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Niente panico, è solo una banale influenza cit. - Il topic del COVID-19

E' il luogo in cui potete parlare di tutto quello che volete, in particolare di tutti gli argomenti non strettamente attinenti allo sport americano...
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Luca10
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Re: Niente panico, è solo una banale influenza cit. - Il topic del COVID-19

Messaggio da Luca10 » 26/10/2020, 12:29

defendthestar ha scritto: 26/10/2020, 11:58 Cito fede ma potrei citarvi tutti.

Mio padre, anzi i miei come detto pagine molto indietro hanno un ristorante.
Io lavoro in palestra.
Quando entrambi dopo il lockdown abbiamo potuto riaprire eravamo contentissimi.
Mio padre (essendo il titolare) dopo una settimana di lockdown in cui comunque si muoveva ancora con l’asporto mi ha lasciato le redini di quest ultimo per far gestire a me e mio fratello l asporto a domicilio. perchè lui aveva da fare, sapeva che prima o poi si sarebbe riaperto e voleva anticipare i tempi.

Ha modificato il ristorante in modo tale da togliere il più possibile robe da in mezzo ai piedi per mettere i tavoli a doppia distanza di sicurezza (il locale lo permetteva) riducendo di fatto il numero di tavoli dentro. Dicendo “non voglio rotture di cazzi dai piani alti”

Abbimo una zona fuori, che abbiamo usato anche li per mettere tavoli. Non troppi. Quantomeno da tenerci a galla.
Ha speso euro su euro per comprare gel, mascherine per gli idioti che non la portavano, ha speso soldi per qualcosa che ricambiasse l’aria come detto da @Gio.. con l avvicinarsi dell freddo ha preso i tavoli fuori e li ha messi in garage. Non li ha riportati dentro.

Prima dell altro ieri era già li pronto a chiamare disperatamente il negozio vicino che ha chiuso (per il covid) facendogli un offerta perchè voleva allargarsi. Perchè ok 3-4 mesi a galla ma dopo un po la merda inizia a puzzare. Ma questo non ha voluto saperne.

Ieri sera all ufficialità del dpcm ha detto che non aveva fame, che voleva andare al ristorante e dargli fuoco. Vi lascio immaginare il clima.

Post lockdown abbiamo ricevuto i carabinieri 3 volte, l ASL 2. Poi giravamo sia io che mio fratello in atri locali e vedevamo il tipo X con la mascherina sotto il naso, tavoli ammassati.
È brutto fare la spia ma quando tornavano da noi le forze dell ordine, segnalavamo questi locali.
E puntualmente questi locali rimanevano aperti. Ieri sera son ripassato di là. Ed allungandomi verso il ragazzo dietro il bancone che conosco, gli ho chiesto se avevano avuti controlli. E mi ha risposto che da loro non si è mai visto nessuno.

Ma stessa cosa vale per quanto riguarda il mio di lavoro. Noi abbiamo speso soldi. Abbiamo la possibilità di aprire un portone sezionale a destra ed uno a sinistra di 35mq ciascuno su un area di 350mq. Tenuti apertI fino a settimana scorsa. La gente aveva Leggermente freddo amen.
Vieni in palestra per sudare. Non per farti le foto mentre pompi o per parlare con gli altri.

I controlli paradossalmente in questa settimana Di controllo non son venuti da noi. Solo perchè noi non avevamo zone con le piscine, cosa che dai miei colleghi in città invece si.

Il tutto per dire. Che queste cose fanno girare il cazzo ai negozianti/ristoratori/gente dello spettacolo ecc.

Poi che il governo mi dica: voi palestre siete il male assoluto dovete chiudere. A malincuore prendo la decisione e la accetto.
Ma vorrei capire come appunto diceva qualcuno qui. Su quali basi le palestre si, ma gli autobus peggio degli ebrei deportati. I centri commerciali ma anche i supermercati ora sono un covo di covid atomico.
Due giorni fa ho fatto spesa in orario di punta (stupido io) e saremo stati al reparto frutta in almeno 70.
Con la gente che poi va al supermercato e ci mette 4 anni a leggere ogni minima cagata di ogni minimo bene alimentare comprando poi solo il succhino e le patatine (cit.)
Solidarietà. So che non vi serve a un cazzo, ma altro in sto periodo non si può fare. Se non cercare di andare ancora più a pranzo al ristorante.


