aeroplane_flies_high ha scritto: 17/09/2018, 10:09
col 18 rossoblu ed il 21 rossonero (bianco ieri sera) a maglie invertite la partita sarebbe stata diversa... a prescindere dai primi 20 minuti dove siamo rimasti a guardare
non verticalizziamo mai, ripartiamo sempre da Donnarumma anche in momenti della gara in cui abbiamo il completo dominio del pallone e dell'inerzia
mai un break, mai una giocata, Suso è stato il meno peggio rispetto a Jack&Calha completamente arrugginiti
Castillejo ha fatto un pò confusione, ma perlomeno ci ha provato, andando in profondità ogni volta che la palla passava dalla sua parte
ci manca un centrocampista capace di proporre gioco, Barella mi ha impressionato per la maturità e la lucidità che ha messo in campo per tutta la partita, oltre alle ottime caratteristiche tecniche... prendiamolo ieri!
Concordo su Suso meno peggio degli altri due, ma sono semplicemente tutti e tre inadatti al modulo che Gattuso si ostina a proporre.
Concordo ovviamente anche su Barella...
Ma noi prendiamo Bakayoko...
Bakayoko è stato peraltro dignitoso, ma anche qui: il dramma sportivo scoppia se non si capisce che Bakayoko, in una squadra seria, può solo essere alternativo a Kessie, mai giocare con lui in un modulo simile e forse in assoluto.
Come testimonia quello che ho scritto nei giorni scorsi, sono molto poco stupito dall'andamento della partita: ad inizio stagione non potersi allenare con continuità pesa.
Non è un caso che sia credo la quinta partita consecutiva dopo la prima sosta che non vinciamo.
Il Cagliari si è potuto permettere un ritmo iniziale totalmente al di fuori della nostra portata.
Il turco e Bonaventura non ne avevano fisicamente né mentalmente.
Avrebbero fatto meno danni con la maglia del Cagliari.
Lo svizzero ha retto sorprendentemente bene per un'ora, poi è scoppiato di brutto, ma Laxalt è entrato a 5 minuti dalla fine: una vergogna.
Entra il tiro di Suso e la portiamo anche a casa, ma non sarebbe stato giusto, così come la sconfitta sarebbe stata tutto sommato un risultato ingeneroso.
L'unica cosa certa è che continuando cosi non si va lontano.