I politici hanno fallito, ma non quanto rowiz con phpbb - Il topic della politica

[rowiz]

Povero Draghi, non si era accorto di avere Churchill al Senato, s'è sbagliato a mettere Brunetta.

[DODO29186]

My2cents sul Governo Draghi:

A caldo una delusione, ci sia aspettava molto di più e sopratutto ci si aspettava di non rivedere mai più determinati soggetti e in particolare in determinati ruoli. Su tutti due: Di Maio agli Esteri e Speranza alla Sanità.

A freddo però va fatto un ragionamento: quali alternative aveva Mario Draghi?

La prima era quella di un Governo di soli tecnici, esposto come una banderuola all’umore dei partiti, imprigionato in un eterno scontro frontale destinato a concludersi rapidamente col venir meno della maggioranza.

Cosa poteva dare un Governo così al Paese? Molto poco, perché inevitabilmente sarebbe durato molto poco. Forse lo avrebbe portato alla Presidenza della Repubblica, ma avrebbe inciso zero sul futuro del Paese. Anzi, finito Draghi sarebbe finita anche l’Italia e nessuno aveva intenzione di trovarsi a governare sulle macerie.

La seconda alternativa - quella selezionata - è di fare un Governo politico, composto dalla maggioranza più ampia possibile e assegnando ai tecnici i Ministeri chiave, quelli con portafogli a cui lui farà giungere i soldi del RF.

Questa è una scelta fatta per durare, perché con ciascun partito nel Governo nessuno può criticare organicamente, Meloni a parte. Draghi in sostanza può fare ciò che vuole, senza alcun rischio che la sua maggioranza vacilli o che l’azione di Governo rallenti.

E del resto lo hanno capito tutti: perché opporsi a Draghi che è l’unica persona a poter evitare una catastrofe, quando puoi invece cercare di intestarsi i suoi successi e proporti alle prossime elezioni come la prosecuzione del suo mandato?

Lo ha capito per primo Renzi seguito a ruota da Berlusconi, a cui hanno fatto seguito a Giorgetti e Grillo che si sono trascinati appresso i rispettivi partiti. Con grave ritardo lo ha infine capito anche un PD per il quale - giova ricordarlo - non esisteva alternativa concepibile a Giuseppe Conte.

E in quest’ottica tutto assume più senso, anche i Ministeri a soggetti discutibili appaiono delle trollate geniali:

- Di Maio agli Esteri che continuerà a fare il figurante in un meccanismo - quello della Farnesina - completamente autonomo e in un momento soptorico in cui la politica estera la farà comunque il Premier.

- Speranza alla Sanità continua ad essere un problema, ma se lo gambizzi togliendogli Arcuri e la gestione della pandemia per darla ad un nuovo commissario diventa un ruolo completamente differente.

- Giorgetti prende uno Sviluppo Economico che vale la metà della metà dopo lo scorporamento del settore energetico. Sul serio, guardatevi le top 20 aziende italiane per fatturato, almeno una dozzina sono del settore energia.

- Garavaglia prende un sacrosanto Ministero del Turismo che vesserà in condizioni disperate sin dal primo giorno. Avrà soldi e tanti, ma anche una situazione tragica e difficilissima da gestire. Non esattamente quello che si dice un regalo...

- E che dire di Orlando al Ministero del Lavoro con la Spada di Damocle della fine del blocco dei licenziamenti sulla testa? Non è forse questa la più clamorosa polpetta avvelenata che ci sia?

- Infine, Brunetta alla Pubblica Funzione è una geniale trollata che ci regalerà scene memorabili da un lato e garantisce dall’altro un Ministro che non esiterà ad attuare impopolari riforme se l’azione di Governo prenderà quella direzione.


In sintesi, con questo Parlamento e questa situazione, non potevamo realmente sperare di meglio e rispetto al Governo Conte siamo comunque completamente in un’altra dimensione.

[MarkoJaric]

Franceschini super pesante.
Ziochen che roba...

[BomberDede]

Petizione dei 5 stelle per rivotare.
Prima si lamentano che rimandi il voto, ora vogliono votare perché adesso che sanno i ministri hanno più dati a disposizione.
Praticamente la versione politica di “non avevamo capito la domanda” per cui tanto li si prendeva per il culo

[Hotel Supramonte]

My2cents sul Governo Draghi:

A caldo una delusione, ci sia aspettava molto di più e sopratutto ci si aspettava di non rivedere mai più determinati soggetti e in particolare in determinati ruoli. Su tutti due: Di Maio agli Esteri e Speranza alla Sanità.

A freddo però va fatto un ragionamento: quali alternative aveva Mario Draghi?