FedeBoddah ha scritto: 26/10/2020, 9:45 Posso dire una cosa impopolare?

Ci siamo fatti andare bene tutto quello che facevano i ristoratori, sia che rispettassero le regole, sia che girassero con mascherine abbassate e normative alla cazzo che ci pare.

Il problema era che bisognava segnalare chi non si atteneva alle normative in maniera tale che i primi a chiudere fossero loro.
Invece per la mentalità del non voler fare il delatore se la prendono nel culo anche attività che avevano fatto tutto in regola.

Sono stato in ristoranti con proprietari (e presumo relativo personale di cucina) e personale di sala senza mascherina, andavano segnalati.
Ristoranti con persone ammassate, senza registro presenze, senza disinfettante: idem come sopra, andava segnalato.
Ci sono stati ristoranti che facevano praticamente discoteche (con le cene spettacolo), e ci siamo fatti andare tutto bene.

Adesso pagherà gente che è stata più che rispettosa delle regole (e molti chiuderanno a sto giro mi sa).

Il problema è che adesso si scatenerà il disagio, perchè la gente che piangeva miseria a marzo se n'è sbattuta il cazzo ed è andata in vacanza ad agosto pensando fosse tutto finito e ora, se poi confermato che a Natale chiudono tutto per 2 settimane, vuol dire rinunciare al periodo dell'anno con gli incassi più alti (tipo da noi nelle Langhe siamo in periodo di tartufo).

 
Non sta a me fare il vigile. E' lo stato che deve dare regole e controllare che siano rispettate. E comunque i dati di contagi in palestre e ristoranti parlano da soli. Non sono scelte "data driven", come diceva qualcuno prima.
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Re: Niente panico, è solo una banale influenza cit. - Il topic del COVID-19

Messaggio da rodmanalbe82 » 26/10/2020, 12:46

Non sta a te fare il vigile, ma allo stesso tempo dici all'altro 'Se non cercare di andare ancora più a pranzo al ristorante.'

Va bene che per te la mascherina (o il distancing) non conta un cazzo, ma io evito certi locali, che (solo questi locali) si meritano queste misure
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Re: Niente panico, è solo una banale influenza cit. - Il topic del COVID-19

Messaggio da PWillis52 » 26/10/2020, 12:53

Solidale con @defendthestar sia per il lavoro suo che per il locale di famiglia.
Tenete duro.

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Ma a titolo informativo, al netto delle difficoltà per chi opera nel settore, a titolo personale(e quindi sicuramente egoista) la chiusura dei ristoranti la vivete come una limitazione così importante?

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Re: Niente panico, è solo una banale influenza cit. - Il topic del COVID-19

Messaggio da T-Time » 26/10/2020, 12:59

L'elefante nella stanza è il fatto che i controlli molti locali non li evitano perchè sono fortunati, li evitano perchè fin da ben prima del Covid sapevano cosa fare per stare tranquilli, chi e come si deve ungere... Leggi alla voce evasione fiscale sistemica.
Se non poniamo questo tema sul tavolo viviamo nel mondo delle fiabe.

P.S. la chiusura dei ristoranti a me mette infinita tristezza perchè sono parte attiva, integrante e indispensabile della vita sociale ed economica del mio quartiere. Passeggi, vedi i ristoranti pieni e dici "tutto ok". Se invece li vedi chiusi o vuoti, chiaramente siamo nei guai fino al collo.
Detto questo, dire "andateci di più" è pura utopia perchè i soldi in tasca per tutti (o quasi) sono sempre meno e il ristorante rientra tra le primissime cose che si tagliano.
Ultima modifica di T-Time il 26/10/2020, 14:29, modificato 1 volta in totale.
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Re: Niente panico, è solo una banale influenza cit. - Il topic del COVID-19

Messaggio da Spree » 26/10/2020, 13:06

Wolviesix ha scritto: 26/10/2020, 8:46
Spree ha scritto: 26/10/2020, 8:24 Mi pare giusto, da domani perché non restituisci un 50 euro al mese al tuo datore di lavoro? Sono sicuro che l'azienda ne ha più bisogno di te in questo periodo.
Bè anche i tuoi figli - una neonata - avrebbero bisogno di un padre che metta il loro benessere al di sopra della nuotata domenicale ma come dicevano gli Stones you can't always get what you want.

