Milan l'è un gran Milan
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Re: Milan l'è un gran Milan
A me personalmente di giocare una sorta di champions league costante, con la possibilità di comprare campioni e di giocarmela contro i più forti, gasa leggermente di più che affrontare Genoa e Sassuolo.
Non stiamo parlando di massimi sistemi ma di spettacolo, ed io vorrei godermi il migliore possibile da protagonista, frega poco di tutto il resto.
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- nzwarrior
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Re: Milan l'è un gran Milan
Secondo me è solo una mossa politica per pesare di più in un percorso di riforma Champions che probabilmente ha visto i club maggiori pesare meno del solito.
Si risolverà con una spartizione di milioni perchè ad avere la Super League e l'esclusione dai campionati ne avrebbero tutti da perdere.
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- mr.kerouac
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Re: Milan l'è un gran Milan
Per come ho vissuto gli ultimi dieci minuti di Milan-Genoa ben venga la Super Lega.
Le nostre soddisfazioni ce le siamo tolte dai, se il Milan non può vincere la Champions League è giusto che questa smetta di esistere.
Le nostre soddisfazioni ce le siamo tolte dai, se il Milan non può vincere la Champions League è giusto che questa smetta di esistere.
Ci sono squadre che a certe temperature si squagliano, altre che lievitano. Classe, storia: Milan.
"mr.kerouac [...] sa essere cattivo con pochissime parole". (Angyair)
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- saintsaji
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Re: Milan l'è un gran Milan
Ragazzi ma l'importanza del rispettare l'avversario quando la capirete?
Vi entrerà in testa prima o poi che senza le altre, noi saremmo niente?
Le partite belle sono belle proprio perchè alternate a partite brutte e noiose.
La noia è la basa su cui si eleva l'eccellenza.
Ci arrivate a capirlo?
Oppure volete i fuochi d'artificio sempre e comunque, come i bimbiminkia?
Facciamo come in F1 allora, col DRS a favorire i sorpassi.
Oggi ne abbiamo 25 a Gran premio, peccato che non ce ne si ricordi uno essendo palesemente artificiosi e privi di eccezionalità.
E' il concetto stesso di vita.
Senza la possibilità di morire non avrebbe tanto senso prodigarsi a vivere.
Senza l'incognita delle squadre "scarse" non avremmo l'eccellenza che si eleva sopra di esse, che si chiami Milan, Inter, Juve, Real ecc.
Capisco che è un concetto difficile da cogliere per chi non sa cosa sia empatia, senso civico e quant'altro.
Non sono nato ieri, ho ben presente i problemi che rendono 'sto mondo una merda.
Ma continuando a far spallucce non è che rendiamo onore all'intelligenza eh.
Anzi, di fatto ci allineiamo alla merda che governa tutto ciò, diventando di fatto complici di tutto 'sto schifo, ad ogni livello.
E' una visione di insieme veramente desolante.
Solo che al contrario di ciò che si dice, non è inarrestabile l'andazzo.
Certo che se poi le riflessioni sono queste, allora abbiamo gia' perso.
Poi però mi si chieda di piangere i morti.
Pure???

Vi entrerà in testa prima o poi che senza le altre, noi saremmo niente?
Le partite belle sono belle proprio perchè alternate a partite brutte e noiose.
La noia è la basa su cui si eleva l'eccellenza.
Ci arrivate a capirlo?
Oppure volete i fuochi d'artificio sempre e comunque, come i bimbiminkia?
Facciamo come in F1 allora, col DRS a favorire i sorpassi.
Oggi ne abbiamo 25 a Gran premio, peccato che non ce ne si ricordi uno essendo palesemente artificiosi e privi di eccezionalità.
E' il concetto stesso di vita.
Senza la possibilità di morire non avrebbe tanto senso prodigarsi a vivere.
Senza l'incognita delle squadre "scarse" non avremmo l'eccellenza che si eleva sopra di esse, che si chiami Milan, Inter, Juve, Real ecc.
Capisco che è un concetto difficile da cogliere per chi non sa cosa sia empatia, senso civico e quant'altro.
Non sono nato ieri, ho ben presente i problemi che rendono 'sto mondo una merda.
Ma continuando a far spallucce non è che rendiamo onore all'intelligenza eh.
Anzi, di fatto ci allineiamo alla merda che governa tutto ciò, diventando di fatto complici di tutto 'sto schifo, ad ogni livello.
E' una visione di insieme veramente desolante.
