E' stata una bella stagione, come sempre con un bel numero di squadre capaci di poter battere chiunque sulla singola serie. Come al solito qualche conferma e un paio di squadre che arrivano "lunghe" per la prima volta o dopo un po' di tempo.
Dopo la finale persa l'anno scorso contro l'ottima Cascadia avevamo la base per ripeterci ma non ero convinto che avessimo fatto una grande sessione di aste. Invece siamo rimasti in alto per tutta la stagione, abbiamo fatto qualche aggiunta chiave durante la stagione tra trade (nonostante il solito lanciatore di primo piano che prendiamo alla deadline e si rompe subito, Jimmy Nelson l'anno scorso e Trevor Bauer quest'anno) e tra aste e sostituti. Alla fine è arrivata una vittoria che non è mai semplice da raggiungere ma che era forse la nostra ultima chance prima di un leggero riassestamento nel roster per il prossimo anno. Forse
I complimenti generali vanno a tutti voi che prendete l'impegno della Dinasty con una qual certa dedizione, sperando vi divertiate come me e Luca che siamo arrivati ormai alla decima stagione (anche se nel 2009 entrammo in corso d'opera, a Regular Season già iniziata). Alle volte, chiacchierando di questo o quel giocatore ci facciamo prendere un po' troppo dall'entusiasmo ed ecco che arriva Spike a fare la voce della coscienza, che dice più o meno "raga, ma siete sicuri di questo?" e ci smonta una mezz'ora di nonsense
Complimenti alle altre squadre della Pacific Division, per essere sempre avversarie ostiche e competenti. San Francisco è finalmente tornata ai playoff, magari l'anno prossimo sarà il turno di Fresno. Recentemente, negli anni dispari abbiamo avuto entrambe le finaliste dalla Pacific quindi occhio al 2019...
Complimenti a Cleveland e New Orleans per aver avuto record migliori del nostro in Regular Season ed essere state avversarie di grandissimo spessore ai playoff, consci che c'è un'altra seria opportunità di vittoria per loro nella prossima stagione. Ricordo quando, nei suoi primi anni, Maspero a malapena rispondeva ai pm. La sua maggior partecipazione ed il suo maggiore entusiasmo lo hanno portato a costruire una squadra da finale ed ho sinceramente tifato per lui in uno dei segmenti più emozionanti di questa stagione, ovvero l'asta per Charlie Blackmon.
Un ringraziamento speciale ai commish, il cui impegno e la cui precisione nel curare questo passatempo vanno oltre ogni apprezzamento.
Un grazie immenso a Luca che si sobbarca come sempre l'80% del lavoro ed è incredibile come ogni giorno guardi i matchup per schierare la formazione migliore possibile. Quest'anno ha fatto praticamente da solo anche tutte le aste, un lavoro eccelso, io gli ho detto solo "prendiamo Astudillo perché un giocatore così strano deve stare nella nostra squadra"