La prima era quella di un Governo di soli tecnici, esposto come una banderuola all’umore dei partiti, imprigionato in un eterno scontro frontale destinato a concludersi rapidamente col venir meno della maggioranza.

Cosa poteva dare un Governo così al Paese? Molto poco, perché inevitabilmente sarebbe durato molto poco. Forse lo avrebbe portato alla Presidenza della Repubblica, ma avrebbe inciso zero sul futuro del Paese. Anzi, finito Draghi sarebbe finita anche l’Italia e nessuno aveva intenzione di trovarsi a governare sulle macerie.

La seconda alternativa - quella selezionata - è di fare un Governo politico, composto dalla maggioranza più ampia possibile e assegnando ai tecnici i Ministeri chiave, quelli con portafogli a cui lui farà giungere i soldi del RF.

Questa è una scelta fatta per durare, perché con ciascun partito nel Governo nessuno può criticare organicamente, Meloni a parte. Draghi in sostanza può fare ciò che vuole, senza alcun rischio che la sua maggioranza vacilli o che l’azione di Governo rallenti.

E del resto lo hanno capito tutti: perché opporsi a Draghi che è l’unica persona a poter evitare una catastrofe, quando puoi invece cercare di intestarsi i suoi successi e proporti alle prossime elezioni come la prosecuzione del suo mandato?

Lo ha capito per primo Renzi seguito a ruota da Berlusconi, a cui hanno fatto seguito a Giorgetti e Grillo che si sono trascinati appresso i rispettivi partiti. Con grave ritardo lo ha infine capito anche un PD per il quale - giova ricordarlo - non esisteva alternativa concepibile a Giuseppe Conte.

E in quest’ottica tutto assume più senso, anche i Ministeri a soggetti discutibili appaiono delle trollate geniali:

- Di Maio agli Esteri che continuerà a fare il figurante in un meccanismo - quello della Farnesina - completamente autonomo e in un momento soptorico in cui la politica estera la farà comunque il Premier.

- Speranza alla Sanità continua ad essere un problema, ma se lo gambizzi togliendogli Arcuri e la gestione della pandemia per darla ad un nuovo commissario diventa un ruolo completamente differente.

- Giorgetti prende uno Sviluppo Economico che vale la metà della metà dopo lo scorporamento del settore energetico. Sul serio, guardatevi le top 20 aziende italiane per fatturato, almeno una dozzina sono del settore energia.

- Garavaglia prende un sacrosanto Ministero del Turismo che vesserà in condizioni disperate sin dal primo giorno. Avrà soldi e tanti, ma anche una situazione tragica e difficilissima da gestire. Non esattamente quello che si dice un regalo...

- E che dire di Orlando al Ministero del Lavoro con la Spada di Damocle della fine del blocco dei licenziamenti sulla testa? Non è forse questa la più clamorosa polpetta avvelenata che ci sia?

- Infine, Brunetta alla Pubblica Funzione è una geniale trollata che ci regalerà scene memorabili da un lato e garantisce dall’altro un Ministro che non esiterà ad attuare impopolari riforme se l’azione di Governo prenderà quella direzione.


In sintesi, con questo Parlamento e questa situazione, non potevamo realmente sperare di meglio e rispetto al Governo Conte siamo comunque completamente in un’altra dimensione.

Quindi in sostanza i partiti si sono fatti fregare come un Paratici qualsiasi visto che avranno poche risorse e tante responsabilità? Considerata la differenza d’intelletto tra Draghi e i capi politici non sarei nemmeno stupito

[esba]

Franceschini super pesante.
Ziochen che roba...

Pesante come quota PD, non è difficile da capire.
Che poi lui non sia un fine statista sono d’accordo, come del resto tutte le nomine dei politici fatti ieri sera, infatti li hanno dato in mano un ministero assolutamente non strategico.
La vera riflessione da fare però è che il livello generale di questa politica e di questi partiti fa cagare.
E così ti spieghi perché i numeri 2 e 3 di ogni partito siano gli attuali ministri nominati ieri.

[lele_warriors]

ecco, cosa si farà con arcuri sarà interessante, e per conto mio importante.
il minimo sindacale è che gli tolgano qualche incarico, che sto qua gestisse tutto, manco fosse poi sto genio.

