Whatarush ha scritto: 18/02/2025, 11:41 Hai appaltato la difesa dei tuoi confini a un'altra Nazione per gli ultimi 80 anni.
Adesso ti accorgi che se non provvedi da te alla tua sicurezza non puoi azzardarti a far sentire la tua voce in ambito geopolitico.
Quindi diciamo che raccogli la sfida a piene mani e rafforzi il settore difesa comprando armi da quelli che ti hanno lasciato a piedi, perché in effetti sono loro a produrre i sistemi d'arma migliori. Questo dopo aver deciso di comprare, sempre da loro, "energia" a prezzi quintuplicati; cosa che ti ha fatto precipitare in recessione o giù di lì. Per cui, per farla semplice, devi destinare risorse alle "armi" mentre hai praticamente costretto cittadini ed aziende a pagare bollette come non si erano mai viste.
Scacco matto!
PS: sto quasi rivalutando la famigerata affermazione di Victoria Nuland "Fuck EU!"
Fino alla guerra fredda non c'erano alternative, a meno di non finire come nella Germania Est, ma non penso ci sia qualcuno sano di mente da rimpiangere quel tipo di società.
L'errore è stato fatto quando post caduta del muro, non si è accelerato verso l'unione europea, ma ci si è accontentati di quella economica e ci si è adattati alla famosa definizione di Kissinger "Un gigante economico, un nano politico, un verme militare".
Adesso è tardi per poter rimediare senza pagarne il prezzo, l'Europa deve fare i conti con le mancanze del passato e quindi scegliere se diventare schiavo della russia, restare schiavi degli usa o tirar fuori i quattrini necessari per costruirsi una difesa credibile tale da sconsigliare eventuali invasioni.
Al netto degli errori del passato mi piacerebbe capire quale pensi tu sia la soluzione migliore, perchè che siamo abbastanza nella cacca penso non ci voglia molto a capirlo.
albizup ha scritto: 18/02/2025, 12:08Hobbit83 ha scritto: 18/02/2025, 11:42
Ma perchè siete convinti che non l'abbiano fatto? lo hanno perfino fatto pubblicamente (quindi molto di più è stato fatto sotto traccia)
Hanno trattato la pace.
L'ucraina si disse disponibile alla neutralità e a rinunciare a NATO e quant'altro se diversi paesi avessero garantito di intervenire in sua difesa, tra questi tutti e 5 i membri permanenti + Italia, Germania, Polonia, Israele e altri.
I suddetti non erano particolarmente entusiasti, in più la Russia pretendeva che i paesi dovessero essere concordi all'unanimità perchè si potesse intervenire. Ovvero, per poter difendere l'Ucraina dalla Russia, la Russia avrebbe dovuto dare il suo benestare.
Ma quando lo hanno fatto pubblicamente? Io sto parlando di prima della controffensiva. Pubblicamente si diceva che l'obiettivo era riprendersi tutto il Donbass. l'Occidente in quei momenti non parlava mai di pace
Ovviamente tutto è girato con la vittoria di Trump, l'errore degli europei è non rendersi conto di quanto questa fosse probabile e lavorare di conseguenza, però bisogna anche ammettere che, come adesso la Russia non ci caga nemmeno di striscio se non per percularci, con un presidente USA che convintamente appoggiava gli ucraini, difficilmente avremmo avuto voce in capitolo, anche avessimo richiesto una trattativa.
In sostanza il problema è sempre nella frase di qui sopra "Un gigante economico, un nano politico, un verme militare", fino a quando non cambierà questo concetto verremo invitati a fare affari da qualunque losco individuo presente sul globo terracqueo, salvo essere presi a calci in culo quando gli chiederemo conto delle sue malefatte.