Solo che al contrario di ciò che si dice, non è inarrestabile l'andazzo.
Certo che se poi le riflessioni sono queste, allora abbiamo gia' perso.
Poi però mi si chieda di piangere i morti.
Pure???

Ultima modifica di saintsaji il 19/04/2021, 16:08, modificato 2 volte in totale.
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Re: Milan l'è un gran Milan
saintsaji ha scritto: 19/04/2021, 15:26Gli stessi tifosi che potrebbero fare la fortuna/sfortuna di tale vaccata, boicottandola.anto ha scritto: 19/04/2021, 15:17 Senza avere una conoscenza dettagliata di tutta la questione, una cosa è certa.
Qui gli unici a potersi indignare, nel caso, sono i tifosi.
Che si indignino FIFA e UEFA, oppure politici e giocatori, è più vomitevole della creazione stessa della superlega.
Io d'istituto non vorrei stare in una lega che considera top club a livello europeo Inter e Juventus.
Poi con che criterio Atletico Madrid e Arsenal sì, ed altre no?
Scherzi a parte...
Ennesima espressione di un capitalismo sempre più immorale sregolato, costretto a sempre nuovi espedienti ancora più immorali per tenersi a galla.
Ma l'UEFA, che ha venduto il culo agli sceicchi, è migliore?
Ma si sa, dietro a certi poteri forti c'è una fila lunga Km di cani vogliosi di ereditare certe "religioni".
Per quanto mi riguarda non rinuncerò mai alla mia integrità e voglia di guardarmi allo specchio.
Se fanno una schifezza simile non spenderò più un euro per il calcio. (e gia' ne spendo pochi dal 2008)
Beh...
Ognuno poi ha la sua soglia di tolleranza personale...
La FIFA, che si indigna, non ha certo assegnato i mondiali ad un paese come il Qatar per filantropia e per il profondo rispetto del Qatar per i diritti umani...( poi fanno gli spot contro il razzismo...)
L'Uefa permette agli sceicchi di fare il bello ed il cattivo tempo, con un meccanismo di controllo dei costi che è una comica buffonata e cristallizza le situazioni di diseguaglianza.
In Italia sta vincendo lo scudetto una squadra che si sta inventando complicati meccanismi per pagare gli stipendi ai giocatori non si sa tra quanto.
Noi, nella migliore delle ipotesi, siamo stati in mano ad avventurieri senza scrupoli e squattrinati per più di un anno..
Nella peggiore(e molto più probabile), siamo stati il mezzo per un'operazione di rientro di capitali.
Non è che adesso ci troviamo precisamente nel paese delle meraviglie.
L'aspetto comico è che si porta l'asticella della spregiudicatezza sempre più in alto, ed al momento non ci sono i mezzi per un qualsivoglia metodo di serio controllo.
Per quello che vale, comunque, penso anch'io che si arriverà ad un accordo che eviti scissioni.
Ultima modifica di anto il 19/04/2021, 16:08, modificato 1 volta in totale.
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Re: Milan l'è un gran Milan
Vedendo quanto hanno speso per il sito e il logo mi viene da pensare che sia davvero un bluff.
In tutto ciò, la partita con il Sassuolo è ancora FONDAMENTALE o cosa?
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Re: Milan l'è un gran Milan
Come avreste reagito stamattina se nella Super League non ci fosse stato il nome del Milan ma diciamo Juve, Inter e Roma?
Siamo seduti al tavolo dei potenti a trattare, non per meriti sportivi presenti, ma per storia e bacino di clienti (noi tifosi).
Siamo seduti al tavolo dei potenti a trattare, non per meriti sportivi presenti, ma per storia e bacino di clienti (noi tifosi).
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Re: Milan l'è un gran Milan
nzwarrior ha scritto: 19/04/2021, 16:13 Come avreste reagito stamattina se nella Super League non ci fosse stato il nome del Milan ma diciamo Juve, Inter e Roma?
Siamo seduti al tavolo dei potenti a trattare, non per meriti sportivi presenti, ma per storia e bacino di clienti (noi tifosi).
Ma che sia una porcata a livello sportivo per me ci sono pochi dubbi, questo indipendente che mi possa piacere o meno (oscillo ogni 10').
Detto questo in Italia non puoi escludere Milano, nemmeno una metà. I soldi son li. Se il Milan fosse stato in un'altra città non avrebbe mai avuto chance di risollevarsi dagli ultimi anni di Berlusconi&Galliani + cinesi.