[mario61]

brunetta 
gelmini
patuanelli
giorgietti 
di maio
franceschini
orlando
garavaglia
carfagna
dadone
qua non è questione di gusti, ma questa è gente semplicemente mediocre, tra l'altro svariati già visti all'opera.
capisco che dovevi metterci dei politici, ma sta gente qui, per un motivo o un altro, fa ridere.
una sola parola: DELUSIONE

ma nella lega meglio di Giorgietti non c'è nessuno, quelli scelti sono i meno Salviniani, in Forza Italia Brunetta e Carfagna sono i due meno estremisti e più europeisti, Patuanelli è il meno peggio dei 5stelle, se devi metterci dei politici questi abbiamo.  Nel PD ce ne sarebbero di migliori, ma adesso sono in minoranza
 

[PLATOON]

Petizione dei 5 stelle per rivotare.
Prima si lamentano che rimandi il voto, ora vogliono votare perché adesso che sanno i ministri hanno più dati a disposizione.
Praticamente la versione politica di “non avevamo capito la domanda” per cui tanto li si prendeva per il culo

Nei 5s comunque la cosa bella (o tragica) è che si è avuta una netta spaccatura tra chi ha capito che per portare a casa qualcosa devi scendere a compromessi e chi, nel nome del celodurismo fine a sè stesso, dice no, no sempre no.
Un Di Maio (e relativo seguito governista) nella sua dimensione di politico fallimentare può comunque prendersi il merito di aver portato a casa qualche battaglia. Reddito di cittadinanza, riduzione dei parlamentari, ora saranno dentro alle decisioni sul RF. Che piacciano o meno come scelte sono diventati comunque consapevoli che per fare politica vera bisogna sporcarsi le mani.
Poi ci sono i casi umani come Di Battista per cui è sempre no. Ma sempre senza esporsi in prima persona. 
Il bello è che ancora per molti lì dentro Di Battista è un esempio di purezza. Questo fà davvero rabbrividire.

[BruceSmith]

E in quest’ottica tutto assume più senso, anche i Ministeri a soggetti discutibili appaiono delle trollate geniali:

mah, su questa parte non concordo.
non credo abbia alcun interesse a rifilare patate bollenti per mettere in difficoltà il ministro.. se metti in difficoltà chi ti sostiene, automaticamente indebolisci tutto il governo.

per esempio, il ministero del lavoro: va bene tutto, ma prendersela con Orlando perchè un giorno dovrà necessariamente permettere i licenziamenti è come incazzarsi con il chirurgo perchè deve amputare un dito in cancrena.
avrà un compito complesso, ma non è scritto da nessuna parte che ne uscirà necessariamente con le ossa rotte.


ps @rowiz  memore delle tue polemiche... hai visto quanti toscani ci sono nel governo?


 

[T-Time]

per esempio, il ministero del lavoro: va bene tutto, ma prendersela con Orlando perchè un giorno dovrà necessariamente permettere i licenziamenti è come incazzarsi con il chirurgo perchè deve amputare un dito in cancrena.

Sopravvalutati la capacità del pueblo di comprendere la relazione cause-effetto.
A distanza di anni sento e leggo ancora strali contro Monti, come se l'artefice del fallimento tecnico in cui versavamo nel 2011 (spread a 500 ecc...) fosse lui e non la premiata ditta Berlusconi-Tremonti

[rowiz]

beh c'è gente che osanna quota 100 e da contro alla Fornero, di che parliamo?

[lebronpepps]

per esempio, il ministero del lavoro: va bene tutto, ma prendersela con Orlando perchè un giorno dovrà necessariamente permettere i licenziamenti è come incazzarsi con il chirurgo perchè deve amputare un dito in cancrena.

Sopravvalutati la capacità del pueblo di comprendere la relazione cause-effetto.
A distanza di anni sento e leggo ancora strali contro Monti, come se l'artefice del fallimento tecnico in cui versavamo nel 2011 (spread a 500 ecc...) fosse lui e non la premiata ditta Berlusconi-Tremonti

Bè tanto male non dovevano essere i ministri di quegli anni se una persona di alto profilo come Draghi li ha scelti nella sua squadra di governo

[frog]

Sopravvalutati la capacità del pueblo di comprendere la relazione cause-effetto.
A distanza di anni sento e leggo ancora strali contro Monti, come se l'artefice del fallimento tecnico in cui versavamo nel 2011 (spread a 500 ecc...) fosse lui e non la premiata ditta Berlusconi-Tremonti

Bè tanto male non dovevano essere i ministri di quegli anni se una persona di alto profilo come Draghi li ha scelti nella sua squadra di governo

Brunetta quando lo sento parlare d'economia a Radio Radicale, dice spesso cose sensate, il suo problema è che se lo metti a fare un contraddittorio, fosse anche messo di fronte ad un bambino dell'asilo, ia figura del bimbo la fa lui, con quegli atteggiamenti insopportabili e le parole ripetute stile "il pallone è mio e decido io chi gioca".
Per quanto riguarda Gelmini e Carfagna, penso siano nella media, anzi la Carfagna secondo me, anche sopra la media e non è una battuta.
I danni in quel governo li fecero soprattutto altri, per informazioni citofonare al duo citato da T-Time..

[Maverick81]

la Gelmini nella media