Los Angeles Chargers - JH ft. JH ft. JH

[ride_the_lightning]

Devo iniziare a recuperarla ora - ho letto solo il risultato e così in modo ignorante mi vien da dire: JESSE MINTER MIO PADRE. Poi vediamo tutto per benino ora.

[ride_the_lightning]

Che dire Secco allora. Riflessioni di ampio respiro.

Ho parlato (male) tante volte di Telesco - ma a questo giro vorrei citare Staley. Ma esattamente come aveva fatto a non vedere e sviluppare *un minimo* Henley nella sua stagione da rookie. Preferendogli carneadi come Kendricks e manco augurandogli il compleanno. Ranger di soprannome, Ranger di fatto tra i nostri LB. Solidità nei tackle, senso della posizione e off-the-ball. E questo apre il secondo tema: *tutti* in D# sono coordinati, allineati e si sono comprati il sistema Minter. Quello che sta facendo Jesse è davvero incredibile, non solo statisticamente (anche ieri sotto i 20 punti concessi) - ma a livello di coesione di gioco, adattamenti in corsa e versatilità in campo. È malefico e efficiente: benissimo per noi. Nel secondo tempo la unit è salita in cattedra: opportunista e disciplinata. A intercetti droppati, vedi Derwin, si sono alternati tre intercetti forzati: da ballhawk come Gilman, ma soprattutto di spessore con Tarheeb Still. Il suo personale è ottima copertura e lettura, quello che la sua PBU in endzone partorisce con Molden (aridaje) è da textbook. Che pick per un quinto giro. E in una room che ha fuori Fulton, Asante Jr., Ja’Sir Taylor, vedere i rookie Cam Hart & Tarheeb, per l’appunto, performare così settimana dopo settimana è merito sia di Hortiz quanto di Minter. E stanno iniziando ad arrivare pure i sack: Tuli con 2.5, Morgan Fox e Khalil hanno banchettato. Bello vedere l’effort di Joey. Troppo per Winston e i Browns. Unica pecca: i continui infortuni a Colson - per il LB rookie da Michigan avevo grandi aspettative ma dall’appendicite di luglio, mai stato sano. A sto giro ankle injury e Popper dice di averlo visto uscire in boot. Sfiga. Al suo posto Dye si fa notare per un bello stop su 4th Down.

Cleveland che però con la sua DL e in particolare Myles ci ha saputo mettere in difficoltà. 6 i sack subiti da Justin. Un po’ di affanni di troppo pure per Slater e Alt a sto giro, ma ci sta considerando chi sia Garrett. L’attacco che dire: Justin sta tornando in forma e ha giocato un’ottima partita (di nuovo) sfruttando le miscommunication di Cleveland e gli errori di Ward, con fiducia e decisioni corrette. 2 TD in blown coverage e rating immacolato nel primo tempo. E Roman l’ha chiamato pure discretamente, da 6.5 diciamo. Quentin l’anno scorso quel TD da 66yd manco so se lo riceveva. Viva il nuovo manubrio. Bello vederlo coinvolto, drop su un lancio in una finestra un po’ complicata glielo perdono, ma è ancora un progetto in divenire. Si vede. Ma i progressi sono innegabili. Ancora bene Ladd che è davvero la copertina di Linus per Justin e si gode. Primo TD pure per Joshua Palmer.

Ecco sul 20-3 e con la D# di Minter nel terzo quarto Roman non fa aggiustamenti e si addormenta. Continua a non piacermi come approccio, zero. A una certa manco provato a correre. Impallarsi così è pericoloso. Anche solo per mangiare del cronometro - poi ieri la D# non ci ha dato modo di spaventarci e ha sempre azzerato o ridotto al minimo le speranze di Cleveland. Ma l’Impero Roman per me è sempre claudicante nelle letture situazionali e da grattacapo/ansietta.

Poi ecco la fortuna è aver trovato un JK Dobbins. Dagli palla e qualcosa lui combina e a sto giro è stato proprio un closer: 2 TD a ridosso e in redzone per archiviare la pratica e drive. Sopra le 100yd di nuovo: bene.