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"fischia S. Cielo"
"Porca troia"
"si è alzato, mi ha guardato e poi si è rimesso giù" NdR non si alza
"Sono Gigi: gol regolare vai" NdR guarda una gomitata
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Re: Milan l'è un gran Milan
nzwarrior ha scritto: 19/04/2021, 16:13 Come avreste reagito stamattina se nella Super League non ci fosse stato il nome del Milan ma diciamo Juve, Inter e Roma?
Siamo seduti al tavolo dei potenti a trattare, non per meriti sportivi presenti, ma per storia e bacino di clienti (noi tifosi).
Ci sono meriti sportivi di più di 100 anni, onestamente quelle che son lì senza meriti sportivi sono il Tottenham e il Lipsia (se entra), volendo anche l’Atletico.
Poi sul principio si può discutere, ma sentirsi in difetto per l’invito anche no.
Londra 1963
Madrid 1969
Barçelona 1989
Vienna 1990
Atene 1994
Manchester 2003
Atene 2007
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Re: Milan l'è un gran Milan
nzwarrior ha scritto: 19/04/2021, 16:13 Come avreste reagito stamattina se nella Super League non ci fosse stato il nome del Milan ma diciamo Juve, Inter e Roma?
Siamo seduti al tavolo dei potenti a trattare, non per meriti sportivi presenti, ma per storia e bacino di clienti (noi tifosi).

































































Stupendo.
Fantastico.
Pazzesco.
SOLITO POST AGGRESSIVO...cit
alla riscossa stupidi, che i fiumi sono in piena, potete stare a galla...
https://twitter.com/dannyvietti/status/ ... 48193?s=21
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Re: Milan l'è un gran Milan
Io penso più che altro a Chelsea e a Manchester City, che dopo un secolo di sostanziale insignificanza hanno scelto il momento migliore possibile per darsi un'importanza (anche se a dirla tutta il primo trofeo internazionale del ManCity degli sceicchi lo stiamo ancora aspettando).
Le big-15 non sono le grandi tout-court; sono le grandi di questo momento storico. Mettiamoci d'accordo su questo e poi possiamo iniziare a parlare.
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Re: Milan l'è un gran Milan
Bluto Blutarsky ha scritto: 19/04/2021, 16:51 Io penso più che altro a Chelsea e a Manchester City, che dopo un secolo di sostanziale insignificanza hanno scelto il momento migliore possibile per darsi un'importanza (anche se a dirla tutta il primo trofeo internazionale del ManCity degli sceicchi lo stiamo ancora aspettando).
Le big-15 non sono le grandi tout-court; sono le grandi di questo momento storico. Mettiamoci d'accordo su questo e poi possiamo iniziare a parlare.
Infatti da qualsiasi lato la si guardi rimane una pagliacciata senza decoro.
"Money, It's a crime" cit.
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Re: Milan l'è un gran Milan
posto che ho gli stessi dubbi di voi tutti e che anche a mio parere siamo ancora in una fase di trattative, provo a fare un paio di considerazioni:
- sentivo Buffa qualche anno fa parlare del modello americano vs modello europeo e la prima considerazione che faceva era riferita ad un ipotetico proprietario americano (poi ne son venuti alcuni... non caso a mio parere siamo qui ora) che direbbe: ma chi me lo fa fare ad investire in un giocattolo sapendo che posso retrocedere (o rimanere fuori dalla CL) e vedere andare necessariamente in fumo i miei investimenti?
- a me tutti sti difensori dei valori del calcio fanno un pò sorridere... perchè adesso c'è equità tra Milan e Crotone? o tra Real e Salamanca? o il sistema del FPF ha portato equità? Lotito presidente di lega è equo?
A me il modello americano piace da morire, significa prima scrivere le regole del gioco e poi zitti e mosca (in caso di mancati accordi si sta fermi in Lockout), cosa che nel calcio non esiste. Alla base di tutto c'è un principio economico-finanziario collegato a un principio sportivo, ovvero: il giocattolo serve a produrre ricchezza per i proprietari e per gli atleti e questo si ottiene mediante uno spettacolo sportivo che si basa sulla competitività tra le squadre. Questa competitività si ottiene attraverso varie regole, pesi e contrappesi.
