So di ripetermi Anto ma ancora una volta concordo con la tua disamina.anto ha scritto: ↑21/04/2021, 3:47
Non hanno vinto i buoni contro i cattivi.
Hanno vinto degli schifosi contro gente che tentava di spingere lo schifo alle estreme conseguenze.
Secondo me non c'è niente da festeggiare, prima di tutto perché sentire Ceferin sproloquiare di etica sportiva, o Guardiola(che fino a poche ore fa stimavo non poco), parlare del calcio di tutti, mentre i suoi datori di lavoro fanno il bello ed il cattivo tempo dopo essersi comprati mezza Uefa, fa venire il voltastomaco.
Allo stesso modo in cui scendono per strada a contestare la superlega, i tifosi sarebbero già dovuti irrompere da tempo nelle sedi Uefa, per verificare, tra le varie cose, come Ceferin e compagnia si spartiscono i soldi presi per girare la testa dall'altra parte mentre Neymar prende i soldi che prende, nei modi in cui li prende.
In secondo luogo, questo tentativo di vomitevole riforma, spinto nella direzione opposta a quella che si sarebbe dovuta intraprendere, è stato stroncato usando, tra vari mezzi, proprio i comprensibilissimi sentimenti dei tifosi.
Questi sentimenti però, sono stati strumentalizzati, e finiranno con l'essere ulteriormente strumentalizzati per cristallizzare la situazione attuale, in barba alla meritocrazia ed al principio dell'inclusione che sono state appunto sbandierate da questa controrivoluzione/restaurazione, ma che nella realtà già ora non esistono.
Il progetto della superlega faceva vomitare.
La prospettiva di tenersi campionati dominati dalle slot machine truccate, come le spagnole, dagli arabi impuniti, dai tedeschi senza concorrenti o dalla Juventus ultraindebitata, non è meno vomitevole, ed il panorama non è di una virgola più etico.
In tutta questa porcata di vicenda, tra le parole più sensate(robe da matti...come siamo ridotti), sottolineo il comunicato della curva del Milan.
Nessun sollievo, ma disgusto a 360°.
Specie sulla parte finale.
Disgusto.
Si gioca contro il Sassuolo ma non ho nessuna voglia di guardarla.
Mai successo.