francilive ha scritto:I colombiani hanno forze fresche e scalatori molto forti, ma io penso che per il tipo di corsa i veri favoriti siano gli esperti delle gare vallonate, più che gli scalatori puri, perchè non ci sono salite lunghissime, non c'è alta montagna, quindi la differenza la faranno uomini capaci di gestire al meglio le forze su quasi 300 km senza praticamente un metro in piano. Posso sbagliarmi, ma vedo altri atleti davanti ai colombiani in una gara in linea anche se chiaramente come numero... Quintana, Chaves, Henao, Bernal, Lopez e Uran, nessuna squadra ha tanta gente cosi forte in salita. Ma ripeto, serve altro.
Molto dipenderà dal ritmo che il gruppo imposterà alla gara. Se partono duro, i fondisti saranno oltremodo favoriti. Se la Spagna riesce a fare una squadra, cosa che non le è praticamente mai riuscito, occhio a Valverde. Per me lui è il favorito numero uno, meriterebbe alla grande il mondiale. Alaphilippe sullo stesso piano, è uno fatto per corse come queste.
Tra gli altri, occhio a Roglic, Kiatkowski e Domoulin favorito anche della cronometro, che ha un percorso davvero molto particolare, con cinque km di salita tosti piantati al centro della prova. L'Olanda ha una buona squadra a supportarlo.
Tra gli outsider la GB potrebbe far partire Froome, Thomas e i due Yates. Tutta gente più adatta alle gare a tappe comunque. Froome e Thomas pare oltretutto che non ci saranno.
Non so, mondiale difficile da leggere, secondo me vincerà qualcuno a sorpresa. Però le salite sono salite vere, 5000m di dislivello, e oltre ai due muri iniziale e finale (che poi tanto muri non sono, durano 3 km), devono fare per 7 volte una salita di 8 km. Per chi pesa più di 70 kg secondo me è dura reggere, se qualcuno si mette in testa di fare un ritmo degno agli ultimi 2/3 giri.
Per dire, Firenze che aveva meno dislivello, uno strappo più per gente da classiche che scalatori e la salita di Fiesole più facile di quella di Innsbruck, se lo sono arrivato a giocare 2 scalatori come nibali e uran(prima di lanciarsi nel fosso), Valverde che va forte ovunque e purito Rodriguez che arrivava da un 3 posto al tour, quindi altra pasta in salita rispetto al pur ottimo Alaphilippe. Poi certo, c'era Rui costa, che però non è mai più andato così forte. E poi in un'arrivo a 200m dal franchi non poteva che vincere un Rui costa
Tra l'altro anche il tempo fu da classica, mai presa così tanta acqua in vita mia
Poi certo, se si va di gregge e tutti aspettano lo strappo finale, gli scalatori perdono sicuro.