PS: nel momento in cui le politiche dell'azienda non mi andranno bene, mi licenzierò. Dubito che ci sia qualcuno con la pistola puntata alla tua tempia che ti impedisce di farlo.

Non ho ben capito cosa avrei fatto per scatenare quest'astio, Wolvino. Forse mi sono perso screzi passati? Mah. 

I comportamente scorretti delle aziende restano anche se uno "Può licenziarsi". So che siamo in un forum originalmente di sport americani, per cui all hail the great American dream e il loro modello socio-economico-lavorativo, ma insomma. 

Comunque amen, io sono un pitocco irresponsabile e invece dovrei ringraziare che ho ancora un lavoro e chiudere in casa me e i miei figli. Prendo atto, e lasciamo perdere il flame che sono esausto ancora pirma di entrare nel vivo. 

(comunque neonato ;) )

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Re: Niente panico, è solo una banale influenza cit. - Il topic del COVID-19

Messaggio da Birdman » 26/10/2020, 13:24

Ragazzi, ci aspettano mesi e mesi di questa merda. Cerchiamo di state sereni.
E compratevi un 100kg di pezzi di ferro da mettere in cantina + una panca robusta. Fatelo adesso che quando il lockdown sarä ufficiale diventerä tutto introvabile. Sarä un investimento di cui dubito ve ne pentirete. Alla peggio lo potete rivendere come i peggio usurai. :forza:

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Re: Niente panico, è solo una banale influenza cit. - Il topic del COVID-19

Messaggio da Wolviesix » 26/10/2020, 13:30

Spree ha scritto: 26/10/2020, 13:06 Non ho ben capito cosa avrei fatto per scatenare quest'astio, Wolvino. Forse mi sono perso screzi passati? Mah. 

I comportamente scorretti delle aziende restano anche se uno "Può licenziarsi". So che siamo in un forum originalmente di sport americani, per cui all hail the great American dream e il loro modello socio-economico-lavorativo, ma insomma. 

Comunque amen, io sono un pitocco irresponsabile e invece dovrei ringraziare che ho ancora un lavoro e chiudere in casa me e i miei figli. Prendo atto, e lasciamo perdere il flame che sono esausto ancora pirma di entrare nel vivo. 

(comunque neonato ;) )
Nessuno screzio, trovo molto arrogante - e irresponsabile - il tuo comportamento. E vista la discussione passata, anche incoerente.
Una misura apparentemente irrisoria come il 2% di stipendio in meno ti fa arrabbiare ma una misura apparentemente altrettanto irrisoria come evitare di frequentare palestra/piscina vivendo in un paese molto colpito e avendo appunto un neonato è dove tracci la riga e dici "alt, non posso rimanere senza" (si potrebbe anche discutere del potere di tanti che fanno una piccola cosa vs. tanti che dicono "vabbè ma se lo faccio solo io non cambia nulla", ma credo sarebbe stucchevole).
Poi oh, la vita è tua, però ecco. Diciamo che visto cosa e come ti sei espresso negli anni su certe questioni non pensavo la tua posizione fosse questa.
PS: sono un fan di John Oliver e il mio feed Twitter - tra video e nerdate relative agli sport - dimostra che sono la cosa più lontana dall'all hail the american dream che tu possa immaginare.
Peace out.

PPS: allenarmi a casa è una roba che fisicamente non riesco a fare, mi passa la voglia anche se tra Marzo e Giugno qualche esercizio a corpo libero lo facevo. Però lo stimolo di dover andare in palestra è quello che mi smuove.

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Re: Niente panico, è solo una banale influenza cit. - Il topic del COVID-19

Messaggio da Spree » 26/10/2020, 13:34

Sarà che abbiamo una percezione diversa del livello di rischio, onestamente. 

Come vado in palestra io - alle 7 di mattina saremo in 10-15 in un'area enorme (considera che il limite di legge per quello spazio è 75 persone) - non sono mai vicino a nessuno, pulisco gli attrezzi prima e dopo gli esercizi, i bagni e gli spogliatoi sono chiusi, mascherina obbligatoria quando ti sposti (e comunque non sono neanche mai vagamente vicino a nessuno) - fatico a vedere il rischio. 

Gio ne sarpù sicuramente più di me, ma non sono tanto convinto che il rischio di contagio per il solo fatto di essere al chiuso (e comunque ci sono delle finestre aperte) sia particolarmente alto. 