A me questo modello piace, non tanto per le specifiche regole (che apprezzo) ma proprio per i principi a cui esso non deroga MAI.
Le risorse economiche vengono spartite alla PARI tra tutti i partecipanti, ci sono regole chiare per salari massimi e minimi per TUTTI i giocatori. Queste regole derivanti dai principi di cui sopra sono la base su cui si genera quella sana competizione che crea spettacolo, partite in cui tutti possono vincere.
A me piacerebbe che si parlasse di questo, perchè nel calcio attuale non c'è niente di tutto questo.
La SuperLega andrà verso la direzione sopra indicata? non lo so, non ho grandi aspettative, ma mi piacerebbe che i tifosi e l'opinione pubblica usassero questo casus belli per approfondire le questioni FONDAMENTALI (
) di cui sopra
Tornando alle cose importanti (...) Calabria oggi è tornato ad allenarsi, difficile sia in campo col Sassuolo, dove invece dovrebbe trovare un turno di riposo Kjaer, se non altro per togliere la fascia di capitano a Donnarumma dopo l'uscita di ieri in cui credo di aver perso 5-6 anni di vita...
- sentivo Buffa qualche anno fa parlare del modello americano vs modello europeo e la prima considerazione che faceva era riferita ad un ipotetico proprietario americano (poi ne son venuti alcuni... non caso a mio parere siamo qui ora) che direbbe: ma chi me lo fa fare ad investire in un giocattolo sapendo che posso retrocedere (o rimanere fuori dalla CL) e vedere andare necessariamente in fumo i miei investimenti?
- a me tutti sti difensori dei valori del calcio fanno un pò sorridere... perchè adesso c'è equità tra Milan e Crotone? o tra Real e Salamanca? o il sistema del FPF ha portato equità? Lotito presidente di lega è equo?
A me il modello americano piace da morire, significa prima scrivere le regole del gioco e poi zitti e mosca (in caso di mancati accordi si sta fermi in Lockout), cosa che nel calcio non esiste. Alla base di tutto c'è un principio economico-finanziario collegato a un principio sportivo, ovvero: il giocattolo serve a produrre ricchezza per i proprietari e per gli atleti e questo si ottiene mediante uno spettacolo sportivo che si basa sulla competitività tra le squadre. Questa competitività si ottiene attraverso varie regole, pesi e contrappesi.
A me questo modello piace, non tanto per le specifiche regole (che apprezzo) ma proprio per i principi a cui esso non deroga MAI.
Le risorse economiche vengono spartite alla PARI tra tutti i partecipanti, ci sono regole chiare per salari massimi e minimi per TUTTI i giocatori. Queste regole derivanti dai principi di cui sopra sono la base su cui si genera quella sana competizione che crea spettacolo, partite in cui tutti possono vincere.
A me piacerebbe che si parlasse di questo, perchè nel calcio attuale non c'è niente di tutto questo.
La SuperLega andrà verso la direzione sopra indicata? non lo so, non ho grandi aspettative, ma mi piacerebbe che i tifosi e l'opinione pubblica usassero questo casus belli per approfondire le questioni FONDAMENTALI (

Tornando alle cose importanti (...) Calabria oggi è tornato ad allenarsi, difficile sia in campo col Sassuolo, dove invece dovrebbe trovare un turno di riposo Kjaer, se non altro per togliere la fascia di capitano a Donnarumma dopo l'uscita di ieri in cui credo di aver perso 5-6 anni di vita...
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Re: Milan l'è un gran Milan
aeroplane_flies_high ha scritto: 19/04/2021, 17:35 posto che ho gli stessi dubbi di voi tutti e che anche a mio parere siamo ancora in una fase di trattative, provo a fare un paio di considerazioni:
- sentivo Buffa qualche anno fa parlare del modello americano vs modello europeo e la prima considerazione che faceva era riferita ad un ipotetico proprietario americano (poi ne son venuti alcuni... non caso a mio parere siamo qui ora) che direbbe: ma chi me lo fa fare ad investire in un giocattolo sapendo che posso retrocedere (o rimanere fuori dalla CL) e vedere andare necessariamente in fumo i miei investimenti?
- a me tutti sti difensori dei valori del calcio fanno un pò sorridere... perchè adesso c'è equità tra Milan e Crotone? o tra Real e Salamanca? o il sistema del FPF ha portato equità? Lotito presidente di lega è equo?
