esba ha scritto: ↑29/04/2024, 10:45 Io l'unica cosa che non capisco, e' da dove arrivi questa fiducia nei confronti di De Zerbi che oggi in premiere league sta facendo tutto tranne che bene....li abbiamo gia' avuti i milanisti allenatori....sappiamo tutti come sona andate a finire quelle esperienze.
Qui serve uno tosto, pronto e capace di riattaccacre i cocci lasciati sparsi, astenersi ennesima scommessa.
Il modo in cui ne parlano tutti coloro che anche ai massimi livelli hanno potuto constatare e valutare il su lavoro.
E non mi riferisco a Mimmo Di Carlo che va a vedere in ritiro a Ponte di Legno i movimenti coordinati della difesa a 4 di Giampaolo.
E men che meno a quegli invasati della congrega di Adani.
Mi riferisco al gotha di questo sport: Guardiola, Klopp, Ancelotti, Arteta, che letteralmente lo esaltano.
E mi riferisco a tutti i suoi giocatori, che puntualmente lo adorano o ne parlano con entusiasmo per metodo ed approccio. E che lo descrivono decisamente tosto, ai limiti dell'ossessivo, senza bisogno delle bestemmie di Conte o delle megalomanie di Mou.
Possibile che siano tutti bluff, paraculo o rimbambiti?
Giudicarlo per i risultati di questi ultimi 2-3 mesi è ridicolo, anche perché a squadra decimata e salvezza ottenuta sta facendo esattamente quello che ora si chiede a Pioli, ovvero testare bambini e debuttanti, permettendo loro di sbagliare per valorizzarli.
E poi manco ricordavo fosse scuola Milan sinceramente.
Il dubbio è un altro, banale: ha la capacità di far coesistere il suo calcio con quel pragmatismo per vincere?
Il fatto che sia speciale vuol dire che può essere anche vincente quando glielo si chiede?
Fossi nel Milan, francamente mi prenderei il rischio di scoprirlo. Ma sono quasi certo che il mio omonimo ed i suoi pensano a tutt'altro (soprattutto senza clausola liberatoria).
Monumentale Rod, un abbraccio!