Election - Scaramucce alla casa bianca

[Spree]

Tra l'altro il vecchietto stava provando a restituire un elmetto a quei maiali. Ce l'ha nella mano sinistra.

Mi pare che sia colpa di Obama. 

[Rico Tubbs]

Tra l'altro il vecchietto stava provando a restituire un elmetto a quei maiali. Ce l'ha nella mano sinistra.

Mi pare che sia colpa di Obama. 

Mi pare che non hai capito un cazzo.

[mr.kerouac]

Mi pare che sia colpa di Obama. 

Mi pare che non hai capito un cazzo.

Onestamente, al netto di pensare (legittimamente) che la presidenza di Obama sia stata pessima, è un po' complicato anche per me capire il tuo ragionamento. Che colpa avrebbe Obama se ha fatto uscire allo scoperto tutta la monnezza che vota Trump?
A parte essere nero ovviamente.
Perchè pensare il sostenitore medio di Trump in grado di sviluppare un pensiero rispetto alle politiche di un presidente americano riesce un po' difficile. Questa è tutta gente che si nutre di Fox News e becerume, non scherziamo.

[Rico Tubbs]

Mi pare che non hai capito un cazzo.

Onestamente, al netto di pensare (legittimamente) che la presidenza di Obama sia stata pessima, è un po' complicato anche per me capire il tuo ragionamento. Che colpa avrebbe Obama se ha fatto uscire allo scoperto tutta la monnezza che vota Trump?
A parte essere nero ovviamente.
Perchè pensare il sostenitore medio di Trump in grado di sviluppare un pensiero rispetto alle politiche di un presidente americano riesce un po' difficile. Questa è tutta gente che si nutre di Fox News e becerume, non scherziamo.

Un presidente è giusto che si prenda i meriti e le colpe di ciò che è stato fatto durante una presidenza. La spaccatura totale della società che ha reso lecito poter dire e fare certe cose, che poi ha come conseguenza l'elezione di Trump, si è sviluppata durante la sua presidenza. Io lo vedo come un fallimento di Obama aver lasciato un contesto sociale ridotto tanto male dal fare salire sul carro di Trump anche parecchi Independent e moderati (che sono quelli che gli hanno fatto vincere le elezioni), che però con il loro voto hanno fatto da amplificatore alla "monnezza" che citi tu.

[Ang88]

Rico per lo più condivido quello che scrivi sull'operato della presidenza Obama.
Anche se le opposizioni gli hanno messo più volte i bastoni tra le ruote, la sua presidenza è considerata migliore di quello che realmente è stata. Un novello JFK a mio avviso.

Però l'uscita dei mostri secondo me non gli può essere imputata.
In tutto il mondo le figure "alla Trump" sono uscite allo scoperto in contemporanea, a mio avviso, a causa dell'uso dei social e dell'evoluzione che ha preso la rete

[Dietto]

Mi pare che non hai capito un cazzo.

Onestamente, al netto di pensare (legittimamente) che la presidenza di Obama sia stata pessima, è un po' complicato anche per me capire il tuo ragionamento. Che colpa avrebbe Obama se ha fatto uscire allo scoperto tutta la monnezza che vota Trump?
A parte essere nero ovviamente.
Perchè pensare il sostenitore medio di Trump in grado di sviluppare un pensiero rispetto alle politiche di un presidente americano riesce un po' difficile. Questa è tutta gente che si nutre di Fox News e becerume, non scherziamo.

Quindi sostanzialmente mediamente l'elettore di Trump è un becero zotico e quello di Obama un intellettuale che sviluppa un pensiero rispetto alle politiche.
Che visione illuminata. Credo questa visione molto aperta sia uno dei motivi per cui Trump ha vinto.

[Radiofreccia]

Rico per lo più condivido quello che scrivi sull'operato della presidenza Obama.
Anche se le opposizioni gli hanno messo più volte i bastoni tra le ruote, la sua presidenza è considerata migliore di quello che realmente è stata. Un novello JFK a mio avviso.

Però l'uscita dei mostri secondo me non gli può essere imputata.
In tutto il mondo le figure "alla Trump" sono uscite allo scoperto in contemporanea, a mio avviso, a causa dell'uso dei social e dell'evoluzione che ha preso la rete

Vero, non può essere un caso che negli ultimi anni ci sia stata una fortissima diffusione di questi personaggi politici così estremi (e negativi). Ed effettivamente ciò che è cambiato negli anni è stato il ruolo dei social network e la diffusione di internet, potrebbe essere contestualizzato lì il delta.

[esba]

I fallimenti di Obama in politica estera sono palesi ed evidenti, (con in testa la primavera araba) come tutti i presidenti USA da Roosvelt in poi.
Su quella interna non sarei così perentorio nel dire che è stata negativa.
Le differenze sociale in America erano, sono e resteranno una realtà assoluta, cosa che peraltro sta succedendo in tutto il mondo grazie al capitalismo.
E loro ne sono i padroni indiscussi.

[Dietto]

Non so perché ma ho l'impressione che a lui non diranno di stare zitto
https://syndication.bleacherreport.com/ ... g.amp.html

[alecs]

Non so perché ma ho l'impressione che a lui non diranno di stare zitto
https://syndication.bleacherreport.com/ ... g.amp.html

82 anni. Quando si parla di substrato, permea tutto. Diciamo che se immagino uno shift culturale, non me lo aspetto certo spinto da chi ha vissuto un altro mondo prima di questo.
Magari non gli diranno di stare zitto, ma anche lui mi sembra non abbia proprio colto il messaggio.

Però anche basta con “e allora questo come lo spiegate?”, questi argomenti concentrici che allargano sempre il perimetro della discussione cominciano a scassare.

[mr.kerouac]

Non so perché ma ho l'impressione che a lui non diranno di stare zitto
https://syndication.bleacherreport.com/ ... g.amp.html

82 anni. Quando si parla di substrato, permea tutto. Diciamo che se immagino uno shift culturale, non me lo aspetto certo spinto da chi ha vissuto un altro mondo prima di questo.
Magari non gli diranno di stare zitto, ma anche lui mi sembra non abbia proprio colto il messaggio.

Però anche basta con “e allora questo come lo spiegate?”, questi argomenti concentrici che allargano sempre il perimetro della discussione cominciano a scassare.

[Brian_di_Nazareth]

Non so perché ma ho l'impressione che a lui non diranno di stare zitto
https://syndication.bleacherreport.com/ ... g.amp.html

Applicherei lo stesso metro di giudizio usato per Brees: o non ha ancora capito che il problema non è la bandiera (come stanno dicendo tutti pure Brees a Trump oggi) e allora è una capra, oppure sta dirottando l'attenzione sulla bandiera in modo consapevole per sviare dal problema razzismo/diritti civici degli afroamericani/comportamento polizia.

Dopo una rapida occhiata alla faccia del buon Jim escludere la seconda, quindi molto probabilmente è vera la prima.

Sui modi quasi da squadristi usati nei confronti del povero Brees capisco che voi di sinistra siate sensibili alla maleducazione....ma non perdiamo di vista il succo della questione.

[andreaR]

Una volta, senza vetrine di Louis Vuitton, era più facile fare la rivoluzione

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[Brian_di_Nazareth]

A proposito di proteste verso la bandiera, ieri ha compiuto 75 anni Carlos che assieme a Tommi Smith ha fatto la protesta più famosa e simbolica contro la diversità di trattamento dei neri negli USA.
Era il 1968, altri tempi ovviamente, quando il problema razziale era senz'altro più profondo e divisivo.

Mi ha però impressionato leggere la storia di Peter Norman, il viso pallido in basso a sinistra.



Lui, australiano, quel giorno di 52 anni fa, non arrivò sul podio scalzo, non indossò la collana di perle, non chinò il capo e non alzò il guanto nero al cielo ma, per solidarietà con i due sprinter USA, indosso la spilla dell'OPHR, ovvero dell' Olympic Project for Human Rights, una organizzazione che sollecitava gli atleti di colore a boicottare le olimpiadi.

Beh, il buon Norman al ritorno in patria fu distrutto dall'establishment più di Carlos e Smith negli USA:
- nonostante negli anni a seguire avesse ottenuto una valanga di tempi sotto il limite sia nei 100 che nei 200, non fu convocato per le Olimpiadi di Monaco 72
- finì a lavorare come professore di ginnastica in un liceo perchè in federazione non lo volevano proprio
- non fu coinvolto nelle olimpiadi di Sidney, nonostante sia forse il miglior spinter australiano di sempre.

Tanto per intederci (ok era in altura) ma il suo tempo in Messico nel '68nei 200 sarebbe stato oro a Sidney 2000 visto che il superdopato Kenteris vinse con 20''09 (seguito da altri due dopatoni niente male)

Insomma...anche solidarizzare con il "nemico" ha il suo prezzo.

[Ang88]

Una volta, senza vetrine di Louis Vuitton, era più facile fare la rivoluzione

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dato che esce nuovamente fuori la parola rivoluzione…
io avevo già chiesto qui dentro se questa parola fosse uscita fuori in questi giorni, a me non risulta affatto (ma non riesco ad essere troppo aggiornato su cosa sta succedendo ora come ora).

Esprimo il mio punto di vista:

Questa storia delle vetrine e dei negozi è assolutamente una "cafonata".
E' stato rivoluzionario incendiare il dipartimento di polizia, si, ma sarebbe ancora di più una rivoluzione se assaltassero in forza il parlamento, se liberassero la gente dalle carceri, se assaltassero i negozi di armi per rifornirsi e formassero una milizia armata organizzata, robe similari.
Invece questi rubano gli stessi beni che il "potere" contro cui starebbero lottando gli spaccia come status quo di ricchezza: elettronica, scarpe, vestiti e borse di marca, e agiscono in queste "scorribande" come singoli non come gruppo.
Es. Ho visto un video in cui una guardia (di una certa età) arriva davanti a un negozio di articoli sportivi che sta venendo depredato. I vandali se ne scappano di corsa tutti spaventati col massimo obiettivo di uscirsene con la roba sotto braccio a costo di un paio di manganellate.
Fosse una cosa "seria", "rivoluzionaria", bastava mettere giù le cose rubate e menarlo (tipo il pazzo con la spada che immagino abbiate visto). Erano tipo 20 contro 1... ma della "collettività" non gliene frega niente. Non penso proprio che tornati a casa "distribuiscano" i beni rubati come novelli Robin Hood.

Quella minoranza di deficienti che infanga una protesta che, a quanto vedo da dietro a un pc mi pare piuttosto pacifica èttta contenta di diventare esattamente come quei bianchi che odiano. Una volta che hai rubato quelle cose cos'hai portato alla tua causa?
E questi deficienti sono l'asso nella manica della polizia in questo momento.
(Penso abbiate visto il video della polizia che si sfascia l'auto da sola; della polizia che piazza mattoni per le strade; che si prende materiale dagli stessi negozi depredati; del tizio che spacca le vetrine con casco e mascherina e, isolato dai manifestanti, vede bene di squagliarsela.)
La polizia non avrebbe manco senso di essere schierata, né avrebbe senso mettere coprifuochi, se ci si fosse limitati solo a quella grandissima e pacifica manifestazione che gente di ogni colore sta portando avanti.
Capisco come sia impossibile tenere a bada una tale moltitudine di persone (anche perché un vero "capo" del movimento, neanche in micro, io non l'ho visto); però credo che sia miope prendersi in giro con la storia della rivoluzione o delle "uova che devono essere rotte per fare una frittata": quelli non fanno danni collaterali ma sono vandali che aiutano la causa della polizia