negher ha scritto: ↑25/05/2024, 11:43Granchio ha scritto: ↑25/05/2024, 9:50
Finito di schianto e’ un termine ad effetto e probabilmente non rispecchia la realtà. Ma che qualcosa si sia rotto mi pare evidente. Fisicamente non è messo bene, mentalmente credo stia passando un periodo complicato, anche tutte le rivoluzioni che ha messo in atto nello staff, onestamente è strano…a 37 anni, io il senso di sostituire gente che ti conosce o con la quale lavori da una vita faccio fatica a trovarlo
Anche per me quella sconfitta in Davis ha fatto da detonatore/acceleratore
Mettiamoci pure l’età che è un avversario che prima o poi ha la meglio…
A Roma dal vivo quella palla proprio non camminava
A Parigi avrebbe anche un tabellone comodo, almeno fino agli ottavi. Ma ad oggi è impronosticabile la sua efficacia 3 su 5. Potrebbe tornargli utile così come potrebbe perdere con tutti (oddio, da Herbert no, ma da Baena al secondo turno si)
Dando uno sguardo al tabellone direi che quest’anno ci possono provare in tanti. Sulla carta la parte alta è più debole, con Djokovic e Medvedev ai 2 estremi che stanno vivendo momenti poco brillanti. Nel mezzo ci sono Ruud e Zverev ma il tedesco ha un primo turno trappola e Ruud ha una serie di partite non facili, a cominciare da Mensik alla prima. Poi poco altro, Fritz e Paul hanno qualche chance, soprattutto il secondo
La parte bassa sarebbe più competitiva se non fosse che Sinner e Alcaraz hanno un punto interrogativo sulla testa. Ma nel mezzo ci sono Tsitsipas, Shelton, Auger, Rublev, Dimitrov, Jarry, Hurckacz, ma anche Humbert e Korda…un bel casino
Insomma al momento uno dei RG più misteriosi da un paio di decenni a questa parte
La mia sensazione è che nella doppia sconfitta Davis+AO con Sinner abbia realizzato che non è più il n 1.
Si, io la riconduco alla Davis più cha all’AO perché in Australia tutto sommato era una semifinale, il tuo avversario ti ha preso a pallate, ci può stare ed è un po’ figlia della Davis
A Malaga invece è stata una roba diversa.
Intanto giocava per la sua nazione e sappiamo quanto in generale siano nazionalisti i serbi e quanto lui ci tenga
Una partita che lo aveva visto in difficoltà nel primo set ma che poi aveva girato nel secondo come gli abbiamo visto fare 1000 volte. Nel terzo onestamente tra i 2 era Sinner quello che dava l’idea di essere aggrappato ad un filo e che faceva più fatica a tenere i turni di servizio.
Poi quei 3 match point…diciamolo, sullo 0-40 non ci credeva più nessuno…il solito chirurgico Nole che ti sfianca e sul 4-5 si prende break ed incontro….ed invece è successo quello che è successo
Quella roba secondo me, per il contesto e per il modo, qualcosa dentro gli ha lasciato
La situazione “nuova” è che mentre per i vari Federer e Nadal la fine è stata lenta, condita da acciacchi fisici, un lungo declino, qui c’è più la sensazione di un tracollo netto….10 giorni prima vinceva le Finals e in un attimo sembra aver perso più di un passo…abbastanza impressionante