Strembald ha scritto: 08/03/2022, 9:39vabbè oh, non me ne state a fa passà una oggi eh!
*nel senso di discotso trito e ritrito....
ma guarda, io non ho mica detto che questo sia un modo campato in aria di analizzare la stagione. Sicuramente di assenze pesanti ne abbiamo avute. Ma già fra 2 anni (a dì tanto) nessuno le ricorderà più. Episodi imperituri possono essere solo pilastri tipo la pioggia di Perugia, il gol di Muntari e il Ronaldo-gate con Ceccarini di Livorno, ma il resto è roba che va a finire negli almanacchi.
Fra 5 anni non ricorderemo nulla di quella coppa d'africa, non ricorderemo le ammonizioni "strategiche" o presunte tali.
Tu ricordi quanto fu assente Shevchenko per infortunio nel 2002-2003? No probabilmente perchè non sei milanista. Ma noi lo ricordiamo bene. Anzi ti dirò di più, quello è stato uno degli anni più inattivi di sheva da un punto di vista del minutaggio, eppure tutti lo ricordano come l'anno che lo consacrerà fra i più grandi attaccanti, con i suoi gol contro Ajax ai quarti, Inter alle semifinali e per il rigore finale di Manchester.
O ancora quando si spaccò il malare se non erro, fece un sacco di gol al ritorno dall'infortunio, fra cui quelli contro l'inter in semifinale ancora di coppa se non erro.
Quando sei forte veramente, sei forte punto. Riesci a sbattertene del resto. Noi siamo ancora lontani, ma non lontanissimi, perchè sento una consapevolezza diversa.
ma certo, probabilmente non vedi ancora il Milan maturo per vincere lo scudetto, indipendentemente dalle assenze.
ma credimi, tutto ha un peso.
una gara singola posso anche capirlo.
ma se gioco 3 mesi senza gli attaccanti titolari posso essere forte quanto voglio ma renderò per forza di cose meno.
è un dato di fatto.