiero. Dal divano, eh.

Inoltre, dopo, sotto di 3, ad un minuto dalla fine quando prendi il primo down, non sprechi 15 secondi per poi fare intentional grounding, ma clock it e hai un attimo per ragionare. 

I Colts (durante il two minute warning) con un possesso da 13 secondi... wow.

[Wolviesix]

Ecco qui non so che dica il nuovo corso ma se sul 28 pari a 3' dalla fine non calci un "facile" fg, cerchi di chiudere il down e chiami una roba che non prevede di coinvolgere il qb poi bussano i lupi alla porta e io scendo ad aprire.

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Lì sul momento ero convinto i numeri avrebbero dato abbastanza nettamente il "go" ma ho pensato, con @vikings11 nell'orecchio tipo angelo e diavolo, di prendersi i 3 punti visto che Chicago è senza vittorie, i punti, eccetera, ovvero tutto quello a cui di solito sono contrario.
Il modello ESPN favoriva il FG.

[Brainless49]

Ecco qui non so che dica il nuovo corso ma se sul 28 pari a 3' dalla fine non calci un "facile" fg, cerchi di chiudere il down e chiami una roba che non prevede di coinvolgere il qb poi bussano i lupi alla porta e io scendo ad aprire.

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Ecco l'esempio in cui è sbagliata sia la scelta sia l'esecuzione

[Jack The Sack]

Credo che nessun tifoso meriti quello che ha combinato Chicago ieri.
La colpa viene da addossarla al capo allenatore che sembra davvero inadeguato.
Però magari ci sono mille dinamiche di cui non sappiamo niente.
Certo, sembra una squadra completamente allo sbando, peggio dei Broncos dello scorso anno. E di quest'anno.