Il campionato è ancora lungo cit
ogni partita come una finale cit:
Il campionato è ancora lungo cit
rodmanalbe82 ha scritto:Bonaz ridefinisce il concetto di "come lavorare a fine luglio"
ripper23 ha scritto:Bonaz porta la voglia di non fare un cazzo in ufficio a livelli ineguagliabili
Bluto Blutarsky ha scritto:Annuntio vobis gaudium magnum, habemus Bonaz
Non è questione di ex, lo scriverò domani, altrimenti diventa troppo facile, anche se Mr.Sloan.....
La Grande T ha scritto: ↑21/02/2019, 10:59Più che uno scherzo, si trattò di affronto vero e proprio. Un'offesa perpetrata al cuore di una città, di una tifoseria, di un popolo... il popolo viola. E non ce ne vogliano i romani romanisti, ancormeno i benpensanti ai quali suoneranno pericolose, portatrici di odio e violenza queste poche righe che andrete a leggere. Una cosa è certa: il tifoso della Fiorentina non potrà mai dimenticare ciò che accadde all'Olimpico di Roma il 6 giugno 1993. Due i momenti decisivi: il gol sbagliato da Andrea Carnevale a porta vuota durante Roma-Udinese della 34° ed ultima giornata di campionato, ed il gol di Stefano Desideri che pochi minuti dopo (si era all'80'...) fissò sull'1-1 il risultato di quella sciagurata partita. Il verdetto finale fu tremendo: Fiorentina in serie B (complice la classifica avulsa sfavorevole nei confronti degli stessi friulani e del Brescia), Udinese che poteva giocarsi la permanenza in serie A (poi raggiunta) nello spareggio contro lo stesso Brescia. A cucire il tutto un sospiro, un gemito di dolore che in quei minuti pervase l'aria primaverile intorno al “Comunale” di Firenze. In quei terribili minuti la Fiorentina della coppia Chiarugi-Antognoni maramaldeggiava sul Foggia di Zeman, lottava per un traguardo che le spettava, per censo, per blasone, per valore sul campo. La notizia del gol di Desideri, invece, voleva dire che la Fiorentina sprofondava in serie B: dopo due scudetti, 5 coppe Italia, dopo 55 anni dal campionato '37-'38... l'ultima retrocessione. Retrocedeva la Fiorentina di Cecchi Gori, di Effenberg e Batistuta, di Laudrup e Baiano, di Orlando e Di Mauro... Retrocedeva la squadra più forte che sia mai retrocessa. E tutto (o quasi, prima c'erano stati gli arbitri, il palazzo, Matarrese...) a causa di quel gol sbagliato a porta vuota. Non retrocedeva però Firenze, la Firenze sportiva, che si rimboccò le maniche e si rialzò subito l'anno dopo. Perchè tutta questa premessa? Perchè crediamo che quell'episodio sia la genesi dell'antipatia (eufemismo), dell'astio che intercorre tra Roma e Fiorentina. Esattamente da quel 6 giugno 1993. Qualcuno potrà obiettare... Chi vi dice che Carnevale sbagliò apposta quel gol? Nessuno, figurarsi. Mancano le prove, oggi si direbbe... mancano le intercettazioni. Diciamo solo che l'anno dopo Andrea Carnevale passò proprio all'Udinese, salva anche grazie a quel gol sbagliato a porta vuota. Per questo abbiamo titolato “scherzo di Carnevale”, il resto lo lasciamo giudicare ad altri.
darioambro ha scritto:ahahah ro, tu sei davvero l'altra palla che vorrei avere
30.11.2016darioambro ha scritto:rowiz direbbe che sono un coglione
rodmanalbe82 ha scritto:Bonaz ridefinisce il concetto di "come lavorare a fine luglio"
ripper23 ha scritto:Bonaz porta la voglia di non fare un cazzo in ufficio a livelli ineguagliabili
Bluto Blutarsky ha scritto:Annuntio vobis gaudium magnum, habemus Bonaz