Election - Scaramucce alla casa bianca

[joesox]

Secondo voi se Will Smith Obama o per prender un caso reale quello dei Robinson venissero arrestati subirebbero le stesse violenze dalla polizia che subirebbe un pusher ispanico o un tossico bianco?

...società?

Era family wealth come ha corretto @Gio. Quindi il bianco medio ha casa propria e un buon lavoro, il nero medio vive in affitto con un lavoro precario. I figli bianchi vanno al college, i neri non se lo possono permettere. Così a spanne parte tutto.

Ma rispondendo alla tua domanda.
È già successo. Solo un esempio.

Rodney King
OJ Simpson

Chiamalo razzismo o sistema di caste o di livelli sociali non comunicanti, ma fino a che non sarà permesso ai neri, come gruppo sociale, di arrivare ad un livello socio-economico decente, non smetterà di esistere quel sottofondo costante di presunzione di diversità razziale.

Tutti i programmi di sussidi, assistenza sociale, di sostegno alle comunità delle inner city, agli immigrati tendevano a quello. Non erano specifici per i neri ma ovviamente erano principalmente per loro e facevano piccole e costanti differenze. Li hanno promossi Clinton, Obama ed anche GW Bush. Toglierli è criminale, nel senso che alimenta (giustamente o ingiustamente) il crimine.

Dal livello economico non si scappa.

[joesox]

Secondo me è principalmente razzismo comunque. Oltre al problema economico.

[Dietto]

Se una persona viene a dirti che Jimi Hendrix è stato un chitarrista mediocre non sta esprimendo un'opinione nè tantomeno è rispettabile.
Semplicemente deve essere trattato per qualcuno che non dovrebbe aver posto nella società civile.

Bisogna davvero smetterla di scambiare le minchiate per opinioni, perchè poi finisce che Salvini+Meloni prendono il 30%.

Brees non può non essere d'accordo con una cosa che Kaepernick non ha mai fatto/detto (peraltro sta roba della bandiera degli Americani avrebbe anche rotto un po' il cazzo date le robe di cui si sono macchiati negli ultimi 70 anni).
Brees porta avanti un'agenda che peraltro non si è mai sforzato di nascondere, come anche il suo comunicato conferma.

Ecco. Qui si centra un punto per me fondamentale. La libertà di opinione e di espressione che è sfociata nel sentirsi in diritto di dire ciò che si ritiene più utile o conveniente ben sapendo che si sta mistificando la realtà.
Perché se un ex ministro dell'interno mi viene a dire che in Italia c'è un problema sicurezza o è un cretino o è uno che sta mistificando la realtà per trarne vantaggio personale.
Se un giocatore NFL dice quello che ha detto Brees sul gesto di CK (dimostrando di non aver capito un'emerita fava di nulla) o è un cretino o è uno che vuole spostare l'attenzione da un problema razziale a un altro nella quale lui e le persone con le quali condivide certe idee non sono più le parti in causa.
In entrambi i casi di entrambi gli esempi che piovano commenti pesanti non lo trovo assolutamente fuori luogo.
Avere il diritto di esprimere la propria opinione è sacrosanto come lo è anche il dovere di accettare delle critiche proporzionali a ciò che si dice.

Non capisco se fate finta di non capire cosa ha detto Brees o se non l'avete capito veramente.
Non ha mai detto che CK si ingionacchiava PER non portare rispetto alla bandiera.
Ha detto che la conseguenza di inginocchiarsi era non portare rispetto alla bandiera.
e ha spiegato anche perchè la pensa così con una lacrima strappastorie sui nonni e la seconda guerra mondiale.

Condivisibile? boh, dipende.
Legittima visione? assolutamente sì, al contrario di Stai zitto, sei un idiota, non capisci nulla.
 

[Brian_di_Nazareth]

Si mi avete convinto: la stragrande maggioranza delle persone ha decisamente frainteso il messaggio di Brees. Lui stesso è stato costretto a scusarsi pubblicamente a causa della maleducazione e dal cyberbullismo dei negri neri che non permettono di esprimere una opinione.
Drew Brees, vittima del sistema.

[Angyair]

Poverino. E l'hanno costretto anche a scusarsi.
Sono proprio delle persone di merda (legittima opinione eh).