Lato Special Team, non la giornata di Dicker con il primo missed FG sotto le 50yd e di nuovo un errore nell’XP. Niente panico, ma spiace per Cameron. Si è rivisto in forma Derius Davis sui ritorni.

5-3 per quello che consideravo un trap game: squadra galvanizzata, early slate, trasferta in Ohio. Si torna a LA per preparare i Titans. Rimanere in focus che lo stretch poi si complicherà.

[Heat]

Iniziamo ad avere veramente una bella secondaria. ASJ direi che dovrà guadagnarselo il posto. 
Partita sempre in controllo ma un secondo tempo veramente col freno a mano tirato, come si è visto in altre occasioni. Qua
occorre urgentemente migliorare prima di giocare partite sulla carta più complicate. 
Qualche colpo di troppo per JH, ben tollerato.
Non mi sono piaciute per niente le corse in orizzontale. 
Spero che Fehoko non sia nulla di che, perchè anche lui è importante nella dinamica dell'attacco. 
Piccolo passaggio a vuoto di KD, ci sta. Dalla prossima però occorre rimettersi in carreggiata per lo stesso motivo di cui sopra. Nel complesso, segni di risveglio dallo Special Team.
Chark ancora assente. Non ho capito perchè.

Nel complesso diamo comunque l'impressione di essere una squadra veramente solida, come atteggiamento e attitudine in campo.
Questo è un aspetto molto ma molto confortante. 

 

[Angelo]

Avevamo tremenda necessità di depth a CB e con le due chiamate alte del quinto giro i Chargers ne selezionano ben due, entrambi possiamo affermare, ‘ragazzi’ o ‘project pick’ di Joe Hortiz, che per chi non lo sapesse è stato per diversi anni della sua carriera ‘regional scout’ per i Baltimore Ravens.

e proprio da Maryland arriva Tarheeb Still, che per caratteristiche tecniche diverrà il NB della nuova difesa di Minter. Rapido piú che veloce, ottime ball skills e grande contributo in run support, preferisce agire in press coverage e diventerà, speriamo, il futuro “Sainristil dei Chargers”. Ho letto un articolo, tempo fa, in cui Still veniva ritenuto uno dei possibili steal di questo draft. 


Cam Hart di Notre Dame, nato e cresciuto a Baltimore, è un CB ‘old school’, particolarmente adatto a giocare a zona (cover 3 o cover 1) e a contribuire contro le corse, con quel suo fisico longilineo e le braccia lunghe, un fattore nei placcaggi anche per recuperare palloni (3 FF a Notre Dame nel 2023). Non particolarmente veloce (4.5) riesce però ad essere un CB fastidioso proprio per la sua lunghezza. Ha esperienza da gunner e jummer negli special team. Grande amico personale di Kyle Hamilton, SAF dei Ravens, è arrivato pure nella stessa classe (2019) liceale a South Bend. Ritroverà ad LA Chris O’Leary, nuovo coach delle safety dei Bolts. E proprio da safety si pensa possa evoluire la sua carriera pro dopo un certo sviluppo fisico. 
 

Scusate se mi "autoquoto" ma dopo quello che stiamo vedendo da questi due giovani in secondaria, direi che me lo merito! Inutile dirvi che se Hortiz non fosse oggi il nostro GM questi due giocherebbero a Baltimore... Bellissimo l'articolo di Popper su TheAthletic che descrive come Joe abbia aspettato all'uscita per un grande abbraccio proprio Still... se lo coccola e giustamente, dato che se lo è "coltivato" a Maryland...
Continuo a pensare che sia un fenomenale NB e il suo intercetto di ieri mi da solo conferme. Del resto speriamo di recuperare prima o poi Fulton che stava giocando benissimo e Asante Jr. che questi nuovi non ci stanno facendo rimpiangere nel piazzare le giocate decisive. 

Hart deve smussare molti aspetti del suo gioco, ma il tempo è dalla sua e può diventare davvero un gran bel CB anche perché ha qualcosa che non si può di certo insegnare per quel ruolo... l'altezza.

Che Molden fosse il regalo portato da Babbo Natale con quattro mesi di anticipo l'avevo già detto quando abbiamo fatto lo scambio con i Titans. Mani e istinti sono da assoluto top player. 

[Angelo]

Chark ancora assente. Non ho capito perchè.

