Moderatamente sensati - Il topic della politica

[BruceSmith]

ho messo la faccina perché speravo nel Bruce-segnale. (ma lui non mi vuole più bene )
ovvio che per me non è una battuta. ma non è un tema adesso.

per il resto, grazie per le rassicurazioni, ma non penso ci sia qualcuno su questo forum che possa insegnarmi a vendemmiare: la mia famiglia più che un albero ha una vite genealogica.  

il 5g crea problemi anche al bruce-segnale, ma io ti vorrò sempre bene, michè.
 

[Mike]

ho messo la faccina perché speravo nel Bruce-segnale. (ma lui non mi vuole più bene )
ovvio che per me non è una battuta. ma non è un tema adesso.

per il resto, grazie per le rassicurazioni, ma non penso ci sia qualcuno su questo forum che possa insegnarmi a vendemmiare: la mia famiglia più che un albero ha una vite genealogica.  

io ti vorrò sempre bene, michè.
 

come dicono gli ammeregani: you made my day <3

[doc G]

Il problema è soprattutto nell'agricoltura, gli altri settori di problemi a trovare addetti, fuori di propaganda, ne hanno meno, a meno che non si tratti di manodopera specializzata. Se mancano operai specializzati, infermieri, chef, falegnami non si può prendere un tale a caso, che sia percettore di rdc o immigrato, serve qualcuno formato ed in grado di svolgere quel lavoro, in alcuni casi servono anni perché una persona sia idonea, in altri serve anche una formazione scolastica.
Non so perché l'agricoltura richieda personale a costo così basso per funzionare, forse perché in Italia le aziende sono ancora piccole, forse perché poco meccanizzate, forse il rapporto con la grande distribuzione è troppo sbilanciato, forse era un sistema che funzionava quando c'erano i coltivatori diretti ed i mezzadri, oggi che ci sono i piccoli imprenditori agricoli non va più, fatto sta che le inefficienze del sistema in parte vengono mascherate dai sussidi, in parte scaricate sui più deboli.
Annunci di lavoro non se ne vedranno mai perché nessuno mai pubblicherà un annuncio in cui si offre, per esempio, di raccogliere le olive a pochi euro l'ora più qualche oliva, finita la raccolta fuori dalle scatole almeno fino alla vendemmia, se non ci sono viti fino alla potatura.

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Ciao, il boldato mi dice che voi state ragionando con vecchie ideologie (libero mercato vs mano statale ).
Nel 2020 l’agricoltura è cambiata, i piccoli imprenditori non stanno più sul mercato perciò o si espandono o cedono l’attività oppure la fanno funzionare in modalità non tradizionale (es. agriturismo, fattorie didattiche).

Nel giro di due post uno mi accusa di essere cieco per la troppo fedele adesione all'ideologia del capitale e del libero mercato, uno di essere cieco per la troppo fedele adesione all'ideologia statalista...
Comincio ad aver paura di essere diventato schizofrenico....
Per altro che uno dei problemi potesse essere la troppo piccola dimensione delle aziende agricole italiane l'ho scritto pure io, se leggi bene.
Perché restano aziende piccole o medio piccole? In parte perché vi sono produzioni, come il vino, che lo consentono. 10 ettari di vigneto possono essere sostenibili (dipende dalla zona e dal tipo di vino). Per i cereali se l'azienda non ha almeno 7/800 ettari non è sostenibile.
In parte per i sussidi. Una azienda di 100 ettari può prendere oltre 40 000 euro l'anno dalla UE, poi ci sono i benefici fiscali ed i sussidi italiani.

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[aeroplane_flies_high]

Boh, dal mio punto di vista dipende anche dalla storia e dalla morfologia del territorio italiano

le nostre specificità sono il frutto di secoli di frammentazione politica... questo è contemporaneamente un limite ma anche una grande opportunità: il rischio di creare aziende molto grandi è quello di perdere le specificità, le eccellenze, i singoli prodotti

le sfida a mio parere potrebbe essere quella di creare una qualche forma di gestione federata, tipo consorzi o simili, per abbattere alcuni costi, ma mantenere le identità delle singole aziende

mi rendo conto che è un ragionamento più filosofico/culturale che strettamente economico-finanziario, ma peraltro credo che economia e finanza non siano un dogma assoluto in grado di prevedere sempre in maniera perfetta il futuro trovando le scelte migliori

[joesox]

...
mi rendo conto che è un ragionamento più filosofico/culturale
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economia e finanza non siano un dogma assoluto in grado di prevedere sempre in maniera perfetta il futuro trovando le scelte migliori
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Ma assolutamente, si deve ripartire proprio da un ragionamento filosofico-culturale e climatico (aggiungo). E dalle nostre infinite eccellenze (gastronomiche, culturali, turistiche).
Serve una decrescita.
Lo ha detto Bill Gates, lo ha detto il papa, lo ha detto Vito Mancuso, lo hanno detto in molti. La lista di nomi è lunghissima. Lo ha detto Giorgio Armani.
Obiezione: lui ha i soldi e può permetterselo. Allora se lo dice un teologo non va bene, se lo dice il presidente di un paese povero non va bene, se lo dice Gates non va bene, se lo dice un povero non va bene, se lo dice un ricco non va bene.

Serve ripartire, ma lentamente. Sia per un motivo sanitario, ma sopratutto per un motivo economico.
Per cambiare questa spirale assurda che economia e finanza ci hanno imposto.

Economia e finanza che prevedono il futuro?

"Nobody knows if a stock is gonna go up or down, sideways or in fucking circles. Least of all, us stockbrokers..." 

​​​​​​​
 

[BomberDede]

piccolo parere personale. ma invece di decrescita non è che si può parlare di crescita responsabile piuttosto?
perchè a me decrescere non va benissimo eh. Cioè mi piacerebbe continuare a migliorare le mie condizioni di vita ma in modo sensato, non di peggiorarle

edit: poi si potrebbe aprire un capitolo su ambientalisti stile Friday's for future e le loro proposte ma poi verrei linciato ​​​​​​​

[Noodles]

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mi rendo conto che è un ragionamento più filosofico/culturale
...
economia e finanza non siano un dogma assoluto in grado di prevedere sempre in maniera perfetta il futuro trovando le scelte migliori
...

Ma assolutamente, si deve ripartire proprio da un ragionamento filosofico-culturale e climatico (aggiungo). E dalle nostre infinite eccellenze (gastronomiche, culturali, turistiche).
Serve una decrescita.
Lo ha detto Bill Gates, lo ha detto il papa, lo ha detto Vito Mancuso, lo hanno detto in molti. La lista di nomi è lunghissima. Lo ha detto Giorgio Armani.
Obiezione: lui ha i soldi e può permetterselo. Allora se lo dice un teologo non va bene, se lo dice il presidente di un paese povero non va bene, se lo dice Gates non va bene, se lo dice un povero non va bene, se lo dice un ricco non va bene.

Serve ripartire, ma lentamente. Sia per un motivo sanitario, ma sopratutto per un motivo economico.
Per cambiare questa spirale assurda che economia e finanza ci hanno imposto.

Economia e finanza che prevedono il futuro?

"Nobody knows if a stock is gonna go up or down, sideways or in fucking circles. Least of all, us stockbrokers..."  

un tentativo di pensiero divergente?
​​​​​​​giannino alert! 

[joesox]

piccolo parere personale. ma invece di decrescita non è che si può parlare di crescita responsabile piuttosto?
...

Ma veramente responsabile, però!

[BomberDede]

piccolo parere personale. ma invece di decrescita non è che si può parlare di crescita responsabile piuttosto?
...

Ma veramente responsabile, però! 

il problema è che è molto "soggettivo" (nel senso di legato alle esperienze e credenze del singolo). per questo parlavo degli ambientalisti moderni.
se chiedi a me su cosa avrei puntato per uno sviluppo responsabili ti avrei risposto su 2 cose: Energia Nucleare (con l'idea di arrivare ai reattori a fusione n giorno) e OGM per cercare di aumentare la produttività agricola.

penso che greta mi darebbe in pasto agli squali. e io ho questo idee per una visione di protezione ambientale, figurati...

[Luca10]

Siamo arrivati alla decrescita. Magari pure felice. Ma che davvero? Vabbè.

[rowiz]

sì.

[joesox]

Siamo arrivati alla decrescita. Magari pure felice. Ma che davvero? Vabbè.

Sono parole. Conteranno i numeri, ma prima dei numeri conteranno le misure. Siamo inquinati da far spavento. E mi pare che stiamo morendo per questo. Non credo servano esempi.

[DODO29186]

Riscaldamento globale ed inquinamento atmosferico si contrastano con la tecnologia, non con l’ideologia.

È un dibattito scientifico, la politica dovrebbe limitarsi a prendere atto delle evidenze e delle soluzioni messe sul tavolo dagli scienziati e partire da quelle invece che utilizzarle strumentalmente per sostenere ideologie assai discutibili come la decrescita felice.

[acp]

decrescita felice. come passare da cam newton a teddy bridgewater. un abominio.

[Whatarush]

decrescita felice. come passare da cam newton a teddy bridgewater. un abominio.

Ma almeno sei felice. Tu dico ​​​​​​​