P.S. Point taken sull'America, però ametterai che "se non ti va bene ti licenzi" non è che lasciasse intendere molto altro. 

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Re: Niente panico, è solo una banale influenza cit. - Il topic del COVID-19

Messaggio da lele_warriors » 26/10/2020, 13:43

Spree ha scritto: 26/10/2020, 13:34 Sarà che abbiamo una percezione diversa del livello di rischio, onestamente. 

Come vado in palestra io - alle 7 di mattina saremo in 10-15 in un'area enorme (considera che il limite di legge per quello spazio è 75 persone) - non sono mai vicino a nessuno, pulisco gli attrezzi prima e dopo gli esercizi, i bagni e gli spogliatoi sono chiusi, mascherina obbligatoria quando ti sposti (e comunque non sono neanche mai vagamente vicino a nessuno) - fatico a vedere il rischio. 

Gio ne sarpù sicuramente più di me, ma non sono tanto convinto che il rischio di contagio per il solo fatto di essere al chiuso (e comunque ci sono delle finestre aperte) sia particolarmente alto. 

P.S. Point taken sull'America, però ametterai che "se non ti va bene ti licenzi" non è che lasciasse intendere molto altro. 
https://elpais.com/ciencia/2020-10-24/u ... -aire.html

ottimo articolo nel merito
 
.“Odio gli Shilton. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli Shilton.

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Re: Niente panico, è solo una banale influenza cit. - Il topic del COVID-19

Messaggio da Dietto » 26/10/2020, 14:00

PWillis52 ha scritto: 26/10/2020, 12:53 Solidale con @defendthestar sia per il lavoro suo che per il locale di famiglia.
Tenete duro.

Rivolto a tutti :
Ma a titolo informativo, al netto delle difficoltà per chi opera nel settore, a titolo personale(e quindi sicuramente egoista) la chiusura dei ristoranti la vivete come una limitazione così importante?
Dipende, se parli solo di andare a mangiare: sì, non eccessivamente ma sì, era un momento per staccare un po', vedere qualche amico, mangiare qualcosa di diverso
Da un punto di vista economico/sociale, ho amici e parenti che lavorano nella ristorazione e nell'indotto quindi in quel senso assolutamente sì, vedo gente preoccupata per dipendenti che non sa più come fare a mantenere, sempre che a questo punto non abbia deciso di chiudere
 
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Re: Niente panico, è solo una banale influenza cit. - Il topic del COVID-19

Messaggio da lebronpepps » 26/10/2020, 14:05

potendo dire di essere uno dei maggiori finanziatori del settore della ristorazione in Italia come cliente e come persona pigra a cucinare, direi di si :forza:

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Re: Niente panico, è solo una banale influenza cit. - Il topic del COVID-19

Messaggio da Spree » 26/10/2020, 14:08

lele_warriors ha scritto: 26/10/2020, 13:43
Spree ha scritto: 26/10/2020, 13:34 Sarà che abbiamo una percezione diversa del livello di rischio, onestamente. 

Come vado in palestra io - alle 7 di mattina saremo in 10-15 in un'area enorme (considera che il limite di legge per quello spazio è 75 persone) - non sono mai vicino a nessuno, pulisco gli attrezzi prima e dopo gli esercizi, i bagni e gli spogliatoi sono chiusi, mascherina obbligatoria quando ti sposti (e comunque non sono neanche mai vagamente vicino a nessuno) - fatico a vedere il rischio. 

Gio ne sarpù sicuramente più di me, ma non sono tanto convinto che il rischio di contagio per il solo fatto di essere al chiuso (e comunque ci sono delle finestre aperte) sia particolarmente alto. 

P.S. Point taken sull'America, però ametterai che "se non ti va bene ti licenzi" non è che lasciasse intendere molto altro. 
https://elpais.com/ciencia/2020-10-24/u ... -aire.html

ottimo articolo nel merito


Lo so anche io che il contagio per Aerosol esiste. 

Però su quanto sia probabile/frequente e in che condizioni il consenso è molto meno sicuro di come lo presenta l'articolo (che tra l'altro molto correttamente ammette tutti i limiti delle conoscenze attuali, dei dati su cui sono basati i modelli, eccetera). 

Le ho lette le fonti - anche gli articoli citati dall'articolo che el Pais cita come la fonte primaria. Mi sembra ancora che - anche ammettendo, come faccio candidamente, eh, che il rischio esista, non mi sembra che sia abbastanza provato quanto elevato il rischio sia. 

Non voglio sostenere che il rischio sia zero, neanche vagamente (potevo scrivere meglio il post precedente). Mi sta bene che qualcuno pensi che anche prendere un rischio piccolo sia sbagliato in assoluto in questa situazione - tutto considerato non sono d'accordo, ma è una posizione legittima. Non sono convinto - e lo stato della ricerca non mi ha convinto - che il rischio nella mia attività sia né alto, né moderato. 

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Re: Niente panico, è solo una banale influenza cit. - Il topic del COVID-19

Messaggio da defendthestar » 26/10/2020, 14:12

PWillis52 ha scritto: 26/10/2020, 12:53 Solidale con @defendthestar sia per il lavoro suo che per il locale di famiglia.
Tenete duro.

Rivolto a tutti :
Ma a titolo informativo, al netto delle difficoltà per chi opera nel settore, a titolo personale(e quindi sicuramente egoista) la chiusura dei ristoranti la vivete come una limitazione così importante?


Grazie.
Ti rispondo io che ho comunque mezzopiede dentro questa scarpa.

Ni, nel senso che la più totale mancanza di lungomiranza spaventa noi. E tutti gli altri. Oggi aprite, ma forse fra 3 giorni chiudete.
Tu magari hai gia fatto ordini di cibo/bevande ecc. che ovviamente se conosci i fornitori e si rendono conto ti dicono “va bene modifichiamolo”
Se per dire hai avuto in passato uno screzio con loro, ti attacchi. E dei mille kg di verdura cosa te ne fai?

E di tutto quel cibo che sui banchi alimentari verrà buttato? E di quei poveri stronzi che stanno nei campi a raccogliere?

Il punto è che le persone come diceva dietto mi pare, vanno fuori per svagarsi, cosi come vengono in palestra per staccare la spina dai problemi al lavoro, a casa, con la morosa ecc.

Non è solo questione di mangiare fuori, o allenarsi. Ma di dare pace al cervello/fisico per un ora, un ora e mezza.

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Re: Niente panico, è solo una banale influenza cit. - Il topic del COVID-19

Messaggio da FedeBoddah » 26/10/2020, 14:15

@defendthestar Ecco vedi, io capisco la vostra rabbia e malcontento, davvero.
Perchè ho amici che hanno attivitià di ristorazione (dal take away ad uno stellato) e sono disperati.
Ma vedo già noi come azienda siamo in negativo importante, e a me a livello personale ha ancora detto bene che stavo per chiudere il contratto per fare 4 campi da padel ma snasando l'andazzo ho tirato un attimo il freno.

Non ha senso questa cosa per come viene gestita, la mancanza di comunicazione non fa che dare adito alla bestie della disinformazione e fake news (es. sta girando una storia su un barista che aveva appena rilevato un locale e si è impiccato, ovviamente zero riscontri ma una roba tipo 20K di condivisioni).

La mancanza del ristorante/bar probabilmente non sarà una cosa essenziale, per carità, ma toglie qualunque "extra" che uno possa avere.
Che non è la stessa cosa arrivare a casa e bersi una birretta o stare fuori un'oretta con gli amici.
Poi noi (sia io e mia moglie che con gli amici) mangiamo spesso fuori, e ti toglie cmq un piacere/svago.

Son curioso di vedere però dopo i tormentoni del: vacanze in Italia (boom di grecia/spagna/croazia) al mi raccomando comprate nella vostra città (con Amazon che ha intasato i corrieri nel mese di aprile).
 
La squadra apprezzerà sempre una grande individualità se si sacrifica per il gruppo – Kareem Abdul Jabbar

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Re: Niente panico, è solo una banale influenza cit. - Il topic del COVID-19

Messaggio da Gostis53 » 26/10/2020, 14:17

Dei dati regionali che sono usciti oggi quasi tutti hanno >15% positività tamponi.
Molise 18%
Marche 22%
Veneto 15%
Toscana 16% (record di nuovi casi dall'inizio della pandemia)

Poi non capisco come sia possibile che l'Emilia Romagna abbia solo 164 guariti in una settimana :penso:

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