A me il modello americano piace da morire, significa prima scrivere le regole del gioco e poi zitti e mosca (in caso di mancati accordi si sta fermi in Lockout), cosa che nel calcio non esiste. Alla base di tutto c'è un principio economico-finanziario collegato a un principio sportivo, ovvero: il giocattolo serve a produrre ricchezza per i proprietari e per gli atleti e questo si ottiene mediante uno spettacolo sportivo che si basa sulla competitività tra le squadre. Questa competitività si ottiene attraverso varie regole, pesi e contrappesi.
A me questo modello piace, non tanto per le specifiche regole (che apprezzo) ma proprio per i principi a cui esso non deroga MAI.
Le risorse economiche vengono spartite alla PARI tra tutti i partecipanti, ci sono regole chiare per salari massimi e minimi per TUTTI i giocatori. Queste regole derivanti dai principi di cui sopra sono la base su cui si genera quella sana competizione che crea spettacolo, partite in cui tutti possono vincere.
A me piacerebbe che si parlasse di questo, perchè nel calcio attuale non c'è niente di tutto questo.
La SuperLega andrà verso la direzione sopra indicata? non lo so, non ho grandi aspettative, ma mi piacerebbe che i tifosi e l'opinione pubblica usassero questo casus belli per approfondire le questioni FONDAMENTALI () di cui sopra
Tornando alle cose importanti (...) Calabria oggi è tornato ad allenarsi, difficile sia in campo col Sassuolo, dove invece dovrebbe trovare un turno di riposo Kjaer, se non altro per togliere la fascia di capitano a Donnarumma dopo l'uscita di ieri in cui credo di aver perso 5-6 anni di vita...
E qui viene fuori il tifoso dei Lakers che c'è in te...

Il modello americano è certamente migliore dal punto di vista economico, e SULLA CARTA lo sarebbe anche da quello dell'equità, ma poi la lega ha dato il culo ai giocatori ed ai loro rappresentanti, rendendoli del tutto padroni del giochino, ed ingenerando la differenza tra piccoli e grandi mercati.
E' un modello economicamente molto più sostenibile...Anzi...E' marcio proprio perché anche i proprietari delle franchigie minori incassano i loro sostanziosi utili e stanno muti di fronte all'impossibilità di competere per vincere.
Una situazione ancora più grave rispetto all'europa, perché la fondamentale differenza è che l'Nba potrebbe riscrivere le regole quando vuole, ma non lo fa, perché ha paura di mettersi contro i giocatori e di scontentare i grandi mercati, perdendoci economicamente.
A dimostrazione che anche la migliore delle idee, magari sulla carta anche la più pura, può facilmente essere inquinata se non sostenuta da principi etici che vadano al di là del semplice guadagno.
Tornando al calcio, si sta andando verso una direzione ancora peggiore rispetto a quella attuale, che è già vomitevole, ma rispetto all'Nba c'è una grande difficoltà in più: certe situazioni si possono se non altro arginare solo con normative transnazionali, che siamo distanti secoli dal vedere anche solo ipotizzate.
Anzi...
E' molto più frequente che il singolo governo emani provvedimenti che accentuino ulteriormente le diseguaglianze, invece di cercare di appianarle.
In tutto ciò io ammetto di non avere soluzioni, nè se si parla di Nba, nè tantomeno se si parla di calcio europeo.
O meglio...Le soluzioni ci sarebbero, ma al momento appaiono del tutto utopistiche.
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Re: Milan l'è un gran Milan
This.alecs ha scritto: 19/04/2021, 15:32 A me personalmente di giocare una sorta di champions league costante, con la possibilità di comprare campioni e di giocarmela contro i più forti, gasa leggermente di più che affrontare Genoa e Sassuolo.
Non stiamo parlando di massimi sistemi ma di spettacolo, ed io vorrei godermi il migliore possibile da protagonista, frega poco di tutto il resto.
E pure questo, ovviamente.Hotel Supramonte ha scritto: 19/04/2021, 16:39nzwarrior ha scritto: 19/04/2021, 16:13 Come avreste reagito stamattina se nella Super League non ci fosse stato il nome del Milan ma diciamo Juve, Inter e Roma?
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Ci sono meriti sportivi di più di 100 anni, onestamente quelle che son lì senza meriti sportivi sono il Tottenham e il Lipsia (se entra), volendo anche l’Atletico.
Poi sul principio si può discutere, ma sentirsi in difetto per l’invito anche no.

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