[negher]

Ecco. Qui si centra un punto per me fondamentale. La libertà di opinione e di espressione che è sfociata nel sentirsi in diritto di dire ciò che si ritiene più utile o conveniente ben sapendo che si sta mistificando la realtà.
Perché se un ex ministro dell'interno mi viene a dire che in Italia c'è un problema sicurezza o è un cretino o è uno che sta mistificando la realtà per trarne vantaggio personale.
Se un giocatore NFL dice quello che ha detto Brees sul gesto di CK (dimostrando di non aver capito un'emerita fava di nulla) o è un cretino o è uno che vuole spostare l'attenzione da un problema razziale a un altro nella quale lui e le persone con le quali condivide certe idee non sono più le parti in causa.
In entrambi i casi di entrambi gli esempi che piovano commenti pesanti non lo trovo assolutamente fuori luogo.
Avere il diritto di esprimere la propria opinione è sacrosanto come lo è anche il dovere di accettare delle critiche proporzionali a ciò che si dice.

Non capisco se fate finta di non capire cosa ha detto Brees o se non l'avete capito veramente.
Non ha mai detto che CK si ingionacchiava PER non portare rispetto alla bandiera.
Ha detto che la conseguenza di inginocchiarsi era non portare rispetto alla bandiera.
e ha spiegato anche perchè la pensa così con una lacrima strappastorie sui nonni e la seconda guerra mondiale.

Condivisibile? boh, dipende.
Legittima visione? assolutamente sì, al contrario di Stai zitto, sei un idiota, non capisci nulla.
 

No dietto.
Le conseguenze che dici tu sono solo nella mente di Brees e di quelli che la pensano come lui.
È il classico esempio di dito che indica la luna e dello sciocco che guarda il dito.
È stato interpretato come un gesto contro la bandiera da gente come Trump che intendeva spostare il problema da uno razziale al rispetto della bandiera che non c'entrava un'emerita mazza con l'inginocchiarsi durante l'inno.
E detto da uno che è dentro il sistema (non da me o da te sul divano) è ancora più grave perché il dubbio che si sia cercato nuovamente di "insabbiare" la protesta di CK inventando altri problemi legati a rispetto di bandiera e stronzate del genere è molto forte.

Poi, per restare in tema, sei libero di pensarla come vuoi, ma da parte mia non posso che dirti che stai dicendo delle inesattezze.

[Dietto]

Non capisco se fate finta di non capire cosa ha detto Brees o se non l'avete capito veramente.
Non ha mai detto che CK si ingionacchiava PER non portare rispetto alla bandiera.
Ha detto che la conseguenza di inginocchiarsi era non portare rispetto alla bandiera.
e ha spiegato anche perchè la pensa così con una lacrima strappastorie sui nonni e la seconda guerra mondiale.

Condivisibile? boh, dipende.
Legittima visione? assolutamente sì, al contrario di Stai zitto, sei un idiota, non capisci nulla.

No dietto.
Le conseguenze che dici tu sono solo nella mente di Brees e di quelli che la pensano come lui.
È il classico esempio di dito che indica la luna e dello sciocco che guarda il dito.
È stato interpretato come un gesto contro la bandiera da gente come Trump che intendeva spostare il problema da uno razziale al rispetto della bandiera che non c'entrava un'emerita mazza con l'inginocchiarsi durante l'inno.
E detto da uno che è dentro il sistema (non da me o da te sul divano) è ancora più grave perché il dubbio che si sia cercato nuovamente di "insabbiare" la protesta di CK inventando altri problemi legati a rispetto di bandiera e stronzate del genere è molto forte.

Poi, per restare in tema, sei libero di pensarla come vuoi, ma da parte mia non posso che dirti che stai dicendo delle inesattezze.

Continui a fare lo stesso errore, mi pare che non stai leggendo.
Non è "un gesto contro la bandiera"
è un gesto che ha delle radici e motivazioni molto diverse, ma che ha come risvolto anche quello. Tanto è vero che Brees parla anche dei movimenti civili, di come stare in piedi con la mano sul cuore sia simbolo di appoggio per molte cose.

Poi ripeto, sono opinioni, non può essere che siano legittime solo quelle che vi piacciono.
Il fatto è che quelle sono opinioni su un fatto, senza insulti. Le risposte non sono opinioni, sono attacchi alla persona.

E sì, ovvio che se tre quarti della tua squadra e metà della popolazione nera ti attaccano tu cerchi di rimediare, a prescindere dal fatto che l'opinione sia corretta o meno. anche perchè se non si vuole capire, non c'è molto da fare.
 

[BomberDede]

diamo credito a ch dice che inginocchiarsi durante l'inno sia discreto per la bandiera.
senza pensare al perché casi inginocchia.

discredita più la bandiera uno che si inginocchia o il trattamento verso gli afro americani?
o la mass incarceration?
o essere passati da essere "The land of the free" ad essere la barzelletta del mondo?

se gli interessasse davvero non gettare discredito sulla bandiera si farebbe ben altre domande suvvia...

[Dietto]

diamo credito a ch dice che inginocchiarsi durante l'inno sia discreto per la bandiera.
senza pensare al perché casi inginocchia.

discredita più la bandiera uno che si inginocchia o il trattamento verso gli afro americani?
o la mass incarceration?
o essere passati da essere "The land of the free" ad essere la barzelletta del mondo?

se gli interessasse davvero non gettare discredito sulla bandiera si farebbe ben altre domande suvvia...

sì ma che c'entra? la domanda era specifica sul Kneeling. e lui ha risposto.
Sarà ridicolo che abbiano questo patriottismo? Possiamo anche pensarlo, ma non possiamo dire che l'opinione sia sbagliata.

Vi consiglio di vedere domanda e risposta complete

 

[andreaR]

In Italia il 90% non sa mettere nel verso giusto la bandiera nel.balcone, quelli si che la discreditano

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[Brian_di_Nazareth]

sì ma che c'entra? la domanda era specifica sul Kneeling. e lui ha risposto.
Sarà ridicolo che abbiano questo patriottismo? Possiamo anche pensarlo, ma non possiamo dire che l'opinione sia sbagliata.
 

Per curiosità: ma sei conscio che il contesto in cui è stata fatta quella specifica domanda, conta?

E il contesto è una serie di sollevazioni violente in n città degli USA causate dall'omicidio di un poliziotto bianco con precedenti di violenza razzista su un nero, in un paese che affonda le sue radici nello schiavismo e quando un suo (di Brees) collega di lavoro è stato mobbizzato per aver pacificamente protestato contro le discriminazioni della polizia verso i neri.

Non è stata una domanda accademica ad un signor nessuno sul patriottismo in un momento di pace sociale.

Chi non coglie la pesantezza del contesto, ripeto, o è una capra o è uno che subdolamente ne approfitta per rivoltare la frittata.

[BomberDede]

c'erano 700mila modi per rispondere meglio a quella domanda. lui ha scelto un pippozzo inutile giustificandosi alla fine con un mezzo "nella nostra nazione non è tutto giusto ma..."

se davvero aveva a cuore di far capire che ci teneva all'argomento, che aveva capito le motivazioni ma voleva difendere l'inno e la bandiera poteva farlo.
nel migliore dei casi è un illetterato insomma...

[negher]

No dietto.
Le conseguenze che dici tu sono solo nella mente di Brees e di quelli che la pensano come lui.
È il classico esempio di dito che indica la luna e dello sciocco che guarda il dito.
È stato interpretato come un gesto contro la bandiera da gente come Trump che intendeva spostare il problema da uno razziale al rispetto della bandiera che non c'entrava un'emerita mazza con l'inginocchiarsi durante l'inno.
E detto da uno che è dentro il sistema (non da me o da te sul divano) è ancora più grave perché il dubbio che si sia cercato nuovamente di "insabbiare" la protesta di CK inventando altri problemi legati a rispetto di bandiera e stronzate del genere è molto forte.

Poi, per restare in tema, sei libero di pensarla come vuoi, ma da parte mia non posso che dirti che stai dicendo delle inesattezze.

Continui a fare lo stesso errore, mi pare che non stai leggendo.
Non è "un gesto contro la bandiera"
è un gesto che ha delle radici e motivazioni molto diverse, ma che ha come risvolto anche quello. Tanto è vero che Brees parla anche dei movimenti civili, di come stare in piedi con la mano sul cuore sia simbolo di appoggio per molte cose.

Poi ripeto, sono opinioni, non può essere che siano legittime solo quelle che vi piacciono.
Il fatto è che quelle sono opinioni su un fatto, senza insulti. Le risposte non sono opinioni, sono attacchi alla persona.

E sì, ovvio che se tre quarti della tua squadra e metà della popolazione nera ti attaccano tu cerchi di rimediare, a prescindere dal fatto che l'opinione sia corretta o meno. anche perchè se non si vuole capire, non c'è molto da fare.
 

Bho, secondo me non ne veniamo a capo.
Se ritieni che Brees abbia detto una cosa vera allora è inutile continuare.
Il boldato è il cuore di tutto, i risvolti ci sono solo per chi non vuole affrontare il vero problema e non ha capito o non vuole capire la protesta. Un nero, o un bianco che non condivide come la polizia tratti i neri in USA, non ci vedrà mai un gesto contro la bandiera, lo vedrà solo un bianco al quale non frega nulla della questione razziale e che vuole buttare tutto in caciara.

[Kratòs]

Domanda: Molte persone si aspettano che i giocatori torneranno a inginocchirsi quando la stagione inizierà, come pensi che la NFL dovrebbe rispondere?
Risposta: Non sarò mai d'accordo con qualcuno che non rispetti la bandiera degli Stati Uniti d'America o il nostro paese.
(e poi il vomito di retorica con cui spiega perché lui la vede così, e su cui si potrebbero aggiungere molte cose, ma di cui non ce ne frega niente in questo momento).

Dove parla di risvolti? Gli è stata fatta una domanda su un gesto di protesta mirato a una questione particolare di cui si parla da anni, e lui va dritto a bollarlo come mancanza di rispetto per la bandiera e il paese, punto. Da nessuna parte in quella risposta riconosce quali siano le motivazioni che hanno portato a fare quel gesto.

Ma a parte questo, vorrei aggiungere un altro dettaglio che evidentemente sfugge della risposta di Jenkins, ma in generale anche di altri: Brees non se ne è uscito con questa cosa così, dal nulla, ma dopo essersi inserito nel discorso tra quadratoni neri e messaggi di unione, "nessuno è nato per odiare" e così via. Cioè le classiche cose inutili che sono buoni tutti a condividere in momenti del genere, poi però alla prima domanda sul suo parere su una cosa un minimo più concreta che ha portato l'attenzione sul problema, se ne esce mancando completamente il punto e marchiando compagni e avversari che hanno partecipato in quel modo come gente che non rispetta il paese.
Se vuoi stare nel discorso solo finché non ti costa nulla (e anzi forse ci guadagni pure), ma poi non sei disposto non dico a condividere tutto, ma almeno a non danneggiare la causa che si sta portando avanti, allora si, è meglio che ti tappi la bocca.

[mr.kerouac]

Se una persona viene a dirti che Jimi Hendrix è stato un chitarrista mediocre non sta esprimendo un'opinione nè tantomeno è rispettabile.
Semplicemente deve essere trattato per qualcuno che non dovrebbe aver posto nella società civile.

Bisogna davvero smetterla di scambiare le minchiate per opinioni, perchè poi finisce che Salvini+Meloni prendono il 30%.

Brees non può non essere d'accordo con una cosa che Kaepernick non ha mai fatto/detto (peraltro sta roba della bandiera degli Americani avrebbe anche rotto un po' il cazzo date le robe di cui si sono macchiati negli ultimi 70 anni).
Brees porta avanti un'agenda che peraltro non si è mai sforzato di nascondere, come anche il suo comunicato conferma.

Io credo che sia tu ad aver frainteso il messaggio di Brees. Lui non ha mai detto che l'intento di Kaep fosse quello di non rispettare la bandiera, nessuno sano di mente lo farebbe. Lui ha detto che il risultato del gesto di Kaep era quello.
C'è un'enorme differenza.
Stai facendo quello che dici che Brees non dovrebbe fare.

No, ha detto "I will never agree with anybody disrespecting the flag of United States of America, our country" e poi è partito con la retorica sui nonni che hanno combattuto durante la seconda guerra mondiale, lasciando appunto intendere che Kap (SENZA STA CAZZO DI "E" PER PIACERE) l'abbia fatto.

Falsità detta per portare avanti un certo tipo di disinformazione.