frog ha scritto: 27/10/2020, 16:23
Beh, dire che il calcio e la fede arrivano di pari passo per noia mi sembra piuttosto tirata per i capelli come affermazione, direi che milioni di persone morte nel corso della propria esistenza senza rinnegare la propria fede, stanno lì a dimostrare che magari c'è qualcosina di più, altrimenti penso che in Cina per dirne una, ma un po' in tutto l'ex impero sovietico, avrebbero trovato qualcos'altro da fare, magari di meno rischioso.
Non ho detto che arrivano di pari passo. La fede ovviamente è arrivata molto prima ed ha subito molte più trasformazioni. Ha molta più autorità politica e fazioni molto più grosse, ed è questo che ha portato a conseguenze più belligeranti. Detto questo, gente che muore per il calcio ce n'è eccome. Molta retorica e la ritualità sono molto simili (stadi come il camp nou e Wembley vengono chiamati templi per esempio, l'appuntamento fisso settimanale scandisce il passare del tempo del tifoso come quello del fedele).
Poi è se uno che confessa di essere credente e praticante in pubblico, trova ormai ovunque chi gli rinfaccia duemila anni di orrori perpetrati in giro per il mondo, credo che affermare ci voglia coraggio nel renderlo pubblico, sia un affermazione piuttosto ovvia.
Fanno male o bene queste persone a ricordarti che queste cose sono successe? Non bisogna dimenticare gli errori di ieri, altrimenti li ricommetteremo domani.
Sul discorso anima per animali o meno, già mi cadi nel fatto che si nasce peccatori e ci si redime con la preghiera, diciamo che sei rimasto un po' indietro, quantomeno per quanto riguarda l'interpretazione ufficiale della chiesa cattolica, per il resto glisso, non sono un teologo e per quanto dell'argomento so che se ne occuparono sicuramente Platone ed Aristotele, non vorrei dire castronerie.
Questo è un classico: c'è della forte ironia nel fatto che pochi post sopra ho proprio parlato dell'arte di glissare dei credenti quando si entra nel merito e tu mi usi addirittura lo stesso verbo poco dopo.
Mi dici sottilmente di non tediarti con le cose tecniche e di andarmi a leggere cose che francamente ho già letto, e come se non bastasse mi mortifichi un po' perché volevo un confronto serio e fecondo ed invece mi stai sicuramente supercazzolando. Vai a citare Aristotele che avrà detto un sacco di cose interessanti sull'etica e l'anima (prima di Cristo, prima che l'evoluzione fosse accettata come un dato di fatto), ma che d'altro canto sosteneva che i topi ed i vermi nascono spontaneamente dal fango. Capirai che ho imparato tempo fa a prendere con le pinze le sue opinioni. Questo è l'altro problema della religiosità, avere il fetish dell'autorità precostituita.
La solita argomentazione "ex cathedra" non sussiste alla luce di quello che oggi invece sappiamo in più, grazie invece a persone coraggiose che dalla metafisica si sono cautamente allontanate ed hanno avuto il coraggio di mettere in dubbio quello che era scritto sui libri (plurale, anche parlando di religione non c'è solo la bibbia).
Fearless, già MavsMANIAC.