
su MCW-Hampton ho già detto e anche @Horus ha risposto
io più che sull' "abituarsi" a stare in campo 30', mi soffermo invece sul bruciare un ragazzino di 19anni che non è pronto per la nba
giocherà i suoi minuti, che siano 15-20-25 poco mi importa, invece è più importante che impari a fare le cose per bene, invece di giocare il più possibile senza un criterio (manco fosse al campetto)
per il centro ex-Bulls il discorso è diverso, ma qui credo sia più un fattore di conoscenza da parte del coach che lo vede per la prima volta
oppure un dictat della dirigenza per mettere in mostra Birch e/o Bamba
Poi vabbè ci si concentra sempre sul fatto che i giovani giochino 35-40' senza guadagnarseli e giocando ad minchiam, senza contare il fatto che è molto più formativo per loro giocare 20' guadagnandoseli e giocando per bene
Ma vabbè, sono più di 10anni che ripeto ste stesse robe nel forum, in molteplici topic. Ho quasi sempre tutti contro (pochi condividono) nel forum su questi aspetti, la cultura e tutto il resto.
Poi però abbiamo puntualmente team che non sanno vincere nonostante il talento e team che (chissà perchè) vanno a giocarsi il primo turno pur avendo meno talento di chi ai PO non ci arriva.
E poi puntualmente spunta il commento "eh ma tanto quel team che arriva 7°-8° e esce al primo turno è nel limbo e non serve a nulla"
Come sempre uno indica la luna e gli altri rispondono parlando del dito.
Non si capisce che il concetto non è quel team senza talento che riesce a fare 7° giocando bene: il concetto è il team talentuoso che non riesce a fare meglio di 9°-10°
Eppure questa situazione in questo topic è stata vissuta ben due volte negli utlimi 5-7 anni...