Sembra che le due FULL PRACTICE di giovedì e venerdì non abbiano fugato del tutto i dubbi sul suo recupero, infatti lo avevano dichiarato QUESTIONABLE, e poi OUT prima della partita. Lo hanno riportato nei 53 perché comunque non avevano alternative dato che si chiudeva la sua window per essere riattivato dalla IR. Spero recuperi presto perché potrebbe essere un grosso "acquisto" per la offense nella seconda parte di stagione. 

[ride_the_lightning]

Chark ha anche uno storico piuttosto importante di infortuni - ci sta non volerlo rischiare.

Chissà se Joe ci regala una sorpresa prima della trade deadline. Se si fosse fermato a parlare a Njoku tipo..

[Angelo]

Questo signore si chiama Alex Molden ed è, ovviamente, il padre di Elijah, di cui è stato, tra l'altro, Defensive Back coach alla West Linn High School, che si trova in un sobborgo a sud di Portland, Oregon.
Alex, che come me è un classe 1973, è stato un gran bel cornerback, la cui carriera NFL fu deragliata forse troppo presto dagli infortuni. Al college, nel biennio 1994-1995, è stato All-Pacific-10 e nel 1995 è stato anche All American e con gli Oregon Ducks ha vinto il Rose Bowl. Nel 1996 è stato prima scelta NFL (11^ assoluta) dei New Orleans Saints.
Ma soprattutto, e in pochi qua dentro se lo ricorderanno, ha giocato nei San Diego Chargers per due anni (2001 e 2002) rispettivamente l'ultimo di Mike Riley e il primo di Marty Schottenheimer come HC. Alex Molden era il Left CB della difesa dei Bolts ed era sempre tra i primi in partita per tackle di squadra, nella stessa difesa che contava Junior Seau e Rodney Harrison. 
Ha chiuso la sua carriera NFL con un bottino di 8 sack e 12 intercetti. La sua prima partita ai Bolts me la ricordo nemmeno fosse ieri: 9 settembre 2001, vittoria per 30-3 dei Chargers di Riley contro i Redskins (viva!) di Marty Schottenheimer. Alex ebbe un intercetto in quella gara (altri 3 poi nel 2002, la sua migliore season nei Chargers).
Ma ovviamente non mi ricordo così bene di quella partita per via Alex Molden, ma perché fu la gara di debutto ufficiale NFL con questa maglia di una leggenda col numero 21 sulle spalle. La NFL non sarebbe mai stata più la stessa, almeno per me.
Ne è passata di acqua sotto i ponti dell'Oregon da quella partita. Anche oggi che il QB dei Bolts è il miglior QB mai visto su un campo dell'Oregon.
Quanto a Elijah, invece, confido che farà meglio del padre.  
 

[Heat]

Scusate se mi "autoquoto" 

...E fai benissimo a farlo.
di Hart mi piace molto anche l'intimidazione (che va un pò regolata) che mette nei placcaggi. 

[ride_the_lightning]

[Angelo]

Credo non sia stato ancora segnalato, quindi provvedo io. La gara contro i Bengals, domenica 17, passa in prime time (SNF). 
dunque in notturna per noi. 

[Heat]

Big Mike a Pittsburgh. 

[Heat]

 

[ride_the_lightning]

Spiace - c’è da dire che secondo me a WR si era contenti così, al netto dell’infortunio a Fehoko. Poi Hortiz credo sia stato attivo, ci davano anche su KJ Osborn dei Patriots (giocatore che mi piaceva pure per la FA), ma non abbia ritenuto congrui i prezzi da pagare.
Forse anche inficiati da quel 4th Round speso da Jerry per Mingo in Carolina.

Il progetto Chargers non è annuale e con il cap dell’anno prossimo secondo me è dove vedremo le vere manovre. Questo è un anno zero, fino ad ora positivo, ci sta non volersi privare di scelte 2025. Per quello auspicavo addirittura una 2026 per Mike.

Poi per me eventualmente erano i TE o dei rinforzi a IOL o qualche rusher rotazionale altri obiettivi più del WR dove anche il ritorno di Chark può aggiungere varietà.

[Heat]

La valutazione dipende dal rientro di Chark. In ogni caso, ormai non avevo aspettative particolari detto che MW forse una quinta la valeva ancora tutta. 

[ride_the_lightning]

Diapositiva.



Quasi quasi mi dispiace per i 7 punti subiti nei secondi finali in garbage time con le riserve in campo. Miglior secondo tempo della stagione - inutile dirlo che questa squadra per come ha affrontato certe partite ne aveva bisogno. E soprattutto lo stretch abbordabile si chiude 3-1 a un fumble di Reagor dal 4-0 contro dei Cardinals comunque molto buoni che stanno annichilendo i Jets mentre scrivo. Vedendo i numeri della D# dei Titans questo poteva essere un trap game. E quel TD di Ridley su bombolone di Levis mi aveva fatto annusare cattivi presagi. Poi Jesse Minter si è incazzato.

Che pass rush. Sette sack. Bud Dupree revenge game contro i Titans. Tuli che sta sbocciando come EDGE rusher totale. Solidità nei tackle, sulle corse e aggressività sul QB. Bene. Il leader per me poi sta diventando IL RANGER - Henley è veramente in crescita costante e quel LB che ci era sempre mancato da secoli. Sempre nella posizione di fare la cosa giusta. Joey da DH mette a segno un sack ed è bello vederlo contribuire, si vede che non è a posto fisicamente. Mack gioca solo un paio di snap e purtroppo si nota la differenza, sul perimetro e sul difendere le corse è il nostro tone setter. Ma la profondità del roster ha funzionato. E le secondarie si son chiuse a riccio dopo il primo bombolone.

Attacco con una performance immacolata. Justin mi pare sempre più padrone di casa, chiavi in mano. Si prende quello che può, colpisce dove può colpire e va a 2 drop di distanza di Hurst e Dissly (questo era un lancio bijoux cioccolatino con la pressione in faccia) da rendere il risultato più rotondo del 27 finale. Forse su Hurst, Murray (chi si vede ) ci arrivava - forse no.

La cosa più bella di Herbert è vederlo in movimento con le gambe. Tutta sera a romper caviglie avversarie. E Roman (finalmente Jim va per un 4th Down!) con quella designated run su 4th&goal mi ha quasi commosso. L’Impero Roman per me è croce e delizia. Va sempre in enorme e troppa difficoltà dentro la redzone. Statico, prevedibile. E per l’appunto 6 punti al posto di 14 in altre partite li paghi cari. Poi nel secondo tempo il suo run, run, run funziona alla grandissima e sfianca i Titans. Mi è piaciuto molto Gus Edwards - più efficace di JK Dobbins a tratti. L’IR secondo me gli ha fatto recuperare pure acciacchi precedenti.

I WR sono funzionali ed è bello vederli rispondere presente, anche se poco coinvolti. McConkey si conferma pericolosissimo palla in mano, mentre Johnston solido con il TD dove corre pure una bella traccia. Progressi e sostanza: quinto TD per lui. Iniezione di fiducia. La pass pro ancora meh lato interno - il quasi pasticcio di fine primo tempo era pure su Zion Johnson.

Ecco quel pasticcio lì unica nota storta e negativa: non ho capito il management di Harbaugh. Pure prima della chiamata. Chiama TO (con 3 a disposizione) con soli :45 sul cronometro e non dopo il sack di Poona Ford che aveva causato un 3rd&long con più di 1 minuto a disposizione. Ecco quello era il momento se volevi dare una chance a Herbert. Invece no e poi sta meraviglia con 20 secondi che se Justin non ha forza a sufficienza nel braccio per completare il movimento diventano potenzialmente 7 punti Titans e swing a loro favore. Molto rivedibile.

Special Team solidi con Derius Davis che inaugura alla grande il nostro terzo quarto con più di 50yd di ritorno. Dicker non sbaglia nulla tra FG e XP. Siamo contenti così.

6-3. Era importantissimo avere sto record perché ora arriva lo stretch di 4/5 partite davvero complicate e impegnative che ci diranno di che pasta siamo fatti. 3W consecutive a costruire momentum ci servivano proprio. E ottimo averle ottenute senza i soliti patemi Chargers che sottovalutano avversari e cadono in trap game.

SNF contro Burrow. Si preannuncia epica.