Adesso trova Muchova e imo il suo torneo finisce qui, comunque stagione for the ages, almeno ottavi in tutti e 4 gli Slam

Pove ha scritto: 31/08/2024, 19:16 O'Connell oltretutto lo batté anche nel 2021 nel loro unico precedente prima di Miami..cmq forse ti confondi ma non mi pare sia mancino.
Elway ha scritto: 31/08/2024, 22:13
Sinner sta ingranando e se becca Paul, non dovrebbe avere problemi
T-Time ha scritto: 01/09/2024, 19:10 Ieri ho capito perché guardo mal volentieri giocare Arnaldi
È una capra, gioca a caso come i francesi (infatti è di Sanremo, a due passi dal confine), se picchiando la palla resta in campo bene se no non sa che pesci pigliare
Thompson è un terzo turno coi fiocchi per essere uno Slam, avversario giocabile con velocità di palla medio-bassa
Beh, lo ha portato a scuola tatticamente con irrisoria facilità
Granchio ha scritto: 01/09/2024, 11:21
Beh non è una partita scontata
Intanto è il terzo americano su 4 partite, sarà sicuramente sessione serale ed il pubblico serale dell’Arthur Ashe si fa sentire
Paul e’ un giocatore strano, se è in giornata regala poco e velocità di palla ne ha. Non a caso è uno di quelli che da maggiormente fastidio ad Alcaraz
Sinner e’ 2-1 negli h2h ma diciamo che il più attendibile è quello dello scorso anno a Toronto. Partita che ricordo bene, molto bella, scambi lunghi, gran ritmo per entrambi, diversi break, vinse Sinner in 2 ma fu equilibrata. In giro sicuramente si trova il riassunto del match, guardatevelo e vi farete un’idea se non ricordate la partita.
Qui è 3 su 5 ed è un altro mondo, Sinner sicuramente favorito ma non credo in un 3-0
Di base Paul fa punti con il dritto ma secondo me è anche il colpo che tende a perdersi maggiormente, soprattutto se deve colpire in movimento. Dal lato del rovescio lo trovo solido, lo gioca bene anche scivolando. Sinner non deve insistere troppo su quella diagonale, il suo rovescio è sicuramente migliore di quello dell’americano ma da quel lato non lo sfondi, fondamentali i cambi lungolinea
Ed ovviamente, per entrambi, soprattutto per Paul, decisiva la percentuale